04 Giugno 2022, 08.11
Vestone Valsabbia
Montagna

E' uno di quei giorni in cui...

di Raffaele

Pioveva, ma i ragazzi del corso di alpinismo giovanile organizzato dal Cai di Vestone sono stati fenomenali. E’ proprio vero che la montagna regala piacevoli emozioni sempre. E più si fatica meglio è. Il racconto di Raffaele


È uno di quei giorni in cui non vorresti alzarti dal letto e rimanere sotto le coperte.
Le previsioni meteo erano pessime e alle cinque del mattino quando suona la sveglia non c'è una stella in cielo.
Ma oggi c'è l'uscita dell'alpinismo giovanile del CAI Vestone con partenza alle 6 in autobus per il passo Tremalzo.

5:30 comincia a fare chiaro, il cielo è grigio e piove, recupero lo zaino preparato di malavoglia la sera prima, completo con il panino e la borraccia dell'acqua e scendo a caricare in macchina l'attrezzatura per la ferrata per i ragazzi del gruppo avanzato.

5:45, è tardi, devo affrettarmi. Arrivo a San Liberale facendo il riepilogo mentale del materiale e, mannaggia, mi accorgo di avere dimenticato il sacco con il cambio. Oggi quasi sicuramente ci bagneremo e dovrò avere abiti asciutti per il ritorno. Giro la macchina, recupero il dimenticato e corro verso Vestone.

Al parcheggio della birreria c’è già la folla: ragazzi che stanno caricando gli zaini e genitori apprensivi dai visi preoccupati.
Mi avvicino agli accompagnatori sperando inconsciamente che qualcuno ipotizzi una sospensione dell’uscita causa cattivo tempo ma, quale tempismo, la pioggia si placa e via che partiamo.

Giunti al rifugio Garibaldi zaini in spalla e vai sul sentiero, per primo il gruppo dell’Avanzato e a seguire quello del Base. Cinque minuti e ricomicia a piovere. Fuori i coprizaino per i grandi e gli ombrelli per i ragazzi più giovani che presto salutiamo mentre scendono verso la malga Giù.
Allunghiamo il passo e saliamo verso la pratosa cima Casèt. Il ritmo è buono ma l’erba fradicia comincia a bagnarci scarponi e pantaloni.
Giunti all’attacco del sentiero attrezzato Mora-Pellegrini ci imbraghiamo e, concentrati, procediamo tra fantasmi di pinnacoli e gendarmi nella nebbia che caratterizzano la cima Pubregno e la cresta a forma di sega che porta verso il monte Corno.

La tensione del procedere comincia a rilassarsi e si fanno sentire il freddo e il dolore alle mani del procedere lungo i cavi d’acciaio della via ferrata. Se poi sei senza guanti e hai dimenticato la felpa a maniche lunghe e il k-way o la giacca a vento, cominci a sbarbottare…
Per fortuna il buon Giorgio ha qualche indumento in più nello zaino e tamponiamo il problema.

Terminato il tratto attrezzato, continua a piovere, al bivio, infreddoliti e bagnati rinunciamo a salire i 15 minuti del sentiero che porta al monte Corno avvolto nelle nuvole e prendiamo il sentiero in discesa verso il Bochet della Spinera. Ci rifocilliamo in piedi sotto una roccia strapiombante e poi via sul lungo sentiero che in falsopiano porta verso la malga Giù.
All’inizio della stradina che porta verso bocca Casèt, sentiamo le voci amiche dei ragazzi del corso base che tutti allegri ci raccontano di essersi riparati nella malga, mangiato e giocato al tepore di una bella stufa accesa per l’occasione.

Via ora sul tratto ripido che ci riporta in alto per poi imboccare sentiero fatto all’andata fino a raggiungere l’autobus che ci aspetta. Cambio di vestiti e calzature sotto una gronda perché ancora piove, per poi sistemarci al caldo e al coperto dell’autobus.

I ragazzi tutti mi hanno piacevolmente stupito, in particolare i grandi sul percorso attrezzato, che hanno patito il freddo e la pioggia, da loro solo qualche lamento ma tanta tenacia.
Bravi tutti, grandi, piccoli e accompagnatori.

Leggere la locandina, verificare l’altimetria e il percorso è fondamentale per evitare disagio e difficoltà, è di conseguenza prevenzione e responsabilità.
“Imparare facendo” è uno dei “precetti” dell’AG e qui, oggi, si è sperimentato nella sua verità.

E’ stato uno di quei giorni in cui…
Ti torna alla mente il buon amico Beppe che ci ripeteva spesso che la montagna è bella anche con la pioggia ed è possibile coglierne la bellezza nel piacere dello stare assieme, a dispetto di tutto.

Alla prossima, Raffaele



Aggiungi commento:

Vedi anche
22/07/2019 08:50

Giovani alpinisti crescono Settimana di fuoco quella appena trascorsa per i ragazzi dei Gruppi Base e Avanzato dell’Alpinismo Giovanile del CAI Vestone 

08/09/2020 15:00

Finalmente la Blacca! La vetta simbolo della Valle Sabbia è stata la meta dell’escursione dei ragazzi dell’Alpinismo Giovanile del Cai di Vestone

25/04/2017 08:58

In 60 sulla cima del Pizzoccolo A Pasquetta è arrivata la prima uscita in montagna dei ragazzi dell’Alpinismo Giovanile del Cai di Vestone

03/06/2016 09:40

Sul monte Besume Uscita in contemporanea dei due gruppi giovanili del Cai di Vestone, Alpinismo Giovanile e Ragazzi in Montagna, lungo il Sentiero della Resistenza “7^ Brigata Matteotti” a Provaglio di Val Sabbia

06/07/2015 08:58

Uscita in Valsorda Proseguono con successo le escursioni del progetto Alpinismo giovanile del Cai di Vestone. Dopo il forte di Valledrane e il monte Ario, sabato i giovani escursionisti si sono spostati nella zona delle Pertiche




Altre da Valsabbia
28/04/2024

Si da il via alla Fiera di Gavardo: «Un ponte di libri»

Apre le porte al pubblico la Fiera di Gavardo, l’annuale evento che riunisce centinaia di cittadini, gavardesi e non: fino al 5 maggio divertimento per tutti. 

28/04/2024

Ben venga maggio!

Il 60° di nozze di Silvana e Mario, il nuovo libro di Antenore Taraborelli, la Rassegna del Teatro Gavardo, stasera tutti a Vestone, un compleanno, un addio e vari eventi.

28/04/2024

Crescere oggi

Cosa fare se un ragazzo sta troppo tempo attaccato al cellulare? Come affrontare i capricci di un bambino? Cosa fare per fronteggiare i comportamenti aggressivi o quelli del bullo? E se un bambino si rifiuta di mangiare?
Ne abbiamo parlato in studio con l'autore di "Crescere oggi", Giuseppe Maiolo

27/04/2024

Un nuovo giornale

Lo sarà Vallesabbianews a partire da lunedì sera con lo “switch on” ad un nuovo portale, più semplice da utilizzare e con molte novità, anche e soprattutto per gli abbonati che non dovranno più “perdersi” fra le pubblicità

26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

26/04/2024

«Un ponte di libri», spazio anche ai bimbi

Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo

26/04/2024

Nuove strategie per il welfare locale

Un convegno in comunità montana organizzato dalle cooperative sociali valsabbine ha fatto il punto sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa per i servizi sociali

25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale