In sella sull’Ippovia del Savallo

È una festa per tutti gli appassionati dell´equitazione ma anche per tutti gli escursionisti quella che si prepara per domenica, quando in Valsabbia si alzerà il sipario sulla nuova «Ippovia del Savallo»: un tracciato di 37 chilometri che dai Piani di Mura arriva fino al Maniva. Il tour si sviluppa su tre anelli ed è stato studiato e realizzato dai «Cavalieri del Garda» in collaborazione con i «Cavalieri del Savallo», grazie a mesi di lavoro e a 30 mila euro di contributo del Gal.

Per l´esattezza, il nuovo tracciato si divide in tre anelli che si snodano da Mura in direzioni diverse. E tutti possono «chiudersi» attraversando Casto e le Pertiche fino a raggiungere la Valtrompia e a toccare il Maniva, con l´intersezione con la già ben nota e collaudata Ippovia dell´Adamello. Ogni percorso è naturalmente segnalato e dotato delle indicazioni dei punti di ristoro per cavalli e cavalieri.

«Dobbiamo ringraziare tutti quanti hanno collaborato all´operazione - sottolinea Mauro Tosi dei Cavalieri del Garda - e in particolare Francesco Franzoni del Comune di Casto. Il tracciato è suggestivo, e si può percorrere in un paio di giorni. In parte sono stati recuperati vecchi sentieri che già esistevano, semplicemente ripulendoli e segnalandoli, mentre altri tratti sono stati realizzati dal nulla».

L´inaugurazione, dicevamo, è prevista per domenica (ma se il maltempo continuerà potrà essere rinviata alla prima domenica di maggio) col ritrovo a Mocenigo di Vestone (l´area ex Enel) alle 8 per le iscrizioni. Alle 8.30 tutti in sella con destinazione Mura e alle 13 il pranzo nella trattoria Bongi. Dopo una giornata di escursioni, per chi lo vorrà il rientro avverrà alle 17.30. Per saperne di più c´è il sito www.cavalieridelgarda.it; o il numero di Tosi: 349-2873923.

Mila Rovatti da Bresciaoggi

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