Domenica il Trofeo Città di Nave

Storia e tradizione faranno da cornice all’ultimo episodio del Circuito Bresciacup 2011 che proprio nell’importante appuntamento con il ventennale del Trofeo Città di Nave chiuderà definitivamente i giochi per le leadership di specialità e per la più prestigiosa classifica generale a punti. Tutto in una gara, tutto lungo i 30 chilometri più collaudati dell’intero panorama provinciale off-road bresciano. A fare gli onori di casa saranno gli uomini del team Zaina Club Biciclette, organizzatori dell’evento, che vedono proprio nell’ex professionista su strada Enrico Zaina e papà Battista il punto di riferimento dell’intera manifestazione.

Attesi tutti i protagonisti che da marzo ad oggi hanno dato vita alle entusiasmanti sfide della Bresciacup 2011. Tutti presenti per giocarsi una stagione intera alla caccia degli ultimi punti disponibili per un buon piazzamento e, perché no, tentare l’ultimo assalto all’ambita maglia bianca che vestirà i leader generali di tutte le categorie. Ma a Nave saranno ancora le maglie verdi di specialità a colorare la prima fila alla partenza. Infatti il Trofeo Città di Nave è stato inserito nel calendario denominato “granfondo” proprio per le particolarità del tracciato che, come tradizione, prevede un unico giro anziché le classiche tornate che contraddistinguono un puro cross country.

Sarà quindi una gara da affrontare con la giusta concentrazione, per via dell’importanza, ma anche con una certa mentalità da fondisti se si vogliono amministrare le forze per il gran finale. Proprio così! Perché il tracciato di Nave è veloce ma non per questo “facile”. Dopo la partenza nel centro di Cortine gli atleti andranno ad affrontare in rapida successione due salite impegnative tra cui anche il mitico “Muratello”. Discese veloci ma con la giusta dose di difficoltà tecnica metteranno a dura prova la lucidità dei bikers prima di tornare verso l’abitato di Cortine dove solitamente si decidono le sorti della gara.

Si passa radenti al rettilineo d’arrivo prima di andare ad affrontare due strappi micidiali. Ma è il secondo che si farà sentire maggiormente nelle gambe. Stiamo parlando della risalita verso l’acquedotto, un’ascesa sterrata che a circa 5 chilometri dall’arrivo offrirà pendenze prossime al 27%. Tutto in 500 mt prima di lanciarsi sull’ultimo single track, tecnico e mozzafiato, che porta “diritto” verso l’arrivo.

La scheda tecnica completa relativa al 20º Tr. Città di Nave è disponibile sul sito ufficiale del circuito www.bresciascup.it

Fonte comunicato stampa by aesportnews

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