Sinfonia n.125: Banca Valsabbina a 125 anni di attività

L’evento ha visto la partecipazione di oltre 800 persone, tra dipendenti e partner dell’istituto bresciano, oltre ai rappresentanti di Integrae SIM, la società specializzata nella strutturazione di operazioni di Equity Capital Market sul mercato Euronext Growth Milan - di cui è stata annunciata l’acquisizione dell’80% del capitale - e di Prestiamoci, la piattaforma fintech di lending a clientela privata di cui la banca lo scorso maggio ha rilevato l’intero capitale.

Sul palco sono saliti il Presidente, Renato Barbieri, il Direttore Generale, Marco Bonetti e il Vicedirettore Generale Vicario, Hermes Bianchetti, che ha premiato le filiali che si sono distinte per le performance in specifici segmenti di mercato.

Sul palco è poi intervenuto un volto noto di Zelig, oggi apprezzato formatore con un passato proprio nel settore bancario e consulenziale.

«Abbiamo voluto festeggiare insieme ai nostri dipendenti i 125 anni di storia della Banca, spiega il Presidente Renato Barbieri - perché sono le persone che ne hanno fatto e ne fanno parte ad aver reso possibile la nostra crescita ed il raggiungimento degli straordinari risultati di questi ultimi anni. In Banca Valsabbina è presente la giusta alchimia per coniugare il modello di business tradizionale a quello di banca tecnologicamente evoluta, sempre più dinamica e specializzata, ma fedele al proprio status di banca al servizio del territorio».

L’intervento del Direttore Generale è stata l’occasione per fare il punto sui numeri di Banca Valsabbina, che al 30 giugno 2023 ha un utile netto di 29,3 milioni con un “ROE” del 15%.

La raccolta diretta è invece di 4.850 milioni (+5% rispetto al 30 giugno 2022) e quella indiretta di 2.893 milioni (+ 12%), per un totale di 7,7 miliardi (+8%), gli impieghi a 3.933 milioni (+1,5%), masse amministrate per 11,7 miliardi, un attivo di 7.167 milioni e un patrimonio netto di 407 milioni.

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