Per la salute e la sicurezza sul lavoro

Un 1° maggio 2008 dedicato alla salute e alla sicurezza sul lavoro anche in Lombardia. È quanto sostiene una nota diffusa dalla Cisl, secondo la quale «il tema, nonostante alcuni passi avanti, è ancora di tragica attualità», dato che «l’anno scorso sono state ben 209 le morti bianche, oltre 154 mila gli infortuni denunciati, pari al 17% dei casi nazionali». Nel corso dell’ultimo anno, secondo la nota, sono state molteplici le iniziative avviate, dal libro sulle morti bianche Angeli senza ali (a cura di Costantino Corbari e Angelico Corti, con la prefazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano) alla campagna contro gli infortuni e per la sicurezza Vivere il lavoro, che ha coinvolto le principali piazze delle città capoluogo di provincia, dal confronto con la Regione, con la firma dell’intesa del 13 febbraio sulle linee d’azione triennali, all’avvio del confronto con istituzioni e aziende sulla piattaforma rivendicativa sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro. «Nei mesi passati - ricorda Franco Giorgi, segretario regionale Cisl Lombardia - con manifestazioni nelle città lombarde e numerosi incontri con le istituzioni abbiamo ampiamente denunciato il problema».

Ora, secondo Giorgi «è più che mai urgente portare i temi della salute e della sicurezza nella contrattazione e ribadire il rispetto di norme di legge troppo spesso inapplicate e anche le iniziative di giovedì serviranno a rilanciare l’attenzione su questo drammatico problema». Sono numerose le manifestazioni che Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato in tutti i territori della Lombardia con la partecipazione di dirigenti sindacali delle tre organizzazioni e due segretari nazionali presenti: Giorgio Santini (Cisl) chiuderà la manifestazione in Piazza della Loggia a Brescia, mentre Antonio Foccillo (Uil), sarà a Bergamo, in via Vittorio Veneto. A Milano, invece, la manifestazione seguirà il tradizionale percorso dai bastioni di Porta Venezia a Piazza Duomo, dove parleranno i tre segretari generali Walter Galbusera, Fulvio Giacomassi e Onorio Rosati. Anche a Cremona, Lecco, Lodi, Legnano, Mantova, Monza e Sondrio i comizi conclusivi saranno affidati ai segretari provinciali.

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