Salò, abbattuta la biglietteria Navigarda

È stata abbattuta la biglietteria Navigarda di piazza Vittoria.
Costruita nel 2002 nell’ambito dell’intervento di riqualificazione della piazza, quella struttura a pianta ottagonale che richiamava palesemente l’architettura di un faro non era mai piaciuta ai salodiani. Tanto che la stessa Amministrazione comunale, che pure l’aveva progettata, ha ammesso che l’edificio non era in sintonia con la piazza, su cui si affaccia il palazzo della Magnifica Patria, e rappresentava una nota stonata nel pregiato contesto architettonico del lungolago e del centro storico.

L’edificio è stato smantellato nei giorni scorsi, a soli cinque anni dalla sua realizzazione. L’intervento ha trovato attuazione nell’ambito dei lavori di sistemazione del tratto terminale del lungolago salodiano. Si tratta di un’opera da oltre 2 milioni di euro che prevede una generale riqualificazione, dal punto di vista architettonico e dell’arredo, del tratto di lungolago Zanardelli che va da piazza Vittoria fino alla parte superiore della calata del Carmine.
L’intera zona sarà di fatto pedonalizzata. Il transito sarà limitato e consentito ai soli residenti, ma la viabilità sarà rivoluzionata: per immettersi sul lungolago si dovrà scendere dalla calata del Carmine per poi salire lungo via Fantoni. Si interverrà anche sul giardino Baden Powell, dove le auto scese dalla calata del Carmine potranno girare nel giardino e fare ritorno direttamente al Carmine.

Con questo intervento si chiude l’opera di riqualificazione dell’intero periplo del golfo cittadino, interamente recuperato e reso fruibile grazie alla realizzazione della nuova passeggiata «Antiche Rive», promossa dagli Amici del Golfo.

s. bott. dal Giornale di Brescia

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche