Servizi sociali a misura di paese

Il consiglio comunale di Vallio Terme ha approvato all’unanimità a fine marzo il Piano Socio assistenziale per il 2011.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore ai Servizi sociali Eva Nolli per il voto unanime sul documento che, nonostante il periodo non facile per le amministrazioni pubbliche, può vantare un aumento di risorse a disposizione che ammontano a 77 mila euro (11,6% in più rispetto all’anno precedente).

«Abbiamo cercato di accogliere alcuni emendamenti presentati dall’opposizione – afferma l’assessore – che andavano nel segno di migliorare alcuni servizi, senza comportare variazioni di spesa. Ciò ha consentito anche il loro voto positivo al Piano e questo mi ha fatto molto piacere». I servizi esistenti sono stati tutti confermati, e si è riusciti a inserire la compartecipazione del Comune alla spesa di alcuni per le fasce più deboli.
«Ritengo che il piano risponda alle esigenze del nostro paese – osserva l’assessore –. Inoltre sono stati inseriti alcuni servizi avviati in via sperimentale lo scorso anno e che da quest’anno trovano un’ufficializzazione nel documento».

Confermato il servizio di segretariato sociale, con la presenze in municipio per due mezze giornate a settimana (il lunedì pomeriggio e il giovedì mattina) dell’assistente sociale. I servizi di pasti a domicilio, telesoccorso e trasporto anziani trovano una compartecipazione alla spesa in base alle fasce di reddito. I pasti a domicilio, preparati dall’anno scorso da un ristorante del paese e portati dai volontari dell’Auser, sono passati da 3 a 9. Importante il servizio trasporto anziani per visite mediche sempre tramite i volontari Auser. All’inizio del 2011 è stata rinnovata la convenzione con la casa di riposo “La Memoria” di Gavardo, portando da 4 a 6 i posti riservati ai cittadini valliesi. Non mancano iniziative di socializzazione per gli anziani e in particolare una festa estiva e una a fine anno.

Per la fascia minori e famiglia sono stati riconfermati i servizi in corso e le convenzioni con gli enti sovracomunali. In particolare il progetto educativo “Teenager Time” che vede la partecipazione di una ventina di ragazzi e la ludoteca che accoglie 15 bambini ma che ne coinvolge circa 25. Questi servizi sono promossi con la collaborazione della parrocchia e gestiti da educatori della cooperativa “La nuvola nel sacco”. «Sono servizi che vanno incontro in particolare alle esigenze delle mamme che lavorano», sottolinea Eva Nolli. A tal proposito, dal 13 giugno e per tre settimane partirà la “Ludoestate”, in orario pomeridiano presso l’oratorio con gli stessi educatori.

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