12 Maggio 2007, 00.00
Valsabbia - C
Eridio /2

Il Comitato: «Adesso non possiamo cedere»

La gente dell’Eridio è tornata in valsabbia assalita da non poche perplessità. Qualche piccolo passo in avanti è stato registrato, ma i toni perentori del Registro italiano dighe continuano a pesare.

La gente dell’Eridio ha lasciato ieri il cortile di palazzo Broletto, a Brescia, riportando in Valsabbia la perplessità. Qualche piccolo passo in avanti è stato registrato, ma i toni perentori del Registro italiano dighe («o togliete la tura o riabbassiamo il livello di massimo invaso») continuano a pesare.
Ieri mattina, le bandiere in difesa del lago hanno sventolato sotto gli uffici della Prefettura, e mentre i manifestanti bloccavano i politici di passaggio per rinfrescare loro la memoria su questa tormentata vicenda, altri enti erano impegnati in una riunione fiume.
Il più bersagliato fra i passanti è stato l’assessore provinciale al Turismo Riccardo Minini, accusato da alcuni operatori del settore di trascurare la Valsabbia; e in particolare proprio il lago e i suoi problemi.

Sotto il sole cocente sono trascorse quasi tre ore prima di avere qualche notizia. Disperati? No, per i valsabbini lacustri le lunghe attese sono una consuetudine. Il programma era di cantare le strofe della canzone nata nel «Presidio 11 gennaio» non appena finito l’incontro, ma dubbi e perplessità si sono portati via la voce, e la curiosità di sentire come era andata ha fatto dimenticare la scaletta.
Raccogliendo frase dopo frase molte parole e qualche impressione dagli amministratori di Idro, Bagolino e Bondone e della Comunità montana presenti all’incontro è stato ricomposto il puzzle, e quella che ai rivieraschi era inizialmente sembrata una «fumata nera» è diventata una «fumata grigia».

L’ottimismo è uscito dopo aver sentito che finalmente la Regione, per bocca del funzionario Raffaele Tiscar, ha detto «dobbiamo rivedere la regola». «Ce ne è voluto prima che si accorgessero», ha commentato qualcuno.
Il sostegno della gente è andato ai sindaci (di Idro, Anfo e Bagolino) che non si sono lasciati convincere a ritirare le ordinanze che impediscono la rimozione della tura del canale dell’Enel. Questo, del resto, era lo scopo del pullman di manifestanti, organizzato appunto per incitare gli amministratori a non desistere di fronte a minacce o promesse.
Poi, i più attenti hanno colto qualche stonatura: dove era l’Enel? Perchè non è stata invitata la Provincia autonoma di Trento?

«Non ci rimane che aspettare l’incontro di lunedì per valutare esattamente la situazione - si commentava sulla strada del ritorno -, ma ora più che mai non possiamo cedere. O si risolve ora o per il lago è finita».
Intanto, i rappresentanti del Coordinamento delle Pro loco sono convinti: «Per risolvere la questione ci vuole uno sbarramento fisso per il canale dell’Enel».

Mila Rovatti da Bresciaoggi


Aggiungi commento:

Vedi anche
12/05/2007 00:00

Gli agricoltori: «Via quella diga» È stato fatto un piccolo passo avanti, «anche se quel manufatto è una specie di furto d’acqua». C’è qualche spiraglio, «anche se siamo al 35% delle possibilità di irrigazione. Agricoltori in parte soddisfatti.

09/01/2008 00:00

Terza galleria: non c'è pace per il lago «O si fa la terza galleria o i livelli del lago potrebbero scendere drasticamente». È sembrato quasi un ultimatum, agli amministratori valsabbini, la presa di posizione dell’ingegner Maugliani, del Registro italiano dighe.

04/12/2011 08:13

Nabaffa: Compensazione per che cosa? «Rispetteremo l'accorso. Non possiamo fare altrimenti. Però ci si lasci almeno manifestare su quel documento tutte le nostre perplessità».

15/11/2006 00:00

Copagri all'offensiva sui livelli Gli agricoltori continuano a contrattaccare: ogni volta che l’Eridio compie un passo avanti verso il miglioramento delle sue condizioni ambientali, qualcuno non condivide e antepone i problemi dell’agricoltura a quelli dell’ecosistema.

25/05/2007 00:00

Un lago di perplessità All’indomani della firma comunque storica che ha sancito l’inedita alleanza fra rivieraschi e agricoltori, anche in un documento scritto, sull’Eridio c’è chi si dichiara soddisfatto e chi no.




Altre da - C
19/05/2009

Tutta un’altra musica dalla Corea

La Kia si lancia in un settore in cui fino ad ora non era presente: il settore dei crossover compatti, grazie alla Soul, proposta con un 1600 a benzina da 126 cv e un 1600 common rail CRDI da 128 cv, negli allestimenti Active e Cool.

19/05/2009

Il sorriso e la mamma

Un sorriso ad una mamma è un sorriso per tutte quante le mamme. Ci sono quando si nasce, quando si cresce, quando si soffre. Il pensiero va a lei anche quando si muore. Un amore incondizionato il loro: basta un sorriso a ripagarlo.

18/05/2009

Terza parte: speciale cinghiale

Negli ultimi anni nei boschi che circondano la Valle Sabbia sono ricomparsi numerosi i cinghiali. Non di rado scendono fino a fondo valle dove, per nutrirsi, riescono a devastare orti e piantagioni. Necessarie alcune regole sanitarie.

18/05/2009

«In cerca di identità» e i Peripatetici volano

Saranno I Peripatetici a rappresentare Brescia nelle due finali di due festival cabarettistici in Toscana, al termine di un percorso che li ha portati a superare importanti selezioni.

16/05/2009

Aiuti da Distretto 12 e Comunità montana

Arriva dal Distretto sanitario numero 12 e dalla Comunità montana della Valsabbia un nuovo provvedimento di sostegno alle persone più colpite dalla crisi economica: sul tavolo c’è un «buono famiglie» per un ammontare complessivo di 120 mila euro.

15/05/2009

Fondi a sostegno dello sviluppo della montagna

È di 1.961.000 euro il contributo assegnato dalla Giunta regionale lombarda alle Comunità montane della provincia di Brescia per iniziative a sostegno dello sviluppo della montagna. Di questi, 388 mila euro a quella valsabbina.

15/05/2009

Un weekend pieno di cultura

Sono numerose anche in Valle Sabbia le realtà culturali, biblioteche e musei, che proporranno eventi, da venerdì a domenica, in occasione dell’iniziativa regionale “Fai il pieno di cultura”.

15/05/2009

La Cpf80 convoca i propri soci

La Commissionaria popolare familiare 80 (Cpf 80) convocherà il suoi 2610 soci ad approvare il bilancio dell’esercizio 2008, questa sera alle 20.30 presso l’Auditorium comunale di Vestone, via Glisenti 7.

13/05/2009

Bontempi pronto a volare con la Catullo

Giorgio Bontempi, 46 anni, sindaco di Agnosine e commercialista, vicepresidente della Comunità montana di Valle Sabbia, è in pole position per la nomina bresciana nel Consiglio di amministrazione della Catullo Spa.

(4)
12/05/2009

Una straordinaria festa di popolo

Va in archivio anche l’82 Adunata nazionale degli alpini che si è svolto nel fine settimana a Latina. Tanti anche dalla Valle Sabbia. Come sempre è stata una straordinaria festa di popolo, con tanta gente per le strade e per le piazze.