11 Settembre 2009, 16.00
Valsabbia
Consiglio Regionale

Caccia in deroga, passa la legge

Il provvedimento č stato approvato con 26 voti a favore, 8 contrari e 7 astenuti. Nel testo altre novitŕ in vigore giŕ da lunedě.

Via libera dal Consiglio regionale alla caccia in deroga per fringuello, frosone, peppole, pispola (ma non per lo storno, come richiesto da Federcaccia e dall'emendamento di Franco Nicoli Cristiani e Vanni Ligasacchi). La legge entrerà in vigore con urgenza lunedì, non appena verrà pubblicata sul Burl, permettendo così l'applicazione delle nuove norme all'apertura ufficiale della stagione venatoria, il 20 settembre. Tra le principali novità: lo snellimento nel passaggio della caccia da vagante ad appostamento fisso e viceversa (è l'emendamento 325 che modifica la legge regionale 26 del 1993). Chi pratica la vagante potrà scegliere il capanno per 15 giorni (non più 10) a partire dal 1° ottobre (e non dal 1° novembre, come in passato). Chi ha scelto l'appostamento fisso potrà passare alla vagante per 15 giorni a partire dalla terza domenica di ottobre. Altra novità: alle associazioni venatorie con forte rappresentanza territoriale sarà possibile far parte degli ambiti territoriali di caccia e dei comprensori alpini di caccia.

LA LEGGE è passata (a scrutinio segreto) con 26 voti favorevoli, 8 contrari e 7 astenuti. Soddisfazione per Margherita Peroni, presidente della commissione regionale Ambiente: «Abbiamo mantenuto l'impalcatura della legge dello scorso anno, che non aveva sollevato principi di incostituzionalità aggiungendo due importanti emendamenti per il mondo venatorio bresciano». Plaude anche la Lega Nord: «Sottolineiamo l'inserimento del frosone fra le specie cacciabili, ottenuto grazie all'impegno del Carroccio» commenta Monica Rizzi. «Soddisfazione per l'approvazione di questi emendamenti - ricorda Marco Bruni, presidente di Federcaccia Brescia - ma rammarico perché non è stato inserito lo storno tra le specie in deroga». «Una buona legge - commenta Domenico Grandini, presidente regionale Anuu - per cui ringrazio i consiglieri che l'anno voluta e sostenuta». Soddisfatto Adriano Pizzini (presidente Arcicaccia Brescia): «Bene per le quattro specie in deroga, ma si dovrebbe inserire lo storno tra le specie cacciabili».

ALTRI TONI dall'opposizione. Duro il commento di Osvaldo Squassina (Sinistra Unaltralombardia): «Un atteggiamento del centrodestra vergognosamente irresponsabile che svilisce l'istituzione stessa. Formigoni non era in aula e il suo assessore ha taciuto, mentre la sua maggioranza ha approvato una legge anticostituzionale». Arturo Squassina (Pd) commenta: «Quando arriveranno le multe europee avevamo chiesto che fossero i consiglieri regionali a pagarle di tasca propria. La maggioranza era tanto sicura della bontà del provvedimento che ha chiesto il voto segreto, per rendere impossibile l'attribuzione del voto. Ora non sarà possibile dire chi ha votato a favore e la multa ricadrà comunque sulle tasche di tutti i lombardi».

NON TUTTA l'opposizione bresciana ha disertato l'aula. Il consigliere Dionigi Guindani spiega: «Siamo stati decisivi nell'assicurare il numero legale. Noi del gruppo Centro-sinistra per la Lombardia abbiamo votato a favore perché riteniamo che il mondo venatorio sia una realtà, formata dai cacciatori e dalle loro associazioni, da non sottovalutare, costituita prevalentemente da ceti popolari, da lavoratori e pensionati».

Gli ambientalisti di Lac, Lav, Legambiente, Lipu, Wwf in un comunicato congiunto criticano aspramente la decisione del consiglio regionale e si appellano alla normativa europea: «Ai cacciatori lombardi sarà consentito abbattere oltre un milione di uccellini, tra peppole, fringuelli, pispole e i sempre più rari frosoni. Un centinaio di consiglieri regionali hanno deciso il destino di circa 5 tonnellate di becchi, piume e poco più, per abbattere i quali, occorrerà spargere nel territorio qualcosa come 50 tonnellate di pallini di piombo». L’Udc infine, per bocca del capogruppo Gianmarco Quadrini e dell’assessore Mario Scotti, parla di provvedimento equilibrato che «rispetta le radici culturali della caccia».

Pietro Gorlani da Bresciaoggi



Aggiungi commento:

Vedi anche
28/09/2010 16:19

Caccia, approvate le modifiche Con 43 voti favorevoli, 24 contrari e nessun astenuto č stato approvato il progetto di legge di modifica sulla caccia. Girelli: “Basta con i provvedimenti dell’ultimo minuto, serve legge definitiva”

23/12/2011 08:00

Certezza della norma Il Consiglio regionale della Lombardia, mercoledě scorso, ha approvato il progetto di legge che abroga la legge quadro sulla cattura dei richiami vivi e la caccia in deroga.

30/07/2011 07:00

Caccia, approvata la legge sulle deroghe Con un'intesa bipartisan il Consiglio regionale lombardo ha dato il via libera alla caccia in deroga per la prossima stagione venatoria.

20/05/2020 09:31

Emendamenti Caccia, le ultime novità Il Consiglio regionale ha approvato gli emendamenti alla Legge ordinamentale sull'attività venatoria. Floriano Massardi: «Modifiche importanti per un'attività sportiva che è anche tradizione e identità»

28/11/2018 07:11

Il «Grande Fratello» arriva fin da piccoli Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, con 57 voti favorevoli e 16 contrari, un progetto di legge che vuol favorire l'installazione di telecamere negli asili nido. C'è chi dice no




Altre da Valsabbia
27/04/2024

Un nuovo giornale

Lo sarà Vallesabbianews a partire da lunedì sera con lo “switch on” ad un nuovo portale, più semplice da utilizzare e con molte novità, anche e soprattutto per gli abbonati che non dovranno più “perdersi” fra le pubblicità

26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

26/04/2024

«Un ponte di libri», spazio anche ai bimbi

Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera etĂ  al Palafiera di Gavardo

26/04/2024

Nuove strategie per il welfare locale

Un convegno in comunitĂ  montana organizzato dalle cooperative sociali valsabbine ha fatto il punto sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa per i servizi sociali

25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierĂ  gli spettatori di tutte le etĂ 

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Settimana Mondiale dell'Immunizzazione, porte aperte per le vaccinazioni gratuite

Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse