Radicalizzazione jihadista, espulso marocchino

Nella mattinata odierna il Ros dei Carabinieri ha dato esecuzione ad un decreto di espulsione per ragioni di sicurezza nazionale, nei confronti del cittadino marocchino Mohammed Zakariae Youbi, residente a Vobarno, emerso a seguito del monitoraggio dell’entourage del noto “foreign fighter” Anas El Abboubi, già tratto in arresto nel 2013 per reati di terrorismo e, a seguito della sua scarcerazione, trasferitosi in Siria per unirsi alla jihad.

Secondo quanto è emerso dall’indagine, Youbi ha nel tempo evidenziato marcatori di radicalizzazione comuni anche ai recenti autori di attentati di stampo jihadista perpetrati in Europa, documentati in primis dall’analisi dei profili social a lui riconducibili.

La radicalizzazione di Mohammed Zakariae Youbi è stata inoltre accertata da una costante attività investigativa operata sul territorio che ha consentito di evidenziare: l’incessante attività di proselitismo posta in essere nei confronti di altri coetanei di Vobarno, anche avvicinando giovani nei luoghi pubblici di quel centro; l’orientamento ideologico radicale del giovane, emerso anche nei contatti intrattenuti con un altro extra unionista - a sua volta legato a El-Abboubi - al punto da mutare nettamente il suo aspetto e la propria condotta di vita.

Questi elementi di pericolosità e la condivisione dell’ideologia propagandata da network terroristici quali “Daesh”, sono stati documentati anche a seguito di mirata attività di Polizia Giudiziaria che ha consentito di reperire sul Pc e sul cellulare di Youbi, materiale di inequivocabile interesse.

In particolare, nel computer la presenza di numerosi files jpeg, di natura jihadista, e nel telefono cellulare alcune chat messanger tra lo stesso Youbi e un sedicente internauta “Mehdi New”, sicuramente trasferitosi anch’esso in territorio siriano di conflitto.

In foto Mohammed Zakariae Youbi sul profilo facebook dopo la radicalizzazione

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