Fondi per le riserve naturali

Regione Lombardia ha stanziato dei fondi per le riserve naturali lombarde, una cifra che servirà a sostenere interventi di riqualificazione, conservazione e manutenzione di questo patrimonio straordinario.

Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura e Sistemi verdi Fabio Rolfi: «Il Pirellone ha stanziato 723mila euro per gli enti gestori delle riserve naturali del territorio lombardo, con l’obiettivo di contribuire alla tutela dell’ambiente e della biodiversità, alla salvaguardia delle risorse naturali disponibili, al mantenimento di strutture e infrastrutture presenti e al recupero di aree degradate. Liquidiamo immediatamente il 50 per cento per finanziare l’inizio dei lavori entro il 2021».

«Valorizzare queste realtà - aggiunge l’assessore Rolfi - significa offrire ai cittadini maggiori possibilità di fruire nel modo adeguato di luoghi straordinari. Nel periodo post Covid i flussi turistici saranno diversi e le riserve naturali potranno essere sempre più attrattive».

I fondi finanzieranno in Lombardia 36 progetti di manutenzione straordinaria e riqualificazione del patrimonio naturale, il ripristino delle aree degradate, la manutenzioni delle sedi o centri visita per il rafforzamento delle infrastrutture.

Nel Bresciano giungeranno circa 140 mila euro e la metà giungerà in Valsabbia per le due riserve naturali di Vobarno: Sorgente Funtanì di Vobarno (10.115 euro) e alla riserva Valle Prato della Noce, in frazione Degagna, alla quale sono stati assegnati ben 69.360 euro per interventi straordinari sulle infrastrutture.

Gli altri fondi sono stati destinati alla riserva naturale delle Valli di Sant’Antonio a Corteno Golgi (24.770 euro), alla riserva delle Piramidi di Zone (10.105 euro), alle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo (24.771 euro), alla Torbiere del Sebino (24.771).