Cede l’intonaco a scuola, è polemica

Cede l’intonaco alle elementari di Villanuova, per fortuna non in orario scolastico, ed � subito polemica. Il sindaco, proprio nei giorni scorsi, aveva dichiarato che le scuole del centro valsabbino erano le pi� sicure della zona.
Rientreranno in classe entro una decina di giorni i bambini delle elementari di Villanuova, sfrattati dalle loro classi a causa del crollo parziale dell’intonaco in una classe prima, nell’ala dell’edificio che non era stata interessata dagli interventi post terremoto.

Al momento della caduta dell’intonaco, una porzione di circa 50 centimetri per ottanta, all’interno della scuola non c’era nessuno, forse � successo di notte.
Il fatto ha per� suscitato allarme in paese, tanto che la Lega Nord con il capogruppo Giovanni Mantovani hanno presentato una lettera al sindaco chiedendo spiegazioni.

“Un danno assai limitato. Tuttavia, in considerazione di quanto � accaduto a Torino e del fatto che la sicurezza viene prima di tutto � ha affermato il sindaco Ermanno Comincioli -, gli alunni sono stati spostati in altre aule, quelle di laboratorio, e non hanno cos� perso ore di lezione. Poi abbiamo fatto picchettare tutti i soffitti delle cinque aule che si trovano nella parte dell’edificio non interessata alla ristrutturazione. Ora si sta procedendo all’opera di ripristino”.
Mantovani, che afferma di “farsi portavoce della preoccupazione dei genitori dei bambini”, ora chiede “la certificazione relativa all’agibilit� degli edifici scolastici �compreso la scuola elementare di Prandaglio e l’edificio della palestra”.

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