A Odolo anche il semaforo blu

Dal semaforo blu all’educativa di strada, dal trasporto per gli anziani allo sportello per gli affitti, l’Amministrazione Comunale e l’assessorato ai Servizi Sociali, in Collaborazione con l’Assistente Sociale Sabrina Pasquali, hanno recentemente sottoposto all’attenzione delle famiglie odolesi la “Guida ai servizi Sociali 2007”.

L’obiettivo è quello di informare correttamente sull’uso delle risorse destinate a migliorare la qualità di vita della popolazione, in particolare dei cittadini più deboli e bisognosi.
Fra le iniziative, molte delle quali utilizzabili in base all'applicazione dei parametri Isee, naturalmente, quelle dedicate alla salute: i contributi ai tiket sanitari e alle prestazioni diagnostiche, specialistiche e riabilitative ai quali si accede con la prescrizione medica e la documentazione rilasciata da farmacia, Azienda Ospedaliera o Sanitaria Locale.

Il contributo offerto alla Rsa Soggiorno Sereno per il servizio prelievi in via Apollonia; l’assistenza domiciliare che permette la permanenza nel normale ambiente di vita per alcune persone in condizioni di svantaggio.
Le occasioni di svago e di miglioramento nei rapporti sociali offerti dai soggiorni climatici o le cure termali. Per gli anziani ultrasettantenni sono previste particolari forme di sostegno concordate con le organizzazioni sindacali di riferimento.

Ci sono le integrazioni delle rette per la permanenza nelle Rsa per gli anziani non autosufficienti se i nuclei familiari non fossero in grado di provvedere autonomamente.
C’è il trasporto per gli anziani ed i disabili disposto in collaborazione con i Comuni di Agnosine, Preseglie e Sabbio Chiese.

A livello comunitario, per la tutela dei minori, c’è Valle Sabbia Solidale che si occupa di gestire le segnalazioni, gli affidi e l’eventuale assistenza domiciliare e ci sono gli Educatori di Strada per prevenire le devianze.

Come ogni anno anche per il 2007 è stato aperto lo Sportello Affitti per l’erogazione dei contributi alle categorie previste. Per i giovani c’è anche il “semaforo blu”, che prevede la collaborazione fra Amministrazione e Parrocchia nella promozione di esperienze relazionali positive. Ulteriori informazioni sono reperibili contattando l’assistente sociale in municipio.

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