10 Novembre 2012, 10.22
Gavardo
Caccia

Bracconieri

di red.

Confidava forse nella difficolt che le guardie avrebbero avuto nel raggiungere la sua baita, il bracconiere di Gavardo preso gioved scorso da Forestali e guardie del Wwf


L’intervento congiunto delle Guardie del WWF e del Corpo Forestale dello Stato, Comando Stazione di Gavardo, è avvenuto giovedì scorso.
Gli agenti hanno individuato sulla cima di una collina una baita ed una persona che esplodeva ripetutamente colpi di fucile.
Un luogo non facile da raggiungere, tanto che i cani del cacciatore hanno avuto il tempo di accorgersi delle Guardie e mettere sul chi va là lo sparatore che ha abbandonato la baita lasciando sul posto una signora, che risultava poi essere la moglie.
 
Man mano che le Guardie del WWF ed i Forestali si avvicinavano alla baita, venivano rinvenute in terra trappoline metalliche tipo sep.
Ad un certo punto dalla baita veniva lanciata una busta di plastica. Subito recuperata dalle Guardie del WWF e dalla Forestale, questa appariva piena di piume e penne di uccellini appartenenti a specie protette.
 
Nella baita sono stati trovati uccellini utilizzati come richiami e detenuti in piccole gabbie: fringuelli, peppole e lucherini, tutti privi degli anelli inamovibili necessari per la detenzione legale.
Poi gli arnesi del bracconiere: prodine (reti speciali a scatto per la cattura dei volatili), sei reti per uccellagione ed una dozzina di archetti.
 
Mentre i Forestali stavano provvedendo agli accertamenti, si è presentato l’uomo.
Si trattava di un cacciatore di circa settant’anni, il quale dichiarava di possedere in casa le armi da caccia, tutte regolarmente detenute.
 
Al controllo, però, risultava mancante un fucile calibro 12.
Dopo qualche insistenza, l’uomo si è convinto ad accompagnare i Forestali per recuperare il fucile.
Era stato lasciato incustodito e carico nel bosco.
 
Fonte Geapress
 


Commenti:
ID24776 - 10/11/2012 11:50:15 - (Ernesto) -

ca..o che impresa!!!!degna della DIA!!!ma l'elicottero e le teste di cuoio??

ID24777 - 10/11/2012 12:09:08 - (dairob) -

Impegnate in altro sito da giorni a fare la posta a due archetti e un sep...

ID24780 - 10/11/2012 12:41:44 - (delirio) - la legge bisogna farla rispettare

viceversa è meglio cambiare la legge

ID24782 - 10/11/2012 13:16:30 - (genpep) -

poche dozzine di supereroi bloccano pericolosissimo pensionato senza neppure l'appoggio dell'artiglieria!!! altro che marines

ID24784 - 10/11/2012 13:58:56 - (Capitan Harlock) -

siamo al delirio della spettacolarizzazione.....di un avento di cronaca...nera......ahahhaha

ID24785 - 10/11/2012 13:59:18 - (Capitan Harlock) -

evento ;-)

ID24787 - 10/11/2012 14:31:46 - (CRISTINA) -

Voi siete tutti fuori!!! Il bracconaggio è un reato penale ed è giusto contrastarlo, spero che il pensionato prenda una bella multa che serva di esempio per dissuadere altri da questa pratica barbara. La legge permette la caccia, ebbene praticatela con le giuste limitazioni imposte. Io sto sempre dalla parte degli animali e vi garantisco che sono figlia di cacciatori (a volte anche un po' bracconieri) e adesso via con le polemiche... ho già preparato il parafulmini!!!!

ID24789 - 10/11/2012 15:03:34 - (dairob) - La legge!!

Peccato che la legge venga applicata solo in Lombardia ...Cmq vedrai che il pensionato la prox volta non fara' rumore....

ID24792 - 10/11/2012 15:27:55 - (genpep) -

hai ragione Cristina, ci vuole la pena di morte!!! d'altronde mi sembra giusto che prima ai cacciatori si faccia pagare la licenza gli si faccia comperare tutta l'attrezzatura (iva compresa) e poi quando è ora di poter cacciare si proibisca tutto. peccato che certi spiegamenti di forze e certe indignazioni non ci siano per arrestare le ruberie dei nostri politici. dai siamoseri e diamo alle cose la giusta importanza

ID24797 - 10/11/2012 15:52:44 - (lucaz) - Bravi a Forestali e alle guardie WWF

Non gli bastava il fucile, anche le trappole vietate pur di fare strage di piccoli volatili destinati ad essere venduti a caro prezzo a ristoranti e rosticcerie del luogo e poi finire infilzati e cotti allo spiedo. E poi non basta: nascondere il fucile carico ed incustodito.....

ID24803 - 10/11/2012 17:36:02 - (amilcare59) -

concordo nel dare la giusta importanza alle cose ma ragionando in questo modo, ovvero giustificare un reato perche' nella personalissima scala delle nefandezze ce ne sono altri di peggiori, non si va da nessuna parte. Per genpep, cosa centrano i cacciatori che pagano la licenza con questi bracconieri? Io sono stato per anni cacciatore, ora, vuoi per l'eta' e per il fatto che gli uccelli piu' facilmente cacciabili sono tutti proibiti, ho smesso e mi dedico ad altre attivita'. Dove e' il problema? Scarsita' di cibo? Rischio di morte di fame? Vuoi fare uno spiedo? Vai da un cacciatore regolare e compra quattro uccelli?

ID24804 - 10/11/2012 17:38:25 - (Errebi) - Una prima precisazione...

Cristina Se sei figlia di cacciatori avrai certamente notato come la selvaggina abbattuta (passera scopaiola a parte) era composta da tordi e merli, specie che sono le uniche ancora consentite (x ora) dalla legge cacciabili e quindi detenibili. Che sono state sequestrate ingiustamente quindi.

ID24805 - 10/11/2012 17:45:20 - (Giacomino) - Cristina é realista

d'altronde nessun cacciatore pagherebbe la licenza se sapesse di poter sparare solo alla selvaggina consentita. Anch'io provengo da una generazione di cacciatori a volte un pò (bracconieri per necessità). Ma erano altri tempi, ricordo che con i soldi guadagnati con le trappole i miei genitori ci compravano gli zoccoli, i libri e i quaderni per mandarci a scuola. Potrei capire lo sport con il fucile per il tiro a volo ma non l'uccisione indiscriminata di piccoli volatili per di più protetti dalla legge. Ora come Cristina sono pronto a sentire gli scandalizzati e offesi per quanto ho detto.

ID24808 - 10/11/2012 18:31:39 - (daisy) - ci sono delle regole

le guardie hanno fatto il loro dovere : non vanno beatificate ma nemmen derise .e regole valgono per il settantenne come per il ventenne .

ID24809 - 10/11/2012 19:40:55 - (dairob) - Regole comunitarie

Sono sempre dall'idea che come in tutte le cose bisogna usare i neuroni... In francia i pensionati sono autorizzati alla cattura di uccelli con le trappole a patto che il luogo e il sentiero dove vengono posate venga mantenuto pulito.Se anche qui fosse cosi'.. l'italia sarebbe un giardino botanico invidiato da tutto il mondo.. a costo zero.

ID24810 - 10/11/2012 20:17:26 - (genpep) -

giacomino spesso fa bei commenti, ma quando vuol fare il radical-chic fa sorridere. ben pochi men che ultra settantenni hanno usato gli zoccoli per andare a scuola, se è tra quelli lo faccia sapere. quanto a vendere gli uccelli, è anch'esso illegale. la presa per i fondelli che lo stato fa da anni ai cacciatori è quella di promettere tutti gli anni determinate specie cacciabili fin che pagano tutti i permessi, salvo proibirle quando inizia il passo. non mi risulta che lo stato che vende un bene (i permessi) e poi non te lo lascia più (gli uccelli), poi restituisca i soldi. ps) non sono cacciatore ma mi danno fastidio le prese per i fondelli specie se da parte di chi (lo stato) dovrebbe essere ineccepibile

ID24811 - 10/11/2012 20:59:01 - (danyart) - CONDIVIDO !!!.

PAROLE SANTE GENPEP.

ID24812 - 10/11/2012 20:59:28 - (paolob) - ...

se erano solo tordi e merli non credo li avrebbe buttati dalla finestra.io non sono contro la caccia, ma sono contro i bracconieri. come si fa a utilizzare ancora archetti e trappole varie.capisco 50 anni fa quando si aveva fame, ma ora queste crudelt si potrebbero evitare.se c' una legge va rispettata.i cacciatori avranno tutti i diritti di arrabbiarsi per quello che ritengono sbagliato, ma la legge va rispettata..gli archetti e le trappole sono vietate anche senza deroghe.i diritti dei cacciatori non hanno a che fare con i bracconieri.

ID24813 - 10/11/2012 23:02:02 - (Giacomino) - I diritti dei cacciatori

non hanno a che fare con i bracconieri, ben detto, sono d'accordo se non fosse che le cose non stanno proprio così. All'amico genpep devo dire che non mi sento proprio un radical-chic, sono del 1949 e sono andato a scuola con gli zoccoli fino all'età di dieci anni, erano tempi molto duri per chi come nella mia famiglia (numerosa) viveva in alta montagna, si viveva anche di espedienti e il bracconaggio era tra questi. Superati questi momenti di difficoltà economiche non ho più accettato l'idea di cacciare dei piccoli animali sia pure per il gusto di mangiarli. Con questo non sento odio per i cacciatori, semplicemente non la pensiamo alla stessa maniera.

ID24820 - 11/11/2012 10:11:02 - (Capitan Harlock) - Giacomino....

ve s dal fic !!!

ID24824 - 11/11/2012 15:33:58 - (genpep) -

e bravo all'amico giacomino. da come scrive lo pensavo un ragazzotto invece è addirittura meno giovane di me. complimenti per la pacatezza che usi sempre anche quando qualcuno ti provoca.

ID24842 - 12/11/2012 08:47:38 - (ottone) - puntualizzo

che, da cacciatore, il fastidio deriva dal fatto che la regione abbia discusso la deroga ai volatili dopo l'avvio della stagione venatoria (a differenza di ciò che ho letto qui sopra i vari fringuelli e peppole ad inizio stagione non erano cacciabili). Per cui io, cacciatore che ha pagato 400€, mi sento preso un tantino per il culo. Resto dell'idea che non si commetta un reato degno di tali provvedimenti (sequestro arma, multe salatisssssime e penale) basta non fare tanto le vittime se si viene beccati.Mal che se vòl no'l dòl

ID24847 - 12/11/2012 11:25:46 - (SUPER) -

wwf ???ma per piacere...mandiamoli a fare un lavoro serio....che quando li inconti sembran tutto loro...prepotenti...e invece non han il minimo potere.....feccie della societa'

ID24848 - 12/11/2012 11:42:37 - (Beltr1972) - erano dei seal?

Sicuramente ci sarà stato anche l'intervento dei seal, staranno torturando il pericoloso cacciatore? Lo porteranno a Guantanamo?Wow che azione!!!!!!

ID24874 - 12/11/2012 23:23:24 - (amilcare59) -

E' corretto rispettare le idee di tutti, ci mancherebbe! Come e' onesto dare alle cose il giusto rilevo. Ma dare contro sistematicamente alle forze dell'ordine, e ai forestali nella fattispecie, che stanno facendo il loro dovere nel far rispettare le leggi, mi sembra quanto meno azzardato per non dire assurdo. Solidarieta' agli archettari e ai posizionatori di tagliole e ai bracconieri in genere che vendono a caro prezzo le prede ai ristoratori! Non stiamo dando un buon esempio. Possiamo paragonarci a quei politici lestofanti colti con la mano nella marmellata.

ID24943 - 14/11/2012 13:02:35 - (TAZIO) - tazio

Ciao Genpep, mi permetto darti del tu. Condivido pienamente la tua polemica sul comportamento dello stato nei confronti dei cacciatori, mi riferisco ai permessi o meglio definiti ambiti e poi le continue limitazioni sulle specie vedi l'ultima "bufera" in territorio Bs e Bg circa i roccoli. Purtroppo aggiungiamo anche le varie "categorie" di verdi e volontari...di cosa probabilmente nemmeno loro sanno, che puntualmente ad inizio stagione venatoria armati di fischietti e altro irrompono nei capanni e/o terreni di caccia.Ricordiamoci il risvolto economico che la caccia origina sia sul territorio nazionale che estero nei pi svariati settori: dalle armi all'abbigliamento alle agenzie di viaggi all'editoria specializzata. al di l di essere contro o favore quest'attivit doveroso il rispetto di chi paga ed in regola sotto tutti gli aspetti per praticare un'attivit che a tutt'oggi permessa. Aggiungo altro aspetto ricordando che molte aree montane o collinari sono tenute solo per man

ID24945 - 14/11/2012 13:06:13 - (TAZIO) - tazio

tenute solo per mano dei cacciatori: plateale che se cos non fosse molti dei signori che ostentano le difese animali non si vedrebbero nei boschi a mantenrli tali.premetto che non sono cacciatore ma ho molti amici tali con un pieno rispetto per la fauna nel suo complesso generale, rispetto che significa anche non gettare una lattina o sigaretta nei boschi.Saluti.

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