02 Ottobre 2009, 08.17
Idro Bagolino Anfo
Eridio

Sull'accordo Idro fa marcia indietro

La nuova amministrazione comunale chiede certezze su quota lago e minimo vitale, un vero piano di depurazione e contributi «proporzionati»

 
La partita della gestione delle acque del lago d’Idro non è ancora formalmente chiusa. E questo grazie alla nuova amministrazione comunale di Idro, secondo la quale l'accordo di programma stipulato tra la Regione e i comuni rivieraschi (Idro appunto, Anfo, Bagolino e Lavenone) nell'agosto del 2008 deve essere ritoccato.
In attesa della sentenza del Tribunale superiore delle acque, che dovrebbe pronunciarsi nei prossimi giorni in merito alla richiesta (avanzata dal Coordinamento delle pro loco) di annullamento della stessa intesa, gli amministratori del Comune lacustre più importante propongono al Pirellone alcune modifiche del «patto».
 
Il primo cittadino, va detto, ha chiarito la nuova posizione del municipio su richiesta del gruppo di minoranza «Insieme per Idro», che invece continua a difendere la validità dell'intesa.
Un dato politico importante, questo, visto che di fatto dopo un periodo di calma apparente torna la tensione e il fronte dei comuni si spezza, e quello il cui territorio copre più del 50% del perimetro del lago, e all’interno del quale dovrebbero essere realizzate le opere di regimazione di cui tanto si discute, cambia rotta.
 
Ma cosa vuole la nuova maggioranza?
Secondo il sindaco Giuseppe Nabaffa ci sono alcuni punti che vanno meglio chiariti: la definizione della quota lago a 367,50 metri, la certezza del deflusso minimo vitale, la messa in sicurezza della paleofrana e la predisposizione di un vero e organico progetto per il miglioramento della qualitĂ  delle acque.
«Nell'accordo - specifica Nabaffa - si parla di un obiettivo di qualità da raggiungere entro il 2016, ma non ci spiegano come, mentre il metodo ci interessa ovviamente molto».
 
Ma non è tutto: gli amministratori locali chiedono anche la revisione del progetto delle nuove opere di svaso, e infine la predisposizione di una nuova regola.
«Dovremmo parlare di traversa di sbarramento sulla base di una nuova regola - continua il sindaco -, e inoltre vanno chiarite le posizioni della nuova società che gestisce i bacini a monte, nella quale ora è la Provincia autonoma di Trento a detenere la quota maggioritaria. Noi abbiamo avanzato le nostre richieste, ora aspettiamo una risposta».
Infine, anche sull'eventuale finanziamento di 10 milioni e 250 mila euro da dividere fra i comuni, a Idro pensano a una distribuzione proporzionata all’estensione dei territori e allo «sforzo» concreto che le diverse municipalità dovrebbero sostenere.
 
di Mila Rovatti a Bresciaoggi
 


Commenti:
ID1038 - 03/10/2009 13:06:00 - (BORDIGA) - IDRO E' LEGITTIMATO A VOLER RIVEDERE

La nuova Amministrazione comunale di Idro ha vinto le elezioni sulla base di un programma che annunciava la volontà di rivedere quell'accordo sul Lago D'Idro del 5 agosto 2009. Ha vinto con un largo margine, pertanto è pienamente legittimata a voler rivedere i contenuti dell'accordo, per altro l'annunciata revisione da parte di Idro va esattamente nella direzione di una maggiore protezione e garanzia della naturalità del Lago. Condivido, tra l'altro coerentemente con quanto già da me espresso, l'azione della nuova Amm.ne comunale di Idro. (Gianluca Bordiga, Presidente Amici della Terra Lago D'Idro e Valle Sabbia)

Aggiungi commento:

Vedi anche
13/08/2015 07:45

Il mogio lago d'agosto Egr. Direttore, le chiediamo cortesemente di pubblicare il nostro commento al fatto che ormai da parecchi giorni il Lago d’Idro è privo del Deflusso Minimo Vitale, conquistato con molta fatica ed ora previsto dalla legge

26/11/2017 07:00

La gestione del lago d'Idro da parte di Aipo Grazie a una gestione accorta da parte di Aipo, nonostante la siccittà di quest’anno, nel corso dell’estate è stato garantito il deflusso minimo vitale

25/10/2007 00:00

Nuove paratoie e antichi privilegi Battente a quota 364,80 per due finestre larghe 11 metri e mezzo ciascuna. Apertura laterale larga due metri e mezzo che “pesca” ancora piů in basso, a quota 363,50 per garantire il deflusso minimo vitale. Numeri da brivido sull’Eridio.

28/06/2022 07:00

Il lago d'Idro cede ancora un metro Un sospiro di sollievo per gli agricoltori della “bassa”, ma un altro colpo per l'Eridio: il ministro Cingolani è pronto a ridurre il valore minimo vitale. Si attende il parere di Arpa

20/05/2007 00:00

Fra pre-accordi ed incognite “Il minimo vitale per il lago d’Idro? Ci pare giusto, a patto che a noi sia concesso il minimo indispensabile per irrigare”. E’ nata cosě, da pochissimo, l’inedita alleanza fra gli agricoltori della Bassa e i rivieraschi dell’Eridio.




Altre da Anfo
17/04/2024

Lavori e nuovi spazi per la Rocca d'Anfo

Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

29/03/2024

La Rocca riapre alle visite

Da questo sabato 30 marzo la fortezza napoleonica affacciata sul lago d'Idro è pronta ad accogliere i visitatori

22/03/2024

Truffa dello specchietto: attenzione!

Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio 

22/02/2024

Manutenzione strade provinciali

Regione Lombardia stanzia 50,1 milioni di euro per finanziare la manutenzione straordinaria delle strade provinciali: due interventi anche in Valsabbia

19/02/2024

In bici nella neve

Ha dovuto intervenire il Soccorso alpino per trarre d'impaccio una coppia intenta a pedalare fra il Baremone e il Maniva, dopo l'ascensione in bici da Anfo

13/02/2024

Notte di controlli in Valle Sabbia

Gli agenti della Locale sono stati impegnati in numerosi controlli, non solo stradali, soprattutto lungo la 237 del Caffaro ed in particolare al bivio di Sant’Antonio, ad Anfo

11/02/2024

Contro i cartelli stradali

L’asfalto reso viscido dalla pioggia ha causato l’uscita di strada di un’automobile alla rotonda di Anfo

31/01/2024

Cercansi volontari per la Polveriera

L'associazione che si occupa di tenere pulita e di promuovere e valorizzare la Rocca d'Anfo, ma anche del suo Museo, è alla ricerca di nuove leve

(2)