ginecologo per 70mila nascite

Medaglia d’oro al merito per “aver contribuito in maniera significativa al progresso dell’ostetricia e della ginegologia”.
E’ il riconoscimento ufficiale che il dottor Giovanni Zinelli, valsabbino di Odolo dov’� nato il 31 gennaio del 1932, ha ricevuto nei giorni scorsi a Roma.

La premiazione ha avuto luogo al Palazzo dei congressi in occasione del “summit” dal titolo “Arcipelago donna, sfide e nuove frontiere” che ha riunito nell’82esimo congresso nazionale della Sigo (Societ� italiana di ostetricia e ginecologia), gli ostetrici e i ginecologi ospedalieri dell’Aogoi e quelli universitari dell’Agui.
Nella stessa occasione, alla presenza del ministro della Salute Livia Turco, sono stati premiati anche Umberto Veronesi, il luminare internazionale docente a New York Timor Tisch, Cabero Roura di Barcellona, Bruno Kralj di Lubiana, il primario dell’Ostetricia e Ginecologia di Bari Giuseppe Masciari, quello dell’Istituto dei Tumori di Milano Francesco Di Re e Romano Forleo primario del Fatebenefratelli di Roma.

Zinelli, parmense d’adozione, � un “libero docente universitario fin dal 1966, ex dirigente ospedaliero, attualmente in pensione, ma sempre in prima linea nell’assistenza alle sue pazienti come libero professionista.
A Odolo dove vivono una sorella, due fratelli e un buon numero di nipoti, la notizia � di quelle che hanno fatto piacere e sono in molti ad attendere il suo rientro in valle per poter festeggiare il riconoscimento.
Un appuntamento al quale Giovanni Zinelli certo non intende mancare anche perch� in autunno � solito risalire la Valle del Chiese per concedersi una pausa lavorativa e dedicarsi alla passione per la caccia, che ama “esercitare” di solito in un roccolo al Baremone.

Zinelli lasci� la nostra provincia per poter esprimere al meglio la sua straordinaria professionalit�, conseguente ad un curriculum studi di tutto rispetto.
Diplomato al Liceo scientifico A. Calini nel 1951, il “nostro” si � laureato a pieni voti a Parma nel ’57 conseguendo “ex equo” il primo premio “Lepetit” per la migliore tesi dell’anno. Si � specializzato in ostetricia e ginecologia nel 1961.
Docente fra l’altro nelle scuole di specializzazione in Clinica ostetricia e ginecologica delle Universit� di Parma e di Modena, il medico odolese � stato primario per oltre vent’anni nella Divisione ostetrica e ginecologica dell’Arcispedale di Reggio Emilia e negli anni ’90 � stato fra i fondatori del Goerm (Gruppo operativo emiliano romagnolo menopausa).

Nella sua lunga carriera di ginecologo ha fatto nascere 70mila bambini seguendo passo dopo passo 140 mila genitori, ricoverando pi� di 100 mila donne. Un’intera citt�, insomma.
Fra i meriti dello studioso Zinelli, il fatto di essere stato fra i primi in Italia a studiare le epatogestosi, producendo pubblicazioni che in quell’ambito hanno segnato una svolta decisiva.

Odolo � sempre nel suo cuore: “Un paese non vuol dire essere soli, ma sapere che nella gente, nella terra, nelle piante c’� qualcosa che anche quando non ci sei resta ad aspettarti...” ci dice citando Pavese.
Poi aggiunge con malinconia, e anche con una punta di polemica: “Purtroppo gran parte delle persone che mi hanno visto crescere riposano al cimitero, le piante e la terra non sono pi� quelle delle mie scorribande giovanili... quanto al piccolo bracconaggio venatorio, espressione di un’intera cultura, meglio esimersi dal parlarne”.

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