Cena sociale con ospite d'eccezione

Come meglio rappresentare infatti questo momento di socialità se non con una bella prova generale di tutta banda schierata al (quasi) gran completo? Organico cospicuo e molto attento, compresi i numerosi giovani e giovanissimi schierati in bell’ordine con i loro strumenti, tutti concentrati a suonare i brani previsti per il concerto di Natale, e poi via, a sgombrare il salone per allestire i tavoli per la cena, che è poi lo scopo della serata. Gran movimento di strumenti e leggii che vanno e tavoli e panche che vengono, e in breve la sala è allestita per la gran cena preparata da cuoche e cuochi volontari: polenta di patate, salsicce alla griglia, sgombri, formaggio, verdura e dolci a volontà, e ognuno si accomodi dove gli pare con il suo vassoio straripante, che tempo per dar fondo alle pietanze ce n'è e per chiacchierare con i vicini di tavolata, pure.

 

Intanto la presidente della banda Francesca Filosi accenna ai futuri impegni, tra cui il concertone delle bande delle Giudicarie che per turno si terrà nel 2013 a Praso, provvede ai saluti e ai ringraziamenti di rito e annuncia un prossimo interessante avvenimento, la lavorazione di un film che si girerà in Val Daone dal mese di gennaio e che coinvolgerà la comunità di Praso nella ricerca di comparse per il ruolo di credibili abitanti della vallata, che è come dire una bella botta di novità e movimento per l’intera zona.
L’autentica novità della serata, strettamente attinente alle attività bandistiche, è però la presenza di un musicista di grande livello internazionale, l’inglese Lindon Spacey, che fu cornettista solista de The Brighouse e Rastrick Band (1), più volte vincitrice di competizioni per Brass Band (bande di ottoni): 9 campionati nazionali, 2 campionati europei, 2 campionati del mondo e svariati campionati regionali, attualmente tra le cinque Brass Band migliori al mondo. E’ con grande orgoglio infatti che il direttore della Pras Band, il maestro Stefano Bordiga, presenta il prestigioso ospite, insignito egli stesso di vari titoli (7 volte campione regionale, 4 volte nazionale, 2 volte europeo), con il quale ha intessuto una corrispondenza di interessi e scambi musicali oltre che una vera amicizia. Invitato a parlare al pubblico presente, Lindon Spacey sottolinea con un breve discorso l’affinità di intendere la musica tra sé e il maestro Bordiga, evidenziando alcune significative considerazioni sulla metodologia di gestione della banda.

 

“La musica non divide mai, unisce; io ho suonato con musicisti che parlavano lingue diverse e non si capivano l’uno con l’altro, ma suonavano insieme, perché il linguaggio della musica è universale. La musica non è unidimensionale, è generale, è formativa: è arte, è matematica, è scienza, è società; insegna anche a prepararsi per il mondo futuro, per il mondo del lavoro, che richiede impegno e partecipazione al gruppo: lo abbiano ben presente i genitori. Nella musica c’è impegno personale, che ci porta a fare parte di una squadra al meglio, così che il livello musicale si alza e tutti partecipano a far diventare grande la banda: è una scuola di vita.

La vostra è una banda di giovani, che quando suona non fa annoiare il pubblico; io l’ho visto a Segrate (2), nessuno si allontanava per andare a bere al bar mentre si svolgeva il concerto, la gente si divertiva, merito dei suonatori e del maestro, che ci tiene a voi e ha una idea della musica che deve includere, non lasciare indietro nessuno. Io ho visto che le partiture sono scritte a mano, strumento per strumento, bandista per bandista, anche perché la vostra non è una banda classica, ma comprende strumenti insoliti, come la fisarmonica, e affinché tutti possano suonare il maestro deve, e vuole seguirli uno per uno; ecco, questa è un’idea di musica che io condivido. Stefano Bordiga spesso parla dei miei successi, ma quelli potrebbero anche sparire, quello che invece non mi si può togliere è l’amicizia che si fa attraverso la musica, come con la Pras Band che mi ha invitato questa sera per la vostra festa. Grazie ancora a te, Stefano, e alla banda per l’accoglienza oggi. La banda è simpaticissima, si diverte e fa divertire e anche se tu dici che la musica che suonano non è difficile, l’esecuzione è ottima. Complimenti a tutti.” (3)

 

Le premesse per future collaborazioni musicali sono dunque solide; gli appassionati di musica e i sostenitori della Pras Band attendono perciò fiduciosi di apprezzare la maestria del nuovo amico, magari in concerti anche con la Libera Brass Band, la formazione diretta sempre dal maestro Stefano Bordiga a Praso. Nel frattempo la cucina è stata apprezzata e ci si prepara anche per la prossima occasione di musica e convivialità.
                                                                                                                                  

 

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