“C'era una volta...”, così iniziavano un tempo le fiabe e così è stato intitolato il Concerto di Natale presentato nei giorni scorsi dalla Banda Musicale “G. Sgotti” di Nuvolera, a sottolineare la pertinenza del tema con “la favola del Natale, la più bella di tutte”...
...e con l'intento di riportare gli spettatori indietro nel tempo per soffermarsi senza fretta nel mondo della fantasia, quando la vita concedeva il libero sfogo dell'immaginazione e del gioco.
Il programma del concerto è stato quindi costruito attorno al motivo della fiaba, che insieme a brani di ispirazione favolistica ne ha presentato uno ideato proprio sulla vera fiaba de
Il coraggioso soldatino di stagno, in cui testo musicale e testo narrativo si alternano e si integrano dispiegando tutta la loro fascinazione fantastica.
Il pubblico ha potuto così apprezzare la trasposizione in musica dei viaggi di
Gulliver, Gulliver's Travels, di
Bert Appermont, le
Fantasie di Jules Demersseman, la
Fantasia for Alto Saxophone di Claude T.Smith, e
A Most Wonderful Christmas per l'arrangiamento di Robert Sheldon, oltre alla favola
The Steadfast Tin Soldier di Keith Amos su testo di Richard Baker.
Accanto ai bravissimi strumentisti diretti dal M° Giulio Piccinelli, uno dei direttori di banda emergenti oggi nella nostra provincia, si sono alternati in performances di alta professionalità Venanzio Agnelli, voce narrante della fiaba del soldatino coraggioso, e Gianni Alberti sassofonista di chiara fama.
Proprio a Gianni Alberti è stato infatti dedicato il brano
Fantasie, perchè “C'era una volta un bambino che abitava a Nuvolera, cominciò a suonare nella banda, si appassionò alla musica, si diplomò in sassofono ed ora è docente al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e concertista internazionale.”
Quel bambino era Gianni Alberti; che spesso onora oggi la sua banda di un tempo con l'eccezionale musica del suo sax, come è avvenuto durante il Concerto di Natale, in cui si è esibito come solista applauditissimo, sia per la sua arte che per la sua appartenenza alla comunità di Nuvolera.
Il maestro ha dato prova della sua alta tecnica musicale in particolare nel brano
Fantasia for Alto Saxophone, presentato attraverso un'altra storia, quella di Adolphe Sax, fin da ragazzo grande costruttore di strumenti musicali, tra i quali il sassofono che dal suo stesso creatore prende il nome; un brano raramente presente nei repertori per banda, di grande virtuosismo per sax, ma perfettamente congeniale ad un artista del livello di Gianni Alberti; poco frequente anche sentire un
bis da parte del solista ospite e per di più in corso di spettacolo.
Un' attenzione particolare va riservata al brano The Steadfast Tin Soldier, presentato in anteprima in Italia, per la traduzione del testo narrativo dall'inglese di Simone Liberini, flautista della
Banda Musicale “G. Sgotti” di Nuvolera.
Il brano presenta un'alternanza di musica e narrazione e racconta la storia del coraggioso soldatino di stagno; è stato proposto per l'esecuzione musicale della
Banda “G. Sgotti” e per la recitazione dell'attore Venanzio Agnelli, che ne ha esaltato con intensità e partecipazione i momenti più emozionanti e suggestivi. Molto interessante e coinvolgente il connubio tra musica e parola, per un brano anche in questo caso insolito per banda, ma che ci piacerebbe veder riproposto in altri repertori.
Un bel concerto, dunque, ricco di novità e di alta preparazione, sia da parte dei veri professionisti Alberti e Agnelli, che da parte dei componenti della banda, che hanno una preparazione professionale pur essendo degli strumentisti amatoriali.
E bene ha fatto Enrico Caravaggi, presidente della
Banda “G. Sgotti”, a sottolineare la forma di volontariato che caratterizza l'attività delle bande, grazie alla quale si contribuisce alla cultura della comunità oltre che a portare momenti di serenità e gioia ai propri cittadini.
Intenso infatti quest'anno il lavoro dei bandisti, impegnati in vari concerti e iniziative musicali, anche a comparti uniti con la
Banda Musicale “Giuseppe Forti” di Botticino, e in estate nell'allestimento della nuova sede messa a disposizione dal Comune. Importante anche il lavoro dell'
Accademia Musicale Rondò, diretta dal M° Cesare Maffei, che ha l'onore e l'onere di gestire l'educazione musicale di 160 allievi, comprensivi di allievi in età scolare e di allievi coristi, perseguendo con ciò un obiettivo culturale e sociale.
Il Sindaco Andrea Agnelli ha messo in evidenza il contributo dato dalla banda al sostegno morale della comunità, specialmente in momenti difficili come il presente, e alla conoscenza del paese valorizzandone le caratteristiche e gli ambienti; un esempio per tutti valga il concerto in cava, che ha fatto scoprire aspetti dell'estrazione del marmo Botticino a spettatori venuti dalla città e dai paesi vicini.
Un ringraziamento particolare dunque ai componenti della banda e a quei
“Bandisti per sempre” che restano legati alla banda anche quando smettono di suonare, come Luigi e Angelo Alberti che tanta parte hanno avuto nella sensibilizzazione musicale del sassofonista Gianni Alberti, vero ambasciatore della musica nuvolerese nel mondo.
Un ringraziamento particolare è andato alla Parrocchia di Nuvolera che ha ospitato il concerto nella Chiesa di San Lorenzo; il parroco don Lucio Salvi ha confermato l'importanza della banda, momento culturale che mantiene un forte legame con la comunità.
Il Concerto di Natale si è tenuto all'insegna della solidarietà con i progetti di sostegno all'attività missionaria degli
Amici del Venezuela; il responsabile dell'associazione, Claudio Donneschi, ricordando i missionari don Damiano Moreschi di Erbanno, don Riccardo Benedetti di Marone e don Adriano Salvadori di Roè Volciano, che operarono in Venezuela, ha specificato che in quel Paese sono presenti ancora don Giannino Prandelli di Poncarale e Marilena Valvano di Salò per garantire la continuità dei progetti umanitari.
Su tali progetti di sviluppo ed educazione (1) l'associazione chiede il sostegno di persone di buona volontà che versino per un anno un euro al mese; per informazioni contattare i seguenti volontari:
roberto.valvano@telecomitalia.it 331/6010193
dorianobianchini@live.it 328/7094226
Elsa Pelizzari Salvadori 329/1781166
giulianopizzoni@gmail.com 339/6961574
Così, come ogni favola che si rispetti, la conclusione della favola della musica non potrà essere altro che questa: “E vissero felici e contenti”, bandisti, amici, sostenitori e pubblico tutto.
E auguri vivissimi per il proseguimento dell'attività bandistica nell'anno nuovo che arriva.
Marisa Viviani
I progetti umanitari in atto riguardano la medicina naturale, l'agricoltura e le attività connesse, l'apicoltura, i gruppi di consumo collettivo, la costituzione dell'Orchestra Giovanile “Pozo Verde”, per fornire ai giovani opportunità culturali e di aggregazione al fine di allontanarli dalla strada, alcool, droga e prostituzione.
Nelle foto di Luciano Saia: La Banda Musicale “G. Sgotti” di Nuvolera in concerto nella Parrocchiale di San Lorenzo - Il M° Giulio Piccinelli dirige il concerto - Il sassofonista Gianni Alberti - L'attore Venanzio Agnelli