Un gel alcolico al posto del sapone

Fra le misure di prevenzione delle infezioni ospedaliere ve ne è una di facile applicazione attuata dall’ospedale “La Memoria” di Gavardo. Invece del tradizionale sapone i medici e i paramedici utilizzano per lavarsi le mani un gel alcolico che non ha bisogno d’acqua e che evapora facilmente, evitando quindi di usare l’asciugamano.

La scelta è del nuovo primario dell’Unità operativa Stefano Chiodini, che ha varato un piano di contrasto alle infezioni. «Per limitare i fattori di rischio - afferma Chiodini -, cercheremo per esempio di ridurre al minimo le intubazioni tracheali e l’utilizzo dei cateteri venosi dopo l’intervento che, ad oggi, sono tra i maggiori responsabili di infezioni».

Dalla scorsa estate il professor Stefano Chiodini è il nuovo responsabile del dipartimento di chirurgia del nosocomio gavardese. Prima di giungere a Gavardo è stato aiuto del capo dipartimento dell’ospedale di Manerbio, Francesco Puccio.
Laureato nel 1977 a Modena, il neoprimario dell’unità chirurgica si è specializzato a Trieste e a Verona, poi ha seguito un Master di due anni a New York e lavorato in Inghilterra, prima di approdare nel bresciano.

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