Voucher per ricerca e innovazione

Sul Bollettino Ufficiale la Regione Lombardia, ha pubblicato in questi giorni l’elenco delle aziende lombarde alle quali sono stati erogati dei contributi all’interno del bando «Voucher ricerca e innovazione e contributi per i processi di brevettazione».

Sono 47 le aziende bresciane che hanno beneficiato di questi contributi: fra queste sette sono valsabbine (in calce riportiamo l’elenco).

Si tratta, come si può vedere, di contributi di non rilevante entità. Gli obiettivi del fondo regionale per l’innovazione puntano a stimolare l’innovazione tecnologica; accompagnare le aziende a partecipare a programmi di ricerca e sviluppo europei; valorizzare il capitale umano inserendo in azienda ricercatori o figure professionali esperte capaci di guidare l’azienda in complessi percorsi di innovazione; sostenere, infine, i processi volti ad ottenere brevetti.

Pare in particolare importante quest’ultimo passaggio, quello, cioè, finalizzato a sostenere le aziende nel processo di brevettazione. È un tema sul quale le Pmi fanno particolarmente fatica. Da qui questa pur modesta forma di contributo: in un mondo globalizzato, cercare di difendere al meglio (pur con le fatiche del caso) un prodotto o un processo continua ad essere il modo più efficace per garantire un futuro alle aziende.

Fer Metal di Agnosine (2.244 euro)
Linea Calì di Vobarno (4.828,88 euro)
Manital di Gavardo (8.800 euro)
Nuova Goffi di Muscoline (6.000 euro)
Lombarda Ac. Ser. di Agnosine (2.000 euro)
Pedrotti Meccanica di Prevalle (2000 euro)
Cover Sistemi di Serle (12.000 euro)

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