Tema delicato quello dell'eutanasia. Questo lettore l'ha affrontato col necessario garbo. Si può non essere in linea con le conclusioni alle quali è giunto, gradirei però che eventuali commenti rispettassero lo stesso modo pacato di esprimersi
Come uno deve avere la libertà di vivere, una persona deve avere anche la libertà di morire. E' difficile da concepire però vivere con dolori o come un vegetale deve essere insostenibile specialmente per uno che ha la mente che funziona ancora il vivere è insopportabile, naturalmente se potesse si suiciderebbe, ma visto che non può farlo chiede almeno la pietà ad altre persone e non si conta il calvario delle persone che gli stanno accanto? Io personalmente chiederei l'eutanasia, all'aldila' c'è pace e luce
il problema vero che nasce quello dell'uso o dell'abuso e la domanda che ci si pone " giusto l'uso anche se in qualche caso ci saranno abusi?...In questi ultimi casi pero' puo' intervenire la legge...olati
Promuove la morte.
Dall'accanimento terapeutico all'eutanasia Il tema del fine vita al centro di una serata di riflessione questo giovedì sera con il prof. Gandolfini per iniziativa della Fondazione Beata Lucia Versa Dalumi e della parrocchia di Bagolino
Biotestamento, apertura all'eutanasia? Si è tenuto lo scorso giovedì presso il teatro dell'oratorio di Bagolino l'incontro, organizzato dalla Fondazione Beata Lucia Versa Dalumi onlus e dalla parrocchia, dedicato al tema: "Fine vita: i dilemmi della bioetica. Dall'accanimento terapeutico all'eutanasia"
Fine vita, i dilemmi della bioetica Il neurochirurgo Massimo Gandolfini sarà ospite questo lunedì 5 giugno a Gavardo per una serata dedicata ai temi della bioetica, dall’accanimento terapeutico all’eutanasia, al testamento biologico
«Suicidio assistito, un'ideologia di morte» Un pubblico attento ha preso parte lunedì sera, presso l'Auditorium "Cecilia Zane" di Gavardo, all'incontro con Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia, sui temi del fine vita
Eutanasia, dal diritto al dovere di morire È in programma questa sera a Gavardo un incontro organizzato dal Popolo della Famiglia dedicato al fine vita, con ospite il giornalista Mario Adinolfi
Entro domani, martedì 30 aprile, si dovrà confermare l'interesse a mantenere attivo il servizio offerto dal Fascicolo Sanitario Elettronico, online ma anche dal medico o in farmacia
Con l’inaugurale taglio del nastro, domenica mattina, si è dato il via alla 66^ edizione della Fiera di Gavardo, con “Un ponte di Libri” che ne sta ricostruendo l’ossatura
Apre le porte al pubblico la Fiera di Gavardo, l’annuale evento che riunisce centinaia di cittadini, gavardesi e non: fino al 5 maggio divertimento per tutti.
Il 60° di nozze di Silvana e Mario, il nuovo libro di Antenore Taraborelli, la Rassegna del Teatro Gavardo, stasera tutti a Vestone, un compleanno, un addio e vari eventi.
Cosa fare se un ragazzo sta troppo tempo attaccato al cellulare? Come affrontare i capricci di un bambino? Cosa fare per fronteggiare i comportamenti aggressivi o quelli del bullo? E se un bambino si rifiuta di mangiare?
Ne abbiamo parlato in studio con l'autore di "Crescere oggi", Giuseppe Maiolo
Lo sarà Vallesabbianews a partire da lunedì sera con lo “switch on” ad un nuovo portale, più semplice da utilizzare e con molte novità, anche e soprattutto per gli abbonati che non dovranno più “perdersi” fra le pubblicità
Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia
Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini
Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo
Un convegno in comunità montana organizzato dalle cooperative sociali valsabbine ha fatto il punto sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa per i servizi sociali
di Angela Grillo
ID74152 - 15/11/2017 13:43:32 - (Giacomino) - Ognuno di noi
si potrebbe trovare nelle condizioni di Dj Fabo, ognuno di noi dovrebbe avere il diritto a non vedersi limitare la facoltà di rifiutare nei propri confronti quello che si definisce accanimento terapeutico. Resta da definire nel modo più chiaro possibile dove inizia questo accanimento.