Green Line conquista la medaglia dell'Assemblea di Francia

L’Italia ha strappato una medaglia ai francesi: il “verde” sul quale si è giocata questa importante partita non è quello di un campo di calcio bensì la linea green che sta unendo territori molto distanti all’insegna del turismo rurale. Dopo aver ottenuto numerosi consensi e riconoscimenti, il progetto di sviluppo sostenibile del lago di Garda e del suo entroterra ha ricevuto la Medaglia dell’Assemblea Nazionale francese. L’importantissima onorificenza, simbolo dell’enorme considerazione di cui il progetto gode Oltralpe, è stata consegnata ieri nelle mani di Andrea Crescini, presidente del GAL GardaValsabbia, capofila del progetto Green Line e di Mirko Frapporti, vice-presidente del GAL Baldo Lessinia durante la visita ufficiale in occasione dell’adesione del GAL Adour Landes Océanes (Aquitania) all’iniziativa.

“Green Line è per noi un progetto centrale ed una straordinaria vetrina per il nostro territorio anche in vista di EXPO 2015 – afferma Andrea Crescini -. L’obiettivo è la creazione di un’offerta turistica rurale focalizzata sul concetto di qualità ambientale. A questo proposito è in corso un’intensa mappatura delle più significative realtà locali e per tutto il mese di ottobre si terranno al GAL (sede di Salò) incontri con i vari protagonisti dei settori che animano la proposta verde del territorio: dai prodotti locali alla cultura delle tradizioni, dalla ricettività all’ambiente. Il primo appuntamento è in programma giovedì 3 ottobre per incontrare gli esponenti delle associazioni e delle realtà sportive”.

Il progetto di cooperazione inter-territoriale e transnazionale “Green Line – Integrazione tra risorse naturali, turismo e produzioni locali” è stato attivato grazie al fondamentale contributo della Regione Lombardia, DG Agricoltura, Piano di Sviluppo Rurale nell’ambito del Programma Leader 2007- 2013. Vi sono coinvolti i territori che afferiscono al GAL GardaValsabbia, al GAL Colline Moreniche del Garda, al GAL Gölem (Sebino), al GAL veneto Baldo Lessinia e alla Comunità Alto Garda e Ledro (Trentino), oltre al GAL ungherese del lago Balaton e ai nuovi partner francesi.

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