«La trilogia del lago»

Il libro tratta di tre momenti importanti nella storia del lago: la presenza dei Catari, la seconda guerra d’indipendenza, la Repubblica di Salò.
Dalle notizie che si possono raccogliere dalle antichissime cronache del nono e del dodicesimo secolo è possibile scoprire come alla base di tutto il movimento che si diffuse in Europa con la rivoluzione agricola che rimise in moto il continente dopo le invasioni barbariche, c'è lo spostamento di popolazioni che avevano aderito alla religione ebraica provenienti dal Mar Caspio. Essi si insediarono in primo luogo nella Pianura padana, ma raggiunsero anche la Francia e la Germania e diedero origine ad un movimento che fu poi chiamato dei catari. Due dei loro grandi centri era sul lago di Garda e anche una volta finita la vicenda catara continuarono ad operare e furono gli inventori del violino.
Un altro appuntamento importante sul lago è la seconda guerra d'Indipendenza con la Battaglia di Solferino e San martino in cui cominciò a realizzarsi l'unità d'Italia. Il testo percorre i momenti della preparazione, dello svolgimento e della conclusione della battaglia.
L'ultima vicenda storica riguarda la storia della repubblica di Salò e in particolare l'ultimo periodo della vita di Antonio Preziosi che fondò il dipartimento per difesa della razza a Desenzano.
Seguono due appendici. La prima sulla presenza ebraica sul Garda durante il Rinascimento, il secondo sull'invenzione del violino.

Franco Bontempi ha studiato teologia a Brescia e ha frequentato, presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, la facoltà di lingue orientali. Ha fondato due associazioni, l'associazione per lo studio delle relazioni internazionali, che s'interessa di ricerca storica, e la Società per lo studio della storia ebraica. Inoltre è stato consigliere del Centro Studi preistorici di Capodiponte (Bs). Ha pubblicato una serie di volumi di storia ebraica e di storia europea.

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