Al riparo da sorprese con NetFair.eu

Abbiamo già scritto della versione “beta” del portale Netfair.eu su queste pagine, qui e qui.
Da alcune settimane, conclusa la fase sperimentale, lo strumento che una volta diffuso permetterà agli imprenditori di identificare nel mercato le aziende migliori è stato lanciato nella sua versione definitiva.

E sono già quasi 500 le aziende che si sono iscritte al portale, per le quali sono state espresse quasi 300 valutazioni.
Ed è proprio su queste valutazioni che si basa la scommessa di Pierluigi Rosini, imprenditore odolese che ha avuto l’idea alcuni anni fa, l’ha affidata ad un team perché venisse sviluppata e poi l’ha anche brevettata.
 
Fino a questo momento, infatti, il rating (valutazione) di un’azienda era il frutto di calcoli che si basavano su dati certamente oggettivi, ma troppo “vecchi”. Ancora di più in un mercato come quello attuale dove le fortune salgono e scendono nel giro di pochi giorni.

Insomma: ti può capitare di dare fiducia ad un cliente che negli anni precedenti ha presentato ottimi bilanci, magari incrociando queste informazioni con rating assicurativi o bancari che descrivono una situazione “tranquilla”, per poi scoprire che negli ultimi mesi la sua fortuna è stata dilapidata.
Un passo falso di questo genere, oggi, è in grado di mettere in seria difficoltà molte aziende.

Basandosi sulle valutazioni da parte dei clienti e dei fornitori, invece, i primi ad accorgersi di ritardi nei pagamenti, della mancata consegna di merci o di altre inefficienze, Netfair.eu promette informazioni attendibili ed aggiornate in tempo reale sui partner con cui sviluppare business.
Clienti e fornitori, in più, sono in grado di fornire dati di qualità e non solo di quantità.

L’idea inizialmente non era piaciuta e la maggior parte degli imprenditori interpellati aveva mostrato incertezza o addirittura si era rifiutata di prendere l’idea in considerazione.
Chi si iscrive a NetFair.eu, infatti, apre la propria azienda alle valutazioni altrui e non è sempre facile mettersi in gioco.

Netfair.eu ha pensato anche questo: «Se riusciamo a raggiungere una massa critica di adesioni, chi utilizzerà NetFair.eu per orientarsi finirà anche per chiedersi come mai certe aziende non partecipano, e questo le obbligherà ad essere della partita – afferma Rosini -. Insomma: non pensiamo certo di sostituire i tradizionali metodi di rating, ma di affiancarli si».

Sotto controllo anche il rischio delazione: nessuna valutazione può essere anonima, le aziende interessate vengono sempre avvisate di aver ricevuto una valutazione e possono dire la loro.
Massima tutela anche per il patrimonio clienti/fornitori dell’azienda valutata, anche questo uno dei punti critici riscontrati sviluppando l’idea.

Per ora le informazioni sono fornite gratuitamente, con un sistema di crediti in base a quante valutazioni vengono fornite, così da invogliare la partecipazione.

.in foto: la presentazione ufficiale del portale avvenuta al San Zago di Salò, con Pierluigi Rosini, Mauro Devitiis, Paolo Rivetta e Michele Lancellotti.

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