Bim del Chiese, contributi agli allevatori

Alla rassegna zootecnica  dello  scorso 19 settembre tenutasi a Roncone  vi parteciparono complessivamente 186 capi  bovini provenienti da aziende operanti lungo l'asse di valle compreso tra Breguzzo e Lodrone.
In quella sede, giudizio e considerazioni da parte degli esperti e degli ispettori di razza era stato molto positivo, sia  per qualità  e morfologia delle bovine, sia per quanto  riguardava l'aspetto organizzativo e dei sussidi.

 Ebbene, il 10 di questo mese il direttivo del Bim del Chiese, presieduto da Franco Bazzoli, ha stanziato a favore dei tenutari delle bovine la cifra complessiva di 4.545 euro, quale sussidio per le spese  dovute  al  trasporto  degli animali. Si tratta di una convenzione, tra Unione  allevatori ed ente imbrifero risalente alla creazione dello stesso ente sovracomunale.
Sulla questione  a relazionare  è  toccato  stavolta  a Luca Mezzi. Il delegato di Storo e presidente della Commissione assembleare contributi, ha tenuto conto   dell'informativa  che l'Unione allevatori di valle  gli aveva fatto pervenire.

"L'ente Bim - ha detto l'ingegnere di Storo - è sicuramente sensibile alle problematiche  sia dell'agricoltura che della zootecnia, alle quali riconosce un importante ruolo per la conservazione, manutenzione e valorizzazione ambientale del territorio. Ed è proprio a tale scopo che il direttivo predispone di volta in volta delle  risorse adeguate utili ad invogliare una loro partecipazione alla kermesse bovina".

Le località di provenienza sono state ripartite in tre tronconi e sono stati fissati gli importi da erogare: 20 euro per capo per il primo gruppo, 30 per il secondo e  50 per il terzo, ma limitatamente  ai primi quattro capi presentati da ciascun allevatore e nella misura ridotta per il numero di animali eccedenti, rispettivamente in 10, 15 e 25 euro.

Il primo gruppo (32 bestie  e 36 bestie relative alla zona  di Roncone) la somma stanziata  è stata  complessivamente  di mille euro.
Il secondo gruppo (Pra di Bondo e Breguzzo)  25 e 38 capi; l'ammontare nel suo complesso risulta di  1.320 euro mentre per il terzo gruppo  (il più lontano rispetto  alla sede della mostra e composto da 34 e 21 animali) la somma erogata  è stata di 2.225 euro.

Questi gli allevatori interessati. Primo gruppo, Roncone paese: Carlo e Giacomo Amistadi, Filippo Bazzoli, Claudio Salvadori, Giuseppe Rizzonelli,Livio Olivieri,Laura Succetti,Tiziano Bonapace, ed Eugenia Bazzoli.
Secondo gruppo, Pra di Bondo e Breguzzo: Azienda Agricola Falda di Ferrari, Ezio e Alberto Valenti, Azienda agricola Cornaset di Luisa Salvadori, Vito, Thomas e Felice Valenti.
Terzo ed ultimo gruppo, da Brione a Darzo: Nilo Pelanda, Livio Buccio, Giulio Radoani, Angelo Maestri, Marinella Andreolli, Sergio Lombardi, Riccardo Pizzini, Mario Marascalchi, Renza Colli e  Fratelli Salvadori.

In foto, al centro Franco Bazzoli, presidente del Bim del Chiese, alla mostra di Roncone, fra l'assessore provinciale Dallapiccola e Massimo Valenti, presidente del Consorzio turistico.

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