Notti di note per l'Emilia

“Notti di note per l’Emilia”. È il titolo di un’iniziativa di raccolta fondi per sostenere un progetto in favore dei terremotati dell’Emilia.
Il progetto prevede di acquistare e trasportare sei unità abitative (completamente arredate ed in buone condizioni), dismesse da un Camping di Toscolano per sostituzione, da assegnare ad altrettante e famiglie indigenti del Comune di Cavezzo (Mo) colpite dal sisma del 29 maggio scorso.
Cavezzo è il Comune che ha registrato in assoluto i danni maggiori, con il 75% delle abitazioni crollate o da abbattere.

«Dal 2 giugno – spiegano Simona Fila di Toscolano Maderno e Alessandro Fondrieschi di Gavardo –stiamo assistendo la popolazione, tramite Francesca Corcione, abitante di Cavezzo, che ha gestito e organizzato il centro di raccolta aiuti della tendopoli spontanea di Cavezzo. Il contato diretto di Francesca ci ha permesso di contattare direttamente le famiglie che si trovavano in condizioni di assoluta indigenza e totale dipendenza dagli aiuti. Cavezzo è l'unico comune che ha ancora allestito il campo della Protezione Civile, dove attualmente vivono circa 70 famiglie, mentre tutti gli altri campi sono stati smantellati il 1 di agosto. Questo dettaglio fa comprendere ulteriormente la gravità della situazione. La popolazione ha subito una diaspora fortissima, con una frantumazione dei legami familiari, e della rete sociale, perchè le famiglie si sono sparpagliate in un raggio di 40 km, alla ricerca di nuovo alloggio. Circa il 50% delle famiglie sono in attesa di un container, che verrà consegnato probabilmente a novembre, e non è ancora dato sapere se arredato o vuoto».

Per raccogliere fondi per la realizzazione del progetto alcuni cori e gruppi musicali della zona hanno dato la loro disponibilità a tenere concerti per raccogliere fondi da utilizzare per acquistare moduli abitativi più confortevoli dei container, per famiglie selezionate in base alla presenza di minori e alla situazione di indigenza.
L’iniziativa ha trovato il patrocinio di numerose amministrazioni comunali (Gargnano, Toscolano Maderno, Salò, Gavardo, Vestone), le due Comunità montane, le parrocchie di Nuvolera, Gargnano, Gavardo che hanno offerto gratuitamente teatri parrocchiali o auditorium, offrendosi di coprire le spese Siae.

Il primo concerto è in programma sabato sera, 28 ottobre, alle 20.30, presso l’auditorium dell’istituto “Battisti” di Salò e vedrà protagonista il coro “La Faita” di Gavardo.
Nel mese di novembre altri cinque concerti fra Garda e Valsabbia (vedi locandina a fianco).
L’ingresso è a offerta libera.

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