16 Settembre 2010, 18.01
Provincia
Lettere

Il sole e il fascio

«Il Sole delle Alpi non spegne la scuola di Adro e la sua comunità, contribuisce a portare al centro del dibattito culturale la scuola e le sue problematiche».

 
Carissimo direttore,
 
come si evince da una rapida ricerca sintetizzata con chiarezza dall’enciclopedia online wikipedia, il fiore stilizzato a sei petali racchiuso in un cerchio - oggi noto perlopiù come Sole delle Alpi - è un arcaico emblema eurasiatico, che è stato, nel tempo e nello spazio, differentemente chiamato anche rosa celtica, fiore a sei petali, rosa dei pastori e, in età medievale, anche rosa carolingia.
Evocativo del sole e del suo potere vivifico, è sempre stato inteso come stemma bene augurante e inciso su costruzioni, abitazioni, portali e chiese, su pietra, legno o metallo.
Diffuso dall’India alla Scandinavia e assunto, con piccole variazioni formali, come simbolo di varie comunità di tutto il contesto euroasiatico, in Italia fa la sua comparsa già dalla fine del VI secolo a. C.
 
Ne restano antiche reminiscenze disseminate lungo tutta la penisola: sull’urna etrusca di Civitella Paganico in Toscana; in Puglia sulle cosiddette Stele daunie, monumenti “di uomini e donne†funerari in pietra calcarea proveniente dal Gargano, in uso presso l’antica civiltà dei Dauni; in Val Camonica; nell’arte celtica; nell’iconografia longobarda; nell’area di influenza celtoligure; sul pavimento del santuario di Saronno; nei rosoni absidali della chiesa dei santi Giovanni e Paolo a Venezia; a Roma nella basilica di san Clemente.
Lo stesso simbolo è diffuso anche in Campania, in particolare sull’isola di Ischia, dove è una tipica decorazione degli architravi degli antichi edifici del centro storico di Forio.
Compare anche, privo della circonferenza di contorno, nella parte superiore dello stemma della provincia di Lecco.
 
E lo si può ritrovare pure su banchi, cartelli, vetrate, cestini e zerbini del nuovo polo scolastico della cittadina di Adro, qui rigorosamente in uno sgargiante colore verde.
Tra queste più recenti comparse e le più antiche, il fiore a sei petali inscritto in un cerchio è stato inserito nel proprio simbolo dalla Lega Nord, che lo ha proposto anche come eventuale bandiera della Padania, scegliendo naturalmente per lo stemma il colore verde, rappresentativo del partito. E battezzando definitivamente il simbolo con il nome di Sole delle Alpi, termine coniato negli anni Novanta da alcuni intellettuali. Con il particolare contributo del Prof. Gianfranco Miglio.
 
È precisamente da quegli anni che l’immagine in contesto italiano è imprescindibilmente legata al partito della Lega Nord.
Emblema, soprattutto, della sua caricaturale geniale rispetto della storia e non come dicono gli amici della sinistra senza più cortine di guerra fredda e quindi senza futuro, di simboli, storia, tradizione.
Dell’affannoso quanto goffo bisogno di forgiare una mitologia “l’ulivo†tirata per i capelli e una memoria raffazzonata ad arte, nel tentativo di fornire una pezza d'appoggio ad affermazioni, prese di posizione e proclami politici e no che di legittimazioni storiche. Con buona pace dei detrattori storici amici di Six..!!
 
Cari orfani dalle varie cortine di guerra fredda “muro di Berlinoâ€, il sole delle Alpi è un simbolo che appartiene alla storia locale e non è un insulto all'intelligenza dei liberi cittadini.
Il Sole delle Alpi non spegne la scuola di Adro e la sua comunità, contribuisce a portare al centro del dibattito culturale la scuola e le sue problematiche.
Quindi chi manifesta è uno sciocco e stolto culturalmente.
 
Mi piacerebbe che tutti coloro che hanno polemizzato con il sindaco di Adro, lo facessero per coerenza anche le molte volte in cui sono simboli della sinistra ad entrare in classe, spiegatemi dove ciò sia successo e perchè il rispetto dei principi, sanciti dalla Costituzione i cosi detti intellettuali, dalla loro storia “sporca di sangueâ€, si permettono di fare la morale alle salde tradizioni che hanno fatto grande il nostro Paese.
Voglio ringraziare i benefattori, quindi conti alla mano allo Stato è costato molto meno e soprattutto i 10mesi la realizzazione, dove da altre parti costi triplicati e tempi bibblici..!
Quindi come si rispetti e si usa nella storia, come ci sono nomi dei benefattori sui banchi nelle chiese e negli Ospedali ecc..
 
Dove sta il problema!
Con serenità di riflessione storica, auguro sereno lavoro a Lei Sig. Sindaco e agli educatori della scuola, culla e forgiatrice del nostro patrimonio umano delle sue radici e delle nuove leve dal mondo povero.
E un sincero grazie alle famiglie che hanno donato parte del loro patrimonio al bene della collettività.
 
Grazie.
Celso Vassalini.
Brescia 16 settembre 2010.
 

Da Wikipedia:
«Il fascio littorio era, nell'antica Roma, un simbolo del potere e autorità maggiore, l'imperium.
Si trattava di un fascio cilindrico di verghe di betulla bianca, a simboleggiare il potere di punire, legate assieme da nastri di cuoio rossi (i fasces, appunto), simboleggianti sovranità e l'unione, e talvolta recanti infissa un'ascia di bronzo, a simboleggiare il potere di vita e di morte.

La funzione dei fasci non era tuttavia esclusivamente simbolica, giacché le canne venivano materialmente usate per fustigare i delinquenti sul posto e analogamente l'ascia era utilizzata nell'amministrazione delle pene capitali e comunque come mezzo di difesa da parte della scorta di lictores, i particolari servitori dello stato incaricati di recare i fasces.

Usati sin dall'età regia come simbolo del potere del re e recati davanti a questi in numero di dodici da altrettanti littori, in età repubblicana divennero appannaggio dei magistrati maggiori, cioè quelli dotati di imperium e trasportati davanti al magistrato, in numero corrispondente al suo rango, nelle cerimonie pubbliche e nelle ispezioni....»
 
Come vede caro Vassalini su Wikipedia si trovano tante cose interessanti.
Però se lei chiede al primo che passa per la strada cosa gli rammenta il fascio littorio credo che non sia principalmente l'antica Roma ad essere scomodata.
La stessa cosa succede con lo scudo crociato o con falce e martello: sin dal medioevo il martello, spesso associato ad altri attrezzi, identificava negli stemmi le corporazioni artigianali... (wikipedia)
 
Di questi simboli, nel nostro caso, il fascio littorio è però decisamente il più interessante.
Se lo sono passati da destra a sinistra e viceversa un po' tutti, fino ai "Fasci da combattimento" di mussoliniana memoria.
Di più: prima che il sindaco di Adro facesse lo stesso col Sole delle Alpi, il fascio è stato l'unico simbolo politico utilizzato per edifici ed arredi ad uso pubblico.
Così almeno a me risulta, se lei ha informazioni diverse me lo faccia sapere.
 
Ubaldo Vallini
 


Commenti:
ID3794 - 16/09/2010 19:10:53 - (davidebond) - prima parte

Sinceramente, mi sento un po' perplesso... In un punto della lettera si difende il valore della scuola e la mancanza di ideologia sottostante a questa impresa; d'altra parte, noto un certo astio nei confronti di possibili detrattori. Questo lo trovo inquietante, indipendentemente dalle scelte politiche. Vorrei anche far notare che una volta che un simbolo ha ricevuto un significato universale, se lo si vuole usare in un altro modo, richiamandosi alla sua origine è bene sottolinearlo. Spesse volte, nel calcolo differenziale si scrivono le derivate di un funzione in questo modo f, f', f'', ecc. Facendo un esempio scemo, oggi la serie di Taylor ha questo aspetto: $f(x) = \Sum_{i=0}^n \frac{g^i(x_0)}{i!}(x-x_0)^i$. Ora sarebbe sconcertante se qualcuno volesse dire indicare con la i, un numero i-esimo di funzioni diverse, o se al basso, al posto di intendere con ! il fattoriale, volesse richiamarsi all'uso primitivo del punto esclamativo. Ovviamente, si può far tutto,

ID3795 - 16/09/2010 19:17:37 - (davidebond) - seconda parte

ma lo si deve indicare. In caso contrario, non solo è legittimo leggere ! come segno fattoriale, ma DOVEROSO, almeno nel contesto della matematica contemporanea. Taylor non lo usava. Pertanto, credo che sia legittimo leggere in prima istanza la svastica come simbolo politico e poi come segno runico. I simboli, con il passare dei tempi assumono significati diversi o accumulano su di loro più esperienze semantiche. Non mi intendo di politca e, quindi, dovrei tacere. Volevo puntare l'indice sulla chiarezza e sul non detto, elementi da stabilire con precisione prima di impegolarsi in dispute interminabili in cui tutti hanno ragione e tutti torto. Io credo che la scuola non debba incarnare nessuna ideologia specifica (a meno che sia privata), perchè il sapere non è connotato politicamente. Il calcolo dei residui è di destra o di sinistra? Platone avrebbe votato la socialdemocrazia o la destra storica? In secondo luogo non tutte le ideologie sono sullo

ID3796 - 16/09/2010 19:22:37 - (davidebond) - fine

stesso piano. Quando delle idee hanno una ricaduta pratica è giusto farsi un esame di coscienza. Non si possono mettere sullo stesso piano i pensieri nazionalsocialisti (autentico ossimoro) e quelli leopardiani. Quando un'idea ha una controparte reale è giusto assumersi le proprie responsabilità e non trincerarsi dietro discorsi fumosi. Questo, forse, non c'entrava per niente con la lettera, ma l'ho voluto dire lo stesso. :-)) Chiarezza e rispetto (dell'altro). Qualità. Non chiedo altro. Spero di non aver urtato nessuno. Non era mia intenzione. Credevo fosse opportuno ricordare certe cose, indipendentemente dalla propria fede politica, o dalla propria mancanza di fede politica. Per dirla con le paroli immortali di Hilbert: wir müssen wissen. Wir werden wissen.

ID3797 - 16/09/2010 20:49:27 - (Elena Bugatti) - dico soltanto..

Dico a Vassalini quello che ho già affermato altrove: la costruzione della scuola di Adro non è unica, ma decine di Amministratori, di tutti i colori, hanno realizzato opere di quel genere in tempi simili. Vada, il signor Vassalini, a vedere cosa ha saputo fare il Sindaco di Paratico, vicino ad Adro. Altro che scuola! E guarda caso quello non va in giro con il fazzoletto verde, ma è di sinistra. E allora? La questione vera è l'apposizione del simbolo: non prendeteci tutti per idioti, quello è il simbolo della Lega, è il suo logo ed è offensivo per chi legge assistere ad equilibrismi sui significati storici o atavici. Tutte bugie: quella è solo propaganda politica, come lo era il fascio littorio!

ID3801 - 16/09/2010 23:21:00 - (Diego) - Allucinante

Con la sua letterina, tra l'altro corredata da errori grammaticali, il Sig. Vassalini pretende di farci passare tutti per fessi. Non ho nulla contro chi la pensa diversamente da me, ma per cortesia non nascondiamoci dietro ad un dito (per non usare una espressione un po' pi colorita...) e guardiamo alla sostanza delle cose.

ID3803 - 17/09/2010 07:28:00 - (Giacomino) - Errori grammaticali

Chiedo ai laureati in lingua italiana di non mettere troppo in evidenza gli errori grammaticali di chi scrive, per non fare sentire troppo a disagio quelli come il sottoscritto che ha conseguito il diploma di scuola media alle serali quando aveva già trenta anni, grazie.

ID3806 - 17/09/2010 07:51:00 - (Maudo74) - Mi viene da vomitare

E ditelo che il sindaco di Adro ha fatto una solenne baggianata! Sono sicuro che vi sentirete subito meglio. E' inutile continuare ad arrampicarsi sugli specchi con questi discorsi. In ogni famiglia qualcuno commette degli errori ... anche se questo e' grosso grosso

ID3809 - 17/09/2010 08:07:00 - (ste74) -

NON SAPEVO CHE CI FOSSE UNA SCUOLA "BERLINGUER" CON LA FALCE ED IL MARTELLO SUI BANCHI...

ID3813 - 17/09/2010 09:37:00 - (Lucio) - Chi insegna

Alla fine della menata, però, chi insegna agli alunni è l'edificio con i suoi corredi, oppure gli insegnanti??? Son tutti capaci a criticare quando le belle opere sono finite, ma di tirar fuori di tasca un franco non se ne parla.....èèè?????

ID3814 - 17/09/2010 09:40:00 - (Ricard53) - Troppa enfasi.

Inizio dicendo che non avrei agito come il sindaco di Adro (ho riportato questa mia opinione anche a commento dell'articolo "partitocrazia"), per mia convinzione non amo conferire potere ai simboli. Detto questo, ribadisco nuovamente che il "sole delle Alpi" è semplicemente un simbolo di identificazione territoriale, non per niente è accomunato al nome "Padania" e idealmente fa parte della bandiera di un territorio di cui si afferma l'esistenza. Ora si può opinare sull'esistenza o meno della Padania, ma se vogliamo muovere critiche dobbiamo farlo in questa direzione. Capisco che si faccia fatica a scindere dall'aspetto partitico della vicenda, resta il fatto che il simbolo del partito "Lega Nord" è Alberto da Giussano, questo e solo questo, andate a cercare anche i vari simboli regionali della Lega e lo capirete. A Davide che stimo un invito: evita riferimenti a calcoli matematici, tutti devono comprendere.

ID3817 - 17/09/2010 09:52:00 - (Maudo74) - Sindaco di Adro

Prima il fattaccio della mensa, adesso la scuola tappezzata con il simbolo della Lega. Sono aperte le scommesse sulla prossima genialata di questo signore. Io voto per la lista dei residenti omosessuali (o se preferite froci). Qualche altra idea?

ID3819 - 17/09/2010 10:01:00 - (frenky) - una bella foto

a questo punto proporrei una gigantografia del sindaco all'ingresso scuola ed in ogni aula!!! Se lo merita!!!

ID3820 - 17/09/2010 10:30:58 - (Matteo) - Ai leghisti "azzeccagarbugli"

Mi sorprende molto la posizione dei leghisti che, pur di giustificare questa trovata demenziale, si affannano a dare un significato "storico", "territoriale" e via dicendo al simbolo del Sole delle Alpi. Tutto evidentemente per spostare o non affrontare il problema, che, posso immaginare, sarà imbarazzante anche per loro. Ma allora mi chiedo: come mai sul sito ufficale della Lega Nord (www.leganord.org) compare sì il simbolo con Alberto da Giussano, ma al suo interno c'è anche il Sole delle Alpi? E come mai l'iconcina che compare accanto all'indirizzo e all'intestazione della pagina è sempre il Sole delle Alpi? E come mai questo simbolo si ripropone ossessivamente in ogi sezione del sito, anche come separatore tra i vari link a una pagina e all'altra? E come mai è anche nella pagina dedicata ai simboli della Lega Nord? Signori, basta fumo negli occhi! State sul tema e date una spiegazione politica accettabile a questo gesto. Perchè di

ID3821 - 17/09/2010 10:31:40 - (Matteo) - ... prosegue commento tagliato...

... Perchè di gesto politico si tratta. Punto e basta.

ID3822 - 17/09/2010 10:47:48 - (ric) - per dopo il verde c' il .....

che strano tanto casino per i simboli della lega, cos i sinistroidi la vedono! E poi i libretti scolastici sono tutti ROSSI. ma quelli vanno bene perch il rosso non dei COMUNISTI giusto.

ID3823 - 17/09/2010 11:14:40 - (Ricard53) - A Matteo.

Come ho specificato in precedenza il simbolo è riferito alla Padania, cioè viene identificato con un territorio, pertanto se volete criticare muovetevi in quel senso. Infatti, nei miei post precedenti (compreso quello riferito all'altro articolo) ho dato tutte le indicazioni utili per comprendere meglio; ho anche preso ad esempio i nostri simboli regionali (o nazionali come li chiamiamo noi), dove nelle stessa posizione invece è raffigurata l'icona della Lega Lombarda o della Liga Veneta ecc.. Se volete capire quello che vi si dice bene! Altrimenti ce ne faremo una ragione. Comunque questo dimostra quanto il livello di scontro politico si sia abbassato e il continuare a rimestare questi argomenti, alla fine porterà solo voti a chi viene attaccato, la storia passata lo dimostra. Per cui procedete pure, passeremo al raccolto.

ID3824 - 17/09/2010 11:29:26 - (Tattilio) - Per Lucio

Chiedo a Lucio di informarsi per favore: la scuola non è stata fatta incambuio di 75000 settantacinquemila metri cubi di licenze edilizie!!! altro che originale iniziativa del Sindaco di Adro! Saranno almeno cento su 206 i comuni bresciani che hanno fatto la stessa cosa per le scuole, per gli asili nido o altro. E' ridicolo vantarsi di risultati chegli altri realizzano da anni senza fare tanto rumore. Finiamola con le giustificazioni e con la santificazione di un pasticcione che mette a repentaglio anche l'immagine dei suoi colleghi di partito. Sarebbe più proficuo che dall'interno della Lega qualcuno si prendesse la briga di farlo tornare su suoi passi e scoraggiarlo a fare altre imprese simili magari solo per il gusto di andare intelevisione. Non sottovalutiamo anche questo aspetto!

ID3825 - 17/09/2010 11:31:05 - (liberopensiero76) -

Scusate, mi intrometto anche io: se per assurdo fosse solo un simbolo regionale o comunque territoriale o storico (spero non ci si creda davvero e si tenti di nascondersi dietro un dito) , allora come si spiega l'intitolazione della scuola a Miglio? con tutti i politici, pensatori e , perch no, le persone meritorie, eroi della democrazia e del pensiero libero che abbiamo avuto in Italia, anche questo soltanto un caso???? ma per favore...io non ci credo e spero nemmeno chi continua a perseguire questa teoria. Almeno, chi ha preso questa decisione abbia il coraggio di difendere la propria scelta.

ID3826 - 17/09/2010 11:39:42 - (Tattilio) - about Miglio

A proposito di Miglio, sulla cui meritorietà non esprimo giudizi: il Professore fu' è vero, tra i fondatori della Lega, il suo ideologo nei primi anni, ma FU ESPULSO dalla Lega Nord nel 2001. Quando poi un giornalista gli chiese perchè secondo lui era stato espulso, il professore disse lapidario: "perchè ero l'unica persona intelligente del Partito". Questa è storia e sta scritta nei documenti. Il resto sono strumentalizzazioni fuorvianti. Se permettete appunto l'intitolazione a Miglio è un autogol clamoroso che denuncia la superficialità di chi ha fatto quella scelta.

ID3827 - 17/09/2010 11:53:21 - (Matteo) - Ancora sul simbolo?

Mi scusi Ricard53, ma il mio post aveva l'obiettivo di invitare i leghisti a distogliere l'attenzione dal discorso del simbolo, perchè mi pare del tutto EVIDENTE che il simbolo è politico e non solo territoriale, anche se lei non la pensa così. Dunque lei può anche ribadire la sua posizione, ma vorrei davvero, visto che lei dimostra sempre di essere persona intelligente e disposta al confronto, che ammettesse che questo provvedimento, condito tra l'altro con il famoso menù padano, ha un fortissimo sapore politico. Ed è anche un clamoroso autogol che nemmeno Comunardo Niccolai... Quanto al raccolto, non dubito delle sue parole, anzi, le condivido appieno. Ma le mie osservazioni non hanno, nè ora nè mai, nessun fine propagandistico nè elettorale. E ne sono molto fiero.

ID3828 - 17/09/2010 11:59:29 - (davidebond) - a Richard53

Ti ringrazio della stima. Ho fatto il riferimento a simboli matematici perchè lì la cosa è palese. Non si può attribuire con leggerezza ad un simbolo quello che si vuole. Se si vuole intendere con un simbolo qualcosa d'altro, allora è giusto segnalarlo. Per esempio, in un testo storico, la svastica ha un significato; sul muro di una galleria un altro. Chi ha deturpato il muro non può giustificarsi, dicendo che quel simbolo, in realtà ha radici indipendenti dal nazismo, perché il contesto quotidiano gli assegnato un ben preciso significato. Se vuole far capire che si riferisce agli antichi scandinavi, allora, o scrive la svastica in maniera diversa, o indica il cambiamento di significato in un altro modo. Una cosa è la vita di tutti i gironi, un'altra le disquisizioni storico-scientifiche. Infine, bisogna tener conto di cosa capirà un possibile lettore, indipendentemente dalla ragione o meno.

ID3829 - 17/09/2010 12:11:36 - (Ricard53) - Per Matteo e liberopensiero76.

Ribadisco, non l'avrei fatto, non mi piace, non lo condivido. Detto questo ciò che ho scritto è quello che penso, cercando anche di descrivere oggettivamente il valore di quel simbolo, poi chiaramente nessuno è obbligato a convincersi che le mie tesi sono l'unica verità. Ma non accusatemi però di ipocrisia o del volermi nascondere dietro a un dito, perchè sono cose che non mi appartengono. Su Miglio si può avere qualsiasi opinione, ma andiamo a vedere quante vie o scuole sono intitolate a personaggi di modesta levatura. Allora potete condividere o meno il pensiero di Miglio, ma che sia stato uno dei padri del federalismo italiano e indubbio; non vorrei che, come al solito, un riconoscimento scaturito dalla Lega sia sempre oggetto di critiche, al contrario di iniziative promosse da altri. Tattilio, il prof. Miglio prima di morire si era riavvicinato alla Lega.

ID3830 - 17/09/2010 12:17:19 - (liberopensiero76) -

Scusami se ti sei sentito l'unico incriminato, ma non era almeno nelle mie intenzioni. Io non voglio tacciarti di ipocrisia perch nemmeno ti conosco, figurati. ma...appunto, vedo che convieni anche tu che Miglio stato il padre ideatore del federalismo italiano. Allora siam tutti d'accordo: non stato un caso...come non un caso o solo un simbolo l'esposizione di 700 soli delle alpi, tutto qui ci che intendevo dire! ;)) buon pranzo!!!

ID3832 - 17/09/2010 13:32:47 - (panta_rei) - Quel simbolo...

non è più il "sole del nord", almeno in Italia, da quando è stato brevettato. “Dal 1998 Il sole delle Alpi è un marchio registrato dalla società editoriale Nord Scarl che controlla l’universo mediatico del Carroccio, dal quotidiano La Padania alla radio di via Bellerio, ed è presieduta dal quartier generale leghista: Federico Bricolo, Roberto Cota, Rosy Mauro, Stefano Stefani, Giancarlo Giorgetti e Marco Reguzzoni.”. Con buona pace per chi vuol far finta di vedere altro. Buona digestione!

ID3833 - 17/09/2010 13:38:50 - (panta_rei) - ops...

per un lapsus freudiano, nel precedente commento, ho chiamato il "sole delle alpi": "sole del nord" :-)

ID3834 - 17/09/2010 14:04:32 - (danyart) - Ricard53

...andiamo a PRANZO-....tanto e' inutile!!!la gente vede solo quello che gli fa comodo, condivido anch'io tutto cio' che scrivi, compreso che il sindaco abbia esagerato con "700" soli.io non l'avrei fatto!!!Seppur leghista,e padana, ma da cittadina , ......come si sul dire.....!!!!buona giornata uggiosa a tutti

ID3835 - 17/09/2010 14:10:04 - (mana) -

...e nel mentre i bambini della scuola, presentandosi ai propri compagni di classe, scrivono alla lavagna il loro nome disegnando il sole delle Alpi all'interno della O del proprio nome. Potere dei simboli. Povere piccole menti deviate.Grazie per averci fatti tornare al fascismo, leghisti.

ID3836 - 17/09/2010 14:23:15 - (panta_rei) - non tutte le menti...

a quella del figlio del sindaco Lancini non succederà, lui va alla scuola privata, quella senza "sole delle alpi", proprio quella sull'altro lato della strada (speriamo sia almeno il lato sinistro) ;-)

ID3837 - 17/09/2010 14:56:26 - (Ricard53) - Infatti non è un caso.

Liberopensiero76 lungi da me pensare a un caso, è stata una scelta precisa, a mio avviso sbagliata, non imporrei a nessuno i miei convincimenti, men che meno attraverso riproposizioni di simboli, anche se questi fanno solo riferimento ad una presunta terra di appartenenza. Ma non identificate tutti i leghisti con chi non frena i propri eccessi, in tutti i partiti e gruppi politici c'è chi deraglia, probabilmente, anzi sicuramente sarebbero da stigmatizzare maggiormente i comportamenti di chi ruba, corrompe o viene corrotto. Mi auguro altrettanta solerzia da parte di tutti, se dovessero venire alla luce malefatte di qualcuno a prescindere dal partito.

ID3838 - 17/09/2010 15:12:23 - (liberopensiero76) - Perfetto!

Certo Ricard53, concordo pienamente con quanto dici e penso ci siamo chiariti anche questa volta, ma credo che , almeno da mia parte, non ci fosse l'intenzione di stigmatizzare o equiparare tutti i leghisti a queste "teste calde", che come dici giustamente esistono in qualunque schieramento, e che a volte mi danno l'impressione di voler vivere solo un momento di gloria...anche solo per farsi pubblicita' ! Mi spiace se cos sembrato, ma, rileggendo i miei interventi, non trovo nulla che possa farlo neppure intuire. E aggiungo che, da persona comunque moderata come mi reputo, ho sempre aborrito gli estremismi di alcuni sinistroidi come quelli di persone di estrema destra. Non tollero i Black Boc come non tollero i Nazi, per spiegarmi meglio e togliere i dubbi. Credo pure io che l'onest, intellettuale e sociale, venga prima di tutto.

ID3841 - 17/09/2010 15:20:12 - (Ricard53) - Per Davide.

Condivido quanto scrivi, come avrai notato io stesso mi riferivo al simbolo in discussione dandogli la sua interpretazione attuale (simbolo di un territorio identificato col nome "Padania", ma in questo momento non intendo discutere sulla plausibile o meno esistenza della Padania). Poi posso anche essere d'accordo che forse non è stato ben chiarito il suo significato, ma resta il fatto che la Lega come partito ha iscritto a suo simbolo Alberto da Giussano con tutto ciò che ne consegue. Forse adesso troppi si dimenticano che quando ci si riferisce alla Lega si parla anche di "carroccio"? Il senso dei miei interventi era di riportare la discussione in un ambito più consono, spogliandola cioè dalle ideologie.

ID3842 - 17/09/2010 15:37:31 - (Maudo74) - x panta_rei

Per caso ti riferisci a questo articolo? http://www.giornalettismo.com/archives/82286/sole-alpi-lega-brevettato/ Per fortuna che non e' un simbolo della Lega Nord questo ...

ID3843 - 17/09/2010 15:44:06 - (davidebond) - per Ricard53

Hai ragione, ma certe volte è difficile scindere un segno dalle possibili implicazioni ideologiche, tenendo conto che io ho parlato non solo di attualità, ma anche di contesto. Nessuno avrebbe parlato di Lega se questo simbolo fosse stato visualizzato in un seminario di storia o collocato magari nello stesso luogo, ma diversamente. Altrimenti, io credo che una persona debba rendersi conto delle possibili implicazioni (anche sbagliate) dei lettori. Il cardinale Bellarmini era un sostenitore di Galilei, ma una volta papa cambiò posizione. Come pontefice si era reso conto della responsabilità che si assumeva accettando una dottrina che poteva essere facilmente fraintesa dai più. Non sto dicendo che abbia fatto bene, ma che aveva ragione nel paventare un fraintendimento. Per questo insisto sulla pulizia e la precisione, perché il diavolo si annida nei particolari ed è difficile cacciarlo via. So che si corre il rischio di essere pedanti,

ID3844 - 17/09/2010 15:45:39 - (davidebond) - fine

noiosi o assurdi e che la precisione che si vorrebbe è impossibile. Ma almeno aiuta a rimanere in carreggiata.

ID3845 - 17/09/2010 17:25:33 - (Ricard53) - OK! Davide

Alla prossima. Ciao

ID3851 - 17/09/2010 20:45:00 - (tulipano) - BRAVI

Bravi quei genitori che hanno deciso di ritirare i figli dalla scuola. speriamo che altri seguano il loro esempio! E' una vergogna per l'umanita'!!

ID3854 - 17/09/2010 22:20:16 - (Denis66) - xtulipano

Mi spiace che tu dica queste cose riguardante la scuola in qustione sono altre le vergone umanitarie,allora bisognarebbe spegnere la televisione e le radio per quello che fanno vedere e sentire.Tu pensi che bambini delle elementari avrebbero fatto caso Al sole delle ALPI se tv giornali e radio,per non dire noi adulti non avessero alzato un polverone?

ID3858 - 17/09/2010 22:29:00 - (delirio) - IL SINDACO HA ESAGERATO

AVEVO VISTO ANNO ZERO, SULLA FACCENDA DELLA MENSA DI ADRO (TRASMISSIONE SENZA DUBBIO DI PARTE) MA IL SINDACO MI ERA PARSO OLTREMODO VENDICATIVO E RANCOROSO .....MA SE E' STATO VOTATO ..PAZIENZA

ID3863 - 18/09/2010 10:08:00 - (danyart) - A Tutti...

direi che per ora ci abbiamo dato dentro come al solito e'??? con commenti giusti o meno, tutti abbiamo detto la nostra ed e' giusto rispettare anche le idee degli altri, indipendentemente dal fatto che lo condividiamo o meno! Ora proporrei di rileggere tutto con calma, ed attendere gli sviluppi della cosa ...per tirare le somme. Come giustamente dice Denis66, ce ne sono di cose da vergognarsi al mondo, altre che questa ...a partire dalle nostre regioni, provincie, comuni, ecc e via via fino al Governo no??? scuole ,ospedali, ecc. diamoci una calmata e cerchiamo di vedere la cosa un po' piu razzionalmente, io sono la prima curiosa ....di sapere l'evolversi! allora si che se ne potra' parlare sul serio. Stamattina dovevo essere ad Adro ...una delle mie figlie e' a casa malata! ...ma ho mandato qualcun'altro ...vedremo e aspetto notizie!! Magari dal sindaco ....sarebbe cosa gradita.

ID3868 - 18/09/2010 11:23:00 - (Tattilio) - Precisazione formale

Solo per precisazione: Il 'Sole delle Alpi' non è un'immagine della cultura locale, ma un vero e proprio marchio di partito, depositato dagli editori della Padania nel 1998 e registrato nel 2001 dall'Ufficio Italiano Brevetti. E’, anche legalmente, un logo del Carroccio, protetto dalla registrazione n.0000857037 del Ministero dello Sviluppo Economico.

ID3871 - 18/09/2010 12:30:00 - (Denis66) - Manifestazzione

Ho visto sky24, alla faccia della manifestazzione popolare si vedevano bandiere del PD quelle non so di che gruppo ma antileghista. Hanno accennato al problema dell'asilo o scuola, che non davano da mangiare ai bambini che avevano degli insoluti. Ma i loro genitori doverano invece di comprare playstation e tv al plasma si dovrebbero preoccupare dei propi figli non aspettare che lo facciano altri. Complimenti per la manifestazzione davvero disinteressata da parte dei partiti dell'opposizzione. Fatela ste opposizzione ma che sia costruttiva non distruttiva a priori

ID3872 - 18/09/2010 13:23:00 - (Dru) - Platone o Davide

......più che inquietante lo dovresti trovare ambiguo: condivido il cursus onorum della logica di Davide in questo frangente nella totalità dello svolgersi del suo ragionamento, ma parte da premesse sbagliate.... e chi lo dice che non si è sottolineato il significato e poi un simbolo lo si può usare in altro luogo e non in altro modo, usare un simbolo in altro modo significherebbe, per ragioni semantiche, cambiare il simbolo, cambiare la natura del simbolo. Un simbolo ha una sua origine e non conosco, dai tempi dei tempi, simboli cambiati, magari presi in prestito per essere messi in luoghi diversi ma sicuramente non cambiati, la svastica rimane un segno runico. Platone avrebbe sicuramente votato la destra storica ma è un' altra storia.

ID3873 - 18/09/2010 15:15:00 - (davidebond) - per Dru

Purtroppo, qui non ho il latex ha a disposizione, ma, per esempio, il simbolo di inclusione stretta viene usato da alcuni autori come segno di implicazione. I primi algebristri della logica usavano i segni delle operazioni aritmetiche per denotare delle operazioni astratte, per cui il lettore trova non poche difficoltà ad orientarsi. Come osservò qualcuno, non era necessario introdurre segni nuovi, ma dotare quelli vecchi di un nuovo significato. Per quanto riguarda la possibilità di assegnare diversi significati allo stesso simbolo, questo non implica cambiare il simbolo. Io ho a disposizione, per esempio, diversi modelli algebrici M, M', M'', ecc. Nel primo ho funzione f che associa un significato alle costanti del linguaggio (che non hanno alcun significato) nel dominio D di M. Per esempio, f(a) = 1. Nel dominio M', avrò una funzione f' t.c. f'(a) = Luigi. Nel dominio M'', una funzione f''(a) = 3, ecc. Come noterai, il simbolo 'a' è il

ID3874 - 18/09/2010 15:22:00 - (davidebond) - continua

sempre lo stesso, ma cambia di significato a seconda dei modelli presi in esame. Da un lato ho un linguaggio L (pura sintassi) e dall'altro diversi modelli M (semantica). Va da sé, che una formula non è nè vera, nè falsa. Ma veri in alcuni modelli e falsa in altri. Casi limiti sono le tautologie o le contraddizioni che si reggono indipendentemente dal significato delle loro componenti. Quindi, un simbolo a seconda del luogo o del contesto (modello) può cambiare significato. Anzi, in certi casi DEVE farlo, come quando quantifichiamo su una variabile individuale x e ad x vengono assegnati tutti i possibili valori nel dominio del modello. Per fare un esempio abbastanza stupido, il segno P ha per noi un significato, per i russi un altro; la lettera b in tedesco è il si bemolle, in inglese il si naturale. Se mi consenti, tu commetti l'errore di non distinguere tra sintassi e semantica. Certo, se non le distingui un simbolo non può assumere

ID3875 - 18/09/2010 15:25:00 - (davidebond) - fine

diversi significati. Ma la distinzione va fatta. Un segno appartiene alla sintassi, il significato alla semantica. La svastica è un segno runico in un modello e un simbolo partitico in un altro. E' il modello (semantica, contesto) a stabilire il significato di un simbolo. Riguardo alla posizione politica di Platone, non mi pronuncio, in quanto era una battuta irrealistica. Riguardo all'antitesti 'davide o Platone' è meglio 'Platone', ma non c'è bisogno che lo sottolinei.

ID3881 - 18/09/2010 17:01:00 - (danyart) - per denis66

...anch'io non ho parole....e poi saremmo noi quelli che fanno tanta pubblicita'???e che sparano cavolate??Ed aggiungo anche a riguardo di acquistare playstatyon ecc, pensa quelle sono persone che li acquistano con i Buoni Dote scuola!!!!!Vergogna ben vengano i controlli della provincia, e di altre competenze, alcune persone piangono miseria e poi me li trovo a fare la richiesta di buoni scuola ecc,ma al benessere non rinunciano e'??questo secondo me non e' costruttivo, ....le mie figlie se hanno un capo firmato,ma dico 1, e' perche' lo hanno ricevuto in regalo!,i buoni ed altri incentivi, che faticosamente riusciamo ad avere, perche' non ci sono veramente Fondi!!(e qui il mio e altri comuni e vari enti...me ne daranno atto)Dovrebbero essere spesi esculisivamente per lo scopo per cui sono stati erogati!!! Il buon senso dei genitori!!! dove???Poi non ci lamentiamo se ci toglieranno pure quelli...o il servizio sociale del comune non ci paga le bollette, o non ci aiuta come

ID3882 - 18/09/2010 17:09:46 - (danyart) - continua...

...vorremmo??A questo proposito...una bella tiratina di orecchie,non farebbe male nemmeno a certi commercianti compiacenti,anche se comunque del resto non li biasimo!!!Del resto i soldi dei buoni l'importante per loro, che vengano in cassa,giusto!?!So che do' fastidio sopratutto nel mio paese a dire certe cose,gia' mi sono scontrata con qualcuno!!!...Ma occhio!!! a non dare un calcio agli aiuti che ci danno ...potrebbero un giorno, giustamente chiudere i rubinetti!!!E ci andrebbero di mezzo pure le famiglie veramente bisognose!Ho parlato dei buoni scuola per non dire altro...so che sono scomoda perche' dico quello che vedo con i miei occhi...pazienza!Meglio sincera e odiata!!!...che ipocrita!Buona serata

ID3886 - 18/09/2010 22:33:22 - (Denis66) - dany

Mi sembra che stiamo facendo un confronto noi 2 e nessuno dice o smentisce quello che scriviamo,che strano come si parla di Lega tutti hanno qualcosa da dire,Per quanto riguarda quello da tè detto è vero in tutti i sensi e non solo per gli stranieri per l'assistenza sociale,nel mio paese cè gente che gli pagano anche la bolletta del telefono compreso internet,l'enel,l'acqua,senza i buoni spesa poi,epoi vanno a comprare i gratta e vinciI controlli li dovrebbero fare veramente e molti di piu'

ID3893 - 19/09/2010 20:13:00 - (danyart) - Finalmente!!!!!!!..........

...qualcuno che usa termini e parole adatte al momento giusto!!! e che mi capisce al "volo", non voglio fare la ruffiana!!, ma se parliamo di politica si sa: e' uno schifo da qualunque lato tu la guardi! dx, sx centro, e' indifferente "lei" mostra sempre lo stesso lato: I propri interessi!! giusto??? che la lega non sia una santa, ...mi puo' star bene!! ma gli altri ....fino adesso cosa hanno fatto??? e poi lasciamo stare che e' meglio! Comunque tutte le scuse son buone per attaccare la lega, solo perche' abbiamo la voce grossa, e a volte piu coraggio di altri nell'esporsi un po' di piu!!! Come ha fatto il sindaco di Adro: come dice BOSSI, poteva fare un simbolo, 1 solo e piu bello!!! (non ha detto di non farlo pero')

ID3894 - 19/09/2010 20:23:00 - (danyart) - per i servizi sociali....

con rammarico, devo ammettere che se anche nei vari comuni, mio compreso esiste uno sportello attivo e ben preparato, non certo sprovveduti che danno aiuti a chi non li merita!! Conosco gente ben preparata a questo (anche se conosco operatori, che potrebbero andare a fare gli operai che e' meglio, perche' di sociale non hanno proprio un bel niente) i vari incentivi vengono dati se hai le credenziali, diversamente e' impossibile, a meno che' non sia una cosa comunale, allora li :non ci metto la mano sul fuoco: effettivamente potrebbe essersi un favoritismo!!!! Ma coloro che ricevono, dovrebbero usare il buon senso. Quando chiuderanno i "rubinetti", per me molto presto. ringrazieremo coloro che hanno dato un calcio alla perovvidenza!, per colpa loro, anche le famiglie, (a cui non serve o non interessa la playstatin, o la maglietta firmata piuttosto che i libri di scuola,) rimarranno senza aiuti!!!! Confido in controlli piu severi!!!......

ID3898 - 19/09/2010 22:44:00 - (ric) - bravo lancini

il sindaco di adro è stato votato democraticamente. sul discorso mensa aveva pienamente ragione, non è giusto che qualcuno paghi e qualcuno no, specialmente se quel qualcuno non ha diritto di farlo o se lo fa perchè evasore delle tasse dimostrando un reddito ISEE basso. concordo troppi simboli, ma ricordate il simbolo della croce della DC? la croce è simbolo del cristianesimo ma quanti di noi vedendo una croce rossa su sfondo bianco non pensano alla dc? L'importante è che a adro c'è una scuola nuova e che gli insegnanti facciano il loro lavoro e non politica, cosa in italia è impossibile!!!!

ID3900 - 20/09/2010 08:15:00 - (danyart) - Bravo Ric..

hai ragione sul simbolo della Dc,eccIO credo ,non ci siamo accaniti su quel simbolo della Dc e su altri che sapete benissimo esserci ancora in giro,magari un po' meno"numerosi" dei nostri solo in una scuola!!!ma ce ne sono ancora molti..il tutto per non scendere cosi in basso come i signori che ci hanno pesantemente criticato,e poi....per un simbolo?Ma guardatevi intorno.cosa abbiamo veramente da VERGOGNARCi!Sanita',ecc.ecc. Poi non nego e lo ripeto,e lo ha detto anche Bossi stesso.:..rispettabile la scuola e tutto il resto,ma il sindaco poteva evitare tanta pubblicita'..negativa gratuita! In effetti direi che ora puo' bastare.Per me la storia di Adroe' finita,se vogliono veramente pensare ai bambini, come dicevano nell'intervista su SKY,pensino a far funzionare la scuola, Pensando VERAMENTE ,allo scopo per cui e' stata costruita ,insegnare e lavorare che e' meglio!e non alla politica!Farebbero piu bella figura che scendere in piazza portandosi dietro i bimbi come SCUDO

Aggiungi commento:

Vedi anche
23/09/2010 11:48

«Dov'è lo scandalo?» In merito alla questione della simbologia leghista utilizzata nella scuola di Adro, ci invia le sue considerazioni il consigliere leghista Giuseppe Ferrari

11/03/2015 14:08

Quando il sole si spegne Il prossimo 20 marzo tutti gli occhi saranno puntati al cielo per l'eclissi solare, prevista nella fascia oraria 9.30-11.30. Un evento che nella tradizione popolaere è sempre legato a delle calamità

26/04/2013 07:18

Primo sole Il chiaro e la luce del sole primaverile svelano la fatica della rinascita, c'è posto per nuove avventure anche quando sfiniti da un inverno lungo di fatiche capisci che non puoi rinunciare al sole di oggi.

07/02/2022 09:22

La scuola è un panino Ci avete mai pensato che tutto è riconducibile alla forma di un panino? Un contenitore al cui interno vi sono tante piccole cose, da sole poco importanti ma che unite fanno la forza; anche la scuola è un panino

02/03/2009 00:00

Scuola di montagna, il fondo ci guadagna Si e’ concluso sabato con successo e sotto una splendida giornata di sole, il corso sci di fondo partecipato dai 28 ragazzini delle scuole elementari di Capovalle.




Altre da Provincia
26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023†i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

24/04/2024

Seridò: i bambini, i giochi, la festa

Da 26 anni la più grande festa dedicata al gioco e ai bambini 20-21-25-26-27-28 aprile e 1 maggio 2024 a Montichiari

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe†oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

21/04/2024

Un, due, tre...Musei, alla scoperta delle meraviglie artistiche nel territorio

L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale

19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo