11 Febbraio 2024, 09.00
Provincia
Tradizioni

Tornano le campane del Pégol per i Santi Faustino e Giovita

di Marisa Viviani

Nel giorno dei patroni di Brescia i maestri campanari eseguiranno un concerto con le campane della torre del Broletto


Giovedì 15 Febbraio, alle ore 12 le campane della Torre del Popolo di Brescia, la Torre del Pégol di Palazzo Broletto, suoneranno in onore dei patroni SS. Faustino e Giovita nel giorno della loro festa, che ogni anno da tempo immemore si celebra in questa giornata con una cerimonia religiosa e civile e con una sagra popolare.

Il nome dei SS. Faustino e Giovita
è legato alla leggenda del miracolo che i santi bresciani fecero nel 1438 in occasione dell’assedio della città attuato da Niccolò Piccinino, il capitano di ventura al soldo di Filippo Maria Visconti duca di Milano, allo scopo di sottrarre Brescia dall’influenza della Serenissima Repubblica di San Marco; dopo due anni di terribile assedio, con la città stremata dalla fame e da una resistenza durissima, il 13 dicembre i milanesi si ritirarono, avendo visto sulle mura della città i due santi in abiti militari respingere le palle di cannone a mani nude, interpretando il prodigio come un segno della protezione divina della città di Brescia.

Assurti a patroni della città nel sec. XV, Faustino e Giovita sono santi bresciani a pieno titolo, essendo patroni anche di Quinzano d’Oglio, Sarezzo, Chiari, Darfo Boario Terme, Botticino, oltre che Brembate (BG) e Sorbolo (PR).

In onore dei patroni di Brescia, quest’anno si inaugura un omaggio ai santi e alla città (che si spera possa divenire una tradizione di carattere religioso-civile e culturale) con un concerto di campane dalla Torre del Popolo, la Torre del Pégol, simbolo civico della città per la sua antichissima storia; incerta la data della sua costruzione, si ipotizza risalente al sec. XII, la Torre del Pegòl già scampata al devastante terremoto del 1159 che decimò la popolazione, è un simbolo di resilienza dei bresciani.

Venuta meno la sua funzione precipua di richiamo per la popolazione, di sorveglianza della città, di allarme attraverso il suono delle sue campane, la torre riveste oggi un carattere storico-culturale da valorizzare, recuperando l’uso delle campane nelle occasioni significative per la vita di Brescia, come è stato in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, quando il 2 Novembre 2023 le campane della Torre Civica di Bergamo e della Torre del Popolo di Brescia suonarono in contemporanea per la Commemorazione dei Defunti.

L’iniziativa era ed è stata promossa dalla Federazione Campanari Bergamaschi, che ha ottenuto dal Comune di Brescia il ripristino del suono manuale attraverso il riaggancio delle corde, che consente di suonare a mano le tre campane del Pégol, che non erano state più suonate da campanari da oltre mezzo secolo, da quando il sistema è stato automatizzato elettricamente; i tre bronzi alloggiati nella Torre del Popolo, risalenti al ‘700 sono stati così suonati a corda da esperti campanari che da anni sono impegnati nella tutela dell’arte campanaria.

L’importante concerto verrà così riproposto in occasione dei festeggiamenti per i santi patroni di Brescia; i Maestri Campanari Massimo Ziliani (Federazione Campanari Bergamaschi) e Matteo Padovani (Associazione Suonatori di Campane a Sistema Veronese) daranno voce alle storiche campane che altri Maestri Fonditori del passato seppero costruire con grande competenza.

Le osservazioni di Luca Fiocchi, presidente della Federazione Campanari Bergamaschi, a commento del concerto campanario del 2 Novembre, evidenziano la specificità artistica e musicale delle campane storiche: “Ascoltando la qualità e la potenza della forza di diffusione del suono, ci si accorge della grande maestria di cui erano capaci i fonditori antichi, ignari di qualsiasi supporto digitale ma coscienti, nel loro profondo, delle tecniche e del valore dello strumento che andavano a costruire. La prova ne è stata il 2 Novembre, cogliendo molto chiaramente come tra il suono elettrico e il suono manuale ci sia una differenza incomparabile, proprio perché l’uomo imprime lo sforzo, la fatica e la missione che la campana stessa racchiude.”

Come sempre l’elemento umano fa la differenza, anche e soprattutto nell’arte campanaria; appuntamento quindi in P.zza del Duomo Giovedì 15 Febbraio alle ore 12 per ascoltare il suono delle campane che viene dal passato e si spera continui il suo viaggio sonoro verso il futuro.



Aggiungi commento:

Vedi anche
30/04/2015 11:30

Campanari senza campanilismi Dopo l'entusiasmante esperienza del novembre scorso, i campanari bresciani e bergamaschi sono nuovamente tornati a Bagolino per suonare le campane della Chiesa di San Giorgio, con un grande concerto che ha dato voce alle sue nove magnifiche campane

14/11/2012 07:00

L'orgoglio dei botticinesi A Botticino Mattina, un apposito comitato si sta occupando del restauro della torre campanaria della parrocchiale dedicata i Santi Faustino e Giovita

30/10/2008 00:00

Le «campane d’allegrezza» e la Corale del Visello Per il giorno di Ognissanti a Preseglie in programma una manifestazione davvero singolare. Porta il titolo “Le campane d’allegrezza” e offrir una serie di concerti dei maestri campanari bergamaschi con le campane delle quattro chiese del paese.

18/11/2015 10:42

Campane, prima lezione per aspiranti campanari In occasione della Festa del ringraziamento e di Cristo Re, domenica prossima la parrocchia di Bagolino e l’associazione Habitar in sta terra propone la seconda Festa delle campane

23/11/2015 07:14

Bagolino e le campane Grande successo a Bagolino per l'edizione numero due della Festa delle campane. A messa, nel campanile, per le strade e in laboratorio. A decine si sono divertiti piccoli e grandi campanari




Altre da Provincia
26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

24/04/2024

Seridò: i bambini, i giochi, la festa

Da 26 anni la più grande festa dedicata al gioco e ai bambini 20-21-25-26-27-28 aprile e 1 maggio 2024 a Montichiari

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

21/04/2024

Un, due, tre...Musei, alla scoperta delle meraviglie artistiche nel territorio

L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale

19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo