Padre Barban e la misericordia

La Parrocchia di S. Martino (quattrocento abitanti) di Castrezzone di Muscoline ha deciso di aprire  le porte all’anno giubilare indetto da papa Francesco invitando il priore generale dei monaci Camaldolesi, p. Alessandro Barban, a tenere un incontro sul tema “Il padre misericordioso alle prese con i suoi due figli”, tema che ha un preciso riferimento alla famosa parabola dell’evangelista Luca, per lo più nota come la parabola del “figliol prodigo”.

L’incontro sarà aperto non solo ai cristiani della Parrocchia ma anche a quanti vorranno ascoltare “una voce fuori dal coro”, cioè fuori da molti luoghi comuni ai quali sembra volerci abituare certa mentalità corrente, all’interno e al di fuori della Chiesa,  poco incline a interrogarsi sui temi di fondo della nostra vita.

L’ordine camaldolese è tra quelli che può considerarsi decisamente impegnato nell’approfondimento dei temi biblici e, al tempo stesso,  sa porsi in rispettoso ascolto delle diverse espressioni religiose,  cristiane e non cristiane. 
L’incontro si terrà mercoledì 18 novembre alle ore 21,00 nella chiesa parrocchiale di Castrezzone, unico ambiente che abbia una capienza adeguata all’evento.

P. Alessandro Barban è nato a Ferrara 58 anni fa. Ha studiato all’Università di Bologna e si è laureato in Storia contemporanea. È monaco camaldolese dal 1984. È stato eletto Priore generale della Congregazione Camaldolese dell’Ordine di S. Benedetto nel 2011. In precedenza aveva insegnato Teologia sistematica al Pontificio Ateneo S. Anselmo ed era stato Priore dell’Eremo di Fonte Avellana.

“Forse stiamo andando verso una nuova era del cristianesimo, oltre il Concilio Vaticano II – dice il priore generale di Camaldoli. – Al di là delle dispute accademiche, l’evangelio della buona notizia affascina ancora il mondo bisognoso d’amore”.

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