Gentilissimo Direttore, il Comune di Kisielice (Polonia) ha vinto il ManagEnergy Eward 2014, iniziativa del programma EIE - Energia Intelligente Europa della Commissione Europea...
Un impianto fotovoltaico da 2.2 kWp dovrebbe produrre almeno 2200 kWh (e non 200). L'articolo utilizza 200 kWh per un palese errore (spero di digitazione): credo si volesse dire che la centrale sara' di 200 kW di potenza elettrica.
Come correttamente rilevato, preciso, senza alcuna pretesa di essere stato esaustivo sul piano tecnico, che la potenza elettrica nominale dell'impianto e' prevista in 201 KW mentre la potenza termica disponibile massima sara' di 1225 KW distribuita tramite rete di teleriscaldamento.
Io ho scritto che l'impianto fotovoltaico da 2,2 kWp produce 200 kWh AL MESE, che in un anno fanno 2.400 kWh !Quanto al "palese errore", forse lo è per un tecnico, ma non certo per il cittadino comune che deve essere correttamente informato.
Nel prendere atto della tempestiva correzione, suggerisco allora di corregge anche l'aggettivo "piccolo", che andava certamente bene con i 200 kWh elettrici, ma vista la correzione, direi che un impianto che può scaldare tra i 100 ed i 150 appartamenti e fare energia elettrica per 70 appartamenti, non può essere definito "piccolo". Certamente ce ne sono di molto più grossi, ma direi che i numeri (quando sono giusti) spiegano le dimensioni molto meglio degli aggettivi.
Mi scusi tanto robvi, ma quello ha scritto e' che 200 kWh sono il fabbisogno mensile di un apartamento di 60 m2. A parte le puntualizzazioni l'errore nell'articolo era veramente palese.Purtroppo non sono informato sulla soluzione tecnica adottata, di sicuro l'idea non mi dispiace
Ho scritto che 200 kWh è il fabbisogno di energia elettrica mensile di un appartamento do 60 m² che moltiplicato per 12 mesi fa 2.400 kWh ed in fatti è vero (ovviamente da intendersi come dato medio). Il dato da te riportato di 2200 kWh è invece riferito alla produzione ANNUA; se lo dividi per 12 mesi, fa 183 kWh elettrici al mese (all'incirca quello che ho scritto io, non vedo la differenza..)Se non ti è chiaro mi fai venire il dubbio di come tu possa avere capito il "palese errore".A meno che tu non voglia discutere dei 17 kWh MENSILI di differenza tra il mio dato ed il tuo ...
Chi ha preso per buono il dato di 200 kWh scritto nell'articolo non accorgendosi dell'errore?Aspetti che provo ad indovinare ...
Prima di fare devi pensare non solamente con la tua testa o della tua maggioranza, ma per il bene di TUTTI I CITTADINI perche' la SALUTE e' IMPAGABILE e vorrei ricordarti che " CHI E' CAUSA DEL PROPRIO MAL PIANGA SE STESSO" che in questo caso tiri dentro TUTTI, ANCHE I TUOI FIGLI!!!!!!
A parte che non sta bene urlare (se non lo sa scrivere maiuscolo equivale a farlo). Non si capisce bene il tono di quanto lei ha scritto. Esprimendosi con luoghi comuni sembra quasi che lei minacci il sindaco e rivolga tali minacce anche alla sua famiglia, che peraltro ne ha già ricevute in altre occasioni. Forse prima di pigiare sulla tastiera vale la pena di prestare un po' di attenzione a quello che si sta scrivendo. Le chiedo dunque di smentirmi, in merito alle minacce, perchè su questo giornale non sono tollerate, al pari delle offese personali.
Assolutamente non voglio minacciare nessuno, manco lo penso, se e' questo quello recepito chiedo immediatamente scusa, era solo di informare (pure io) i pro e i contro per la realizzazione della centrale di cui si sta commentando.
a parte le tante stupidaggini che leggo nei commenti, qualcuno mi sà spiegare la differenza fra il cippato, la biomassa, e la legna da ardere? perchè la legna per i cervelloni di Milano inquina, mentre gli altri due no?P.s.) bravo Ubaldo, forte e chiaro. speriamo lo si capisca.
mi pare di capire che è disposto ad un confronto.per cui deve anche essere aperto a valutare l'opportunità di fare la centrale idroelettrica al vecchio mulino!!(non capisco ancora qual'è il SUO "NO" A PRIORI X LA CENTRALE IDROELETTRICA?...see lo vuole spiegare a tutti??la ringrazio...)
Sono felice di essermi sbagliato.
Legna, cippato, pellet olii vegetali, biocombustibili ecc. sono tutte "biomasse".Siamo abituati a pensare che "biomassa" equivalga ed "ecologico", ma in realtà sarebbe sempre bene specificare il tipo di biomassa che si intende usare e soprattutto la quantità di acqua che contiene.Comunque, legna e cippato o pellet, sono molto simili per costo, potere calorifico ed inquinamento ambientale. Conta molto "come" vengo bruciati e da "dove" provengono.Dal punto di vista ambientale, bruciare cippato o pellet, derivato da scarti della produzione del legno, è nettamente diverso che bruciare cippato di legna vergine, tagliata appositamente per essere bruciata. Aggiungo che una rete di teleriscaldamento (altra parola magica che sembra profumare di ecologia), come minimo ha dispersioni termiche superiori al 30% del calore trasportato. Come dire che ogni 10 TIR di scippato che arrivano alla centrale, 3 TIR scaricano nel fosso.
Aggiungo un'altra critica (spero costruttiva): i comuni vogliono farci credere che biomassa=ecologia; in realtà fanno queste centrali per 2 motivi: 1) perché ci sono contributi statali (conto termico o certificati bianchi). 2) Perché la legna, il pellet ed il cippato, costano la metà del metano, e per i Comuni questo è un modo per aggiustare i loro disastrati bilanci.In realtà se volessero fare davvero ecologia, dovrebbero prima di tutto evitare di buttare calore fuori dalle finestre e poi cercare di produrre quello di cui hanno bisogno (che è meno di un quarto di quanto stanno consumando ora), anche con biomassa, ma magari proveniente dai nostri poveri boschi.
La centralina idroelettrica presso il vecchio Mulino e' gia' in fase di realizzazione da alcuni anni grazie ad una collaborazione del Comune con il Consorzio Chiese. La Provincia,dopo un lungo iter burocratico, lo scorso marzo, ha autorizzato la derivazione d'acqua ed ora siamo nella fase di progettazione esecutiva dell'opera che potrebbe vedere la luce entro i prossimi due anni. Dopo il fotovoltaico (vedi località Gusciana e molti tetti degli edifici pubblici), e l'idrico (centralina vecchio Mulino)stiamo intervenendo proprio in questi mesi con l'efficientamento energetico degli edifici comunali tramite la ESCO di Comunita' Montana e con l'ammodernamento della pubblica illuminazione per ridurre i consumi e l'inquinamento luminoso. Ci pare, dunque, di aver messo in campo non solo una singola iniziativa, ma di aver fatto ricorso ad ogni strumento(ad eccezione dell'eolico)disponibile nel campo del risparmio energetico e dell'energia piu' pulita che le normative ci consentono.
MI SEMBRA CHE CHI INGENERA CONFUSIONE SIA LEI SIG.SINDACO CON CONTINUI STOP AND GO SU PORTATA, EFFETTI E LOCALIZZAZIONE DELLA/E(?)CENTRALE/I(?),E MI PARE PURE CHE STIA GIA' METTENDO LE MANI AVANTI CIRCA LE CONTROINDICAZIONI SOLLEVATE DA PIU' PARTI SE MI DICE CHE "NESSUNA CENTRALE E' PERFETTAMENTE PULITA" E ALLORA PERCHE' FARLA?.QUANTO AL POPULISMO E ALLA PROPAGANDA,NON ATTRIBUISCA AD ALTRI COMPORTAMENTI SUOI PROPRI MA ESERCITI IL SUO RUOLO DI RAPPRESENTANTE DI TUTTI I GAVARDESI ACCETTANDO UN REFERENDUM POPOLARE SULLA QUESTIONE.MI SORGE UN DUBBIO: SE I COMUNI DELL'ALTA VALLESABBIA, PER NECESSITA' ECONOMICHE CHE QUALCUNO HA EVIDENZIATO PRIMA DI ME, DECIDESSERO DI DOTARSI ANCH'ESSI DI UNA CENTRALE SIMILE, CHE FINE FAREBBE LA FILIERA CORTA?
Ma e' la stessa centrale di cui si parlava nel 2008 sempre su vallesabbianews ?Meglio tardi che mai... sono passati solo sei anni.. speriamo non ne passino altrettanti..
Quella centrale merita un referendum Una consultazione referendaria. E’ quanto chiede Gaia, il Comitato spontaneo di cittadini che vuol vederci chiaro sulla centrale di cogenerazione a biomassa che l’Amministrazione di Gavardo prevede di costruire
Obiettivo 4 mila firme Per l'esattezza 4.355, ovvero la metà più uno degli aventi diritto al voto a Gavardo. "Centrale a biomassa, no grazie" è lo slogan scelto dal Comitato Gaia di Gavardo che ha coinvolto i due gruppi consiliari di minoranza ed il Movimento 5 Stelle e prosegue nella campagna di sensibilizzazione della popolazione
Mozione referendaria Gavardo Rinasce e Gavardo in Movimento insieme, con l’intenzione di arrivare alla formulazione di un referendum consultivo sulla Centrale a biomassa gavardese
«Avevamo ragione noi» A stretto giro di posta ecco la risposta del Comitato Gaia in merito alla presa di posizione dell'Amministrazione comunale gavardese in merito alla realizzazione della centrale a biomassa: «Fidarsi è bene... attendiamo posizioni ufficiali»
Risparmio energetico e biomassa, parliamone Appuntamento al Mulino di Gavardo, alle 20 e 30 di questo sabato 6 settembre, per un incontro che ha per tema il progetto di una centrale a biomassa, ma anche il risparmio energetico
Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo
Il nuovo libro di Enrico Giustacchini sarà presentato alla rassegna “Un ponte di libri”; le illustrazioni sono esposte nella mostra “Gavardo medievale” presso la sala Conter del museo gavardese
Personaggi di caratura nazionale interverranno alla rassegna libraria gavardese, che per cinque giorni proporrà numerose presentazioni di libri
Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro
Sono terminate le operazioni di rimozione del grosso tronco incagliato sotto il ponte sul Naviglio, a Gavardo
VIDEO
Anziani e cani si uniscono per dipingere in un laboratorio artistico nella RSA La Memoria di Gavardo
Ecco il programma delle celebrazioni per il 79° Anniversario della Liberazione a Prevalle, Gavardo e Villanuova sul Clisi
Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia
Questo mercoledì, dalle 8:30 alle 18, resterà chiusa la Provinciale 116 nel tratto di Largo Ponte, in centro a Gavardo , per le operazioni di recupero del tronco che si è infilato sotto al ponte del Naviglio. Aggiornamento ore 13
Fra le mostre che caratterizzeranno la prossima Festa di Maggio a Gavardo una è dedicata al mondo del marmo e alla lavorazione della pietra
di Nicol Bertanzetti [Primavera]
ID48069 - 04/08/2014 08:55:08 - (robvi) - Se l'informazione precisa
e capillare inizia così, andiamo bene!Io apprendo le principali caratteristiche dell'impianto di Gavardo, dallo scritto di Vezzola: "con un piccolo impianto da 200 Kwh elettrici".Allora mi domando:1) L'impianto produrrà energia elettrica soltanto o anche energia termica ?2) 200 kWh sono l'equivalente del fabbisogno mensile di un appartamento di 60 m², e potrebbero essere prodotti con un impiantino fotovoltaico da 2,2 kWp che occupa 13 m² e costa circa 5.000 €. Siamo sicuri Vezzola dei 200 kWh ? O magari manca qualche zero (gli zeri sono importanti...).Informiamo bene e magari rileggiamo gli articoli prima di mandarli in stampa...