La solidarietà dei Valsabbini

L’attenzione e il nostro interesse sono quasi sempre catturati da fatti o situazioni eclatanti, invece molte volte sono i piccoli fatti dell’ordinario e della quotidianità a creare la straordinarietà.

La Cpf 80, con sede a Lavenone, in tempi strettissimi ed appellandosi ai principi cooperativistici quali la solidarietà e la sussidiarietà ha indetto due giornate di raccolta viveri a sostegno della famiglie bisognose valsabbine, sempre più in difficoltà in questo tempo di crisi persistente. Ha chiamato a collaborare la Caritas zonale con sede a Nozza. Sabato 23 marzo e sabato 30 marzo, in Cpf 80 sono stati posizionati nei pressi delle “casse” dei cestoni per la raccolta, alcuni volontari Caritas hanno distribuito volantini informativi, il resto l’ha fatto la generosità dei soci Cpf 80 che hanno davvero dato con straordinaria generosità.

Sabato scorso sono stati raccolti quasi 400 Kg di pasta – riso – scatolame vario - dolci pasquali, caffè, etc. Il fatto ha sorpreso positivamente il direttivo della Cpf 80, presieduta da Luigi Bianchi, e il commento spontaneo è stato: «I valsabbini sono sempre generosi, e nei momenti difficili ancora di più…».

I prodotti raccolti, insieme a quelli che verranno raccolti sabato prossimo, vigilia di Pasqua, saranno distribuiti in Caritas a partire dalla settimana prossima. Interpellato il responsabile della Caritas zonale, Camillo Gabusi, diacono permanente da dieci anni e presiede dal 2008 la Caritas zonale della zona XVIII dell’Alta Valle Sabbia, ci dice: «Sfatiamo un luogo comune “tota chela roba lé la và a chei là…” ovvero agli extracomunitari. Non è vero! Nel 2012 la Caritas di Nozza ha distribuito circa 500 pacchi alimenti, del valore di alcune decine di euro, ed i fruitori sono circa il 60% italiani ed il 40% stranieri residenti».

Aggiunge che anche con il microcredito, a sostegno di necessità impellenti per persone “non bancabili” questi piccoli prestiti sono stati elargiti in percentuali simili a quanto sopra. Intanto, prosegue, «Ringrazio di cuore, a nome mio e dei volontari che collaborano, per la generosità della gente valsabbina ed il direttivo della Cpf 80 per questa iniziativa davvero edificante ed auguro a tutti una Buona e Santa Pasqua».

Vedi anche