04 Luglio 2013, 07.16
Gavardo
Processi

Incapace di intendere e di volere

di Ubaldo Vallini

Marco Antonelli, il giovane gavardese che un anno fa ha ucciso entrambi i genitori massacrandoli di botte, in quel momento era completamente sconnesso dalla realt


Ieri ha avuto luogo il processo con rito abbreviato, durante il quale è stato reso noto l´esito della consulenza psichiatrica condotta da Federico Durbano, perito del Tribunale al quale era stato chiesto di accertare la capacità d´intendere e di volere, ma anche l´eventuale pericolosità sociale e la capacità di stare in giudizio dell´imputato.
 
L'esperto avrebbe affermato che «l´imputato al momento del duplice assassinio era affetto da grave disturbo della personalità di tipo schizzoide con concomitante abuso cronico di più sostanze (nella perizia si farebbe riferimento in particolare ad un mix di alcol e cannabinoidi)».
 
Non solo, quando Marco massacrò il papà Piero e la mamma Alba Chiodi a calci e pugni era in preda «ad un acuto scompenso psicotico che ha determinato la sospensione totale del contatto con la realtà invalidando tutte le capacità critiche e volitive».
Ai fini processuali l'aspetto più rilevante è però il fatto che dalla perizia emerge «l´incapacità dell´imputato di stare in giudizio».
 
Cosa succederà dunque al processo lo stabilirà il giudice il prossimo 17 luglio, quando avrà avuto modo di ascoltare il consulente, che ieri non era presente all'udienza.
L'ipotesi più probabile a questo punto è che non ci sia nessun processo da fare e che il destino di Marco sia l'affidamento ad una struttura protetta nella quale possa essere adeguatamente curato.
 
Questo corrisponderebbe anche al volere dei familiari delle vittime, zii di Marco, che non si sono costituiti parte civile al processo e che non ritengono che il carcere per il nipote possa essere la soluzione più idonea al loro dramma.


 


Commenti:
ID33671 - 04/07/2013 08:11:30 - (armandoilias) -

Un gavardese ben integrato .

ID33676 - 04/07/2013 08:43:25 - (armandoilias) -

Tutti gli italiani sono assassini ??? ... NO. NO. NO. SOLO MARCO ANTONELLE .

ID33677 - 04/07/2013 09:09:56 - (Dolcestilnovo) -

Armando perche' non la smetti di fare il razzista? Ci sono gli italiani assassini come gli africani assassini, come i giapponesi assassini, i canadesi, i brasiliani eccetera. In generale, ovunque vai, la stragrande maggioranza della gente sono buoni diavoli. Capisco che il razzismo puoi averlo subito sulla tua pelle (anche) per merito di quei quattro mattacchioni della lega che a populismo/razzismo da quattro soldi non li batte nessuno, ma questo non giustifica certe tue bordate assolutamente fuori luogo.

ID33678 - 04/07/2013 09:11:01 - (Dolcestilnovo) -

In questo caso mi sembra abbastanza ovvio che chi massacra i genitori di botte non era capace di intendere e di volere, almeno in quel momento

ID33679 - 04/07/2013 09:21:40 - (sonia.c) - forse...

è proprio quello che vuole mostrare Armando.."quei matachioni" fanno sul serio! e quello che diffondono non è nè simpatico .nè innocente! il nazismo è nato cosi..un lavaggio del cervello sistematico,una massiccia campagna d'odio e paura verso un popolo "diverso"..infatti stiamo assistendo ad un anacronistico dejavù che, non si sconfigge ,con l'ironia e il disinteresse,ma come fa Armando,mostrandone la palese assurdità!..ci siamo disinteressati anche troppo..

ID33680 - 04/07/2013 09:26:54 - (sonia.c) - e visto che sono andata fuori tema..rientro..

queste tragedie mostrano,in primis,come la prevenzione sia di fondamentale importanza. la malattia mentale ha pesso ,percorsi lunghi,e campanelli d'allarme che sono dolorosamente difficili da accettare....

ID33681 - 04/07/2013 09:28:12 - (sonia.c) - da ascoltare..

e accettare...

ID33682 - 04/07/2013 09:53:27 - (armandoilias) -

È proprio quello signora , grazie per tutto quello che hai spiegato, mi scusate perché non sono in grado a esprimere meglio . è l' unico modo per spiegare a certa gente razzisti .

ID33684 - 04/07/2013 10:43:14 - (sonia.c) - prego..non c'è di che..

la cosa triste Armando,è che ci odiano proprio..perchè abbiamo ragione..Gesù cristo docet. ciao.

ID33685 - 04/07/2013 11:20:29 - (gioica) - Infatti, Dolcestilnovo.....

...... possibile che tu non abbia colto il "sarcasmo" delle parole di Armandoilias? Non credo lui sia razzista, ma con ci che scrive (imitando certi commenti che spesso si leggono.....) cerca di avidenziare quanto lo siano ALCUNI DI NOI. Purtroppo.Per quanto riguarda la storia dell'articolo, mi vengono i brividi..... Meglio che cali un velo pietoso sopra a tutto. E che Marco venga ricoverato in una struttura davvero adatta.Quanto al perdono e alla comprensione, questa un'altra storia....... che riguarda i suoi familiari (quelli sopravvissuti).

ID33686 - 04/07/2013 11:35:46 - (Borni) - X gioica

Interessante la tua precisazione!

ID33688 - 04/07/2013 12:41:44 - (Venturellimario) -

Un balordo tossico ed alcolizzato.Logico che gli si bruciato il cervello, ma stata una sua scelto, non credo lo abbiano imbottito di "porcherie"Struttura protetta?S, se ci fosse ancora in miniera a spaccare pietre con le mani, visto che con quelle stato capace di ammazzare i genitori

ID33689 - 04/07/2013 13:02:45 - (zine) -

per fortuna ci sei almeno tu venturelli mario.......io resto sempre basito nell'ascoltare certe filosofie buoniste.In italia, il criminale, in un modo o nell'altro, deve essere recuperato e l'onesto cittadino, che subisce........cavoli suoi.In questo caso non mi resta che sperare che il problematico Antonelli venga rinchiuso a vita intera in una struttura protetta dove venga imbottito quotidianamente di sedativi. Questo sicuramente garantirebbe la sicurezza di altri.

ID33692 - 04/07/2013 13:41:06 - (genpep) -

io rimango del parere che droga e alcool non sono una giustifica nè un'attenuante per certi atti. da genitore non sò che dire; mio padre diceva che "siamo tutti bravi ad educare i figli degli altri". troppi agi? troppi capricci soddisfatti? non lo sò.quanto ad armandoillias se la smetterà di fare il razzista al contrario sarà meglio per lui. si rilegga il commento di Dolcestilnovo e lo metta in pratica vedrà che vivrà meglio.

ID33693 - 04/07/2013 13:44:48 - (Giacomino) - Non é mia volonta giudicare la persona

ma i fatti sì, rimango del parere che l'essere dediti al consumo di droghe nell'ambito di un reato (tanto più un simile delitto di sangue) ripeto l'essere in preda degli effetti della droga non deve essere considerato come attenuante ma bensì un'aggravante. So bene che non tutti la pensano alla mia maniera ma in questi casi la severità mi sembra solo un adeguato atto di giustizia. Il commento di Venturelli non é per niente esagerato.

ID33694 - 04/07/2013 14:30:04 - (sonia.c) - sapete cosa è..

uno "scompenso psicotico"? per fortuna vostra ,evidentemente no...e la droga è certamente un'aggravante,inteso,per me, come uno "scompenso"che si aggiunge ad un altro..

ID33695 - 04/07/2013 15:05:59 - (sonia.c) - io invece resto sempre basita..

al termine "buonista" ..COSA si intende dire? forse che chi cerca di comprendere è uno sciocco che si fa prendere per il naso? che la bontà è un sentimento ingannevole che non ci lascia lucidità di pensiero? bè! l'amore può essere cieco,vero.ma lo sforzo di cum-prendere,non credo proprio renda miopi ma, al contrario,ci permetta una visione -comprensione migliore..

ID33696 - 04/07/2013 15:46:26 - (bado68) - ....

Secondo il mio modesto pare una persona che uccide entrambi i genitori così a freddo non è nemmeno da curare .posso capire il momento di dare una coltellata,un pugno,ma assassinare due persone è sinonimo di lucidità.Poi se come dice Sonia c.e' la droga che da' uno scompenso ben venga la reclusione a vita (anche se ci sarebbe un rimedio molto più economico)perché nessuno viene obbligato a drogarsi e quando uno inizia sa dove va a parare.

ID33697 - 04/07/2013 16:04:11 - (Dolcestilnovo) -

Goica non ho colto questo sarcasmo, soprattutto nel primo commento che mi parso davvero colmo di razzismo al contrario. Quanto a Venturellimario e zine vorrei dire semplicemente che chi si droga e' una povera vittima di 1000 sfruttatori, mentali e fisici e spaccare pietre puo' certo essere una redenzione ma piu' facilmente e' un ulteriore passo verso il fondo. Io ho la fortuna di non essermi mai drogato grazie alle meravigliose persone che mi circondano, ma presumo che chi lo fa deve fare i conti quotidianamente con tutti questi 1000 patrigni e matrigne. In altre parole non si tratta di buonismo ma di considerare che abbiamo di fronte degli esseri umani. Quanto a Marco, al dramma si aggiunge la tragedia: il suo peggior castigo non sara' spaccare pietre o sopravvivere a pane e acqua, ma capire appieno la brutalita' del suo gesto. Allora trovera' da solo il modo di espiare in modo utile a lui e alla societa'.

ID33698 - 04/07/2013 16:06:20 - (sonia.c) - assassinare due persone è sintomo di lucidità?

bè..i nazisti gasavano centinaia di persone alla volta,e a quanto pare ..si dice...no ci sono prove che fossero pazzi! qui c'è una pazzia conclamata. psicosi..non è un termine buonista vago :è una mente che non ragiona per cause 2fisiche"...fuori,fuso..metetela come volete.

ID33699 - 04/07/2013 16:30:45 - (sonia.c) - vorrei capire..

se cerco di conprendere ,sono una sciocca buonista. quelli che mi definiscono cosi,ho notato,sono portati ad un atteggiamento altalenante fra il loro"buonismo oltranzista" ( genitori intoccabili) mentre nessuna pietà per chi ha sbagliato persino di fronte ad un fatto certo.la malattia mentale...ecco! per mè ci vorrebbe un pò di equilibrio..perchè i genitori sono degli intoccabili?perchè non si arriva ad accettare che le responsabilità sono spesso condivise fra più fattori-persone? perchè siete capaci di comprendere e giustificare ...forse perchè siete genitori anche voi? attenti al buonista che è in voi...

ID33700 - 04/07/2013 19:24:09 - (zine) - ..

Mi perdoni per l'attesa Sonia. La sento desiderosa di sapere se è una sciocca buonista.Queste, sono parole SUE, che lei più volte ha detto e ripetuto. Io non la considero sciocca. Non mi permetterei mai. Tra l'altro, nemmeno la conosco.La mia idea, ferma, checché se ne pensi, è che è buonismo cercare sempre di giustificare chi infrange le regole, che sono la base del quieto vivere in una società. Finché ragioneremo con il concetto del "poverino" ci sarà sempre qualcuno che infrangerà le regole e qualcun altro, onesto, che si ritroverà DANNEGGIATO e BEFFATO......e, personalmente, se un tizio mi tirasse una coltellata per rapinarmi (è un esempio, non mi è mai capitato), non mi interesserebbe molto sapere cosa ha determinato l'atto (droga, bisogno di soldi). Concludo, gentile

ID33701 - 04/07/2013 19:30:42 - (zine) - continuo.....

Sonia, riprendendo parle sue che ha indicato nell'ID33694...."inteso per me". Parole bellissime che ci fanno capire come il mondo sia vario. Senza riferirmi alla frase da lei scritta, posso liberamente affermare che talvolta, due persone possono intendere cose diverse.@dolcestilnovo....pure io non mi sono mai drogato. Né droghe leggere né pesanti. Non per la fortuna di essere stato circondato da persone meravigliose, ma per mia determinazione personale.Quindi non scarichiamo la colpa sugli sfruttatori. Nessuno ti mette "la coca nel naso". Sei tu che inizia ad usarla......poi arrivano gli avvoltoi.

ID33702 - 04/07/2013 19:46:19 - (sonia.c) - se qualcuno mi tirasse una coltelata..

mi interesserebbe molto ,sapere perchè, qualcuno non ha fatto qualcosa per evitare che questa persona si riducesse a fare del male agli altri..quando si cercano le responsabilità e non ci si limita a puntare il dito..si può magari scoprire che ci riguardano ..magari anche indirettamente..come società,comunità ecc..QUESTO caso ,ad esempio,è un fatto privato che un poco ci riguarda noi genitori..anche solo per insegnarci qualcosa..o no? ciao.

ID33703 - 04/07/2013 19:52:25 - (sonia.c) - ps pensa quante cose da riflettere..

l'adozione ,la malattia mentale e le dinamiche familiari che si sviluppano intorno a questi fattori non certo facili..a questo serve pensare ..buonista..hi hi a evitare (guai) a migliorare la vita(nostra e altrui) ri-ciao.

ID33704 - 04/07/2013 20:11:19 - (zine) -

come le ho già detto, abbiamo visioni diverse. Buona serata.

ID33705 - 04/07/2013 20:16:09 - (Giacomino) - Mi pare di avere dedotto dall'articolo

che, nel caso in premessa , non si parla di pazzia come di una patologia di cui soffrisse il soggetto ma bensì dell'incapacità di connettere solo al momento della consumazione dell'orribile delitto, dovuta al fatto di avere in precedenza assunto più sostanze tossiche. Anche una persona che alla guida ubriaca fradicia dovesse fare una strage solo in quei frangenti é da considerarsi non idonea a connettere con lucidità, ma non per questo si considera come attenuante il fatto di avere bevuto troppo nell'ambito del processo penale che ne consegue. Il diritto non deve essere inteso come appunto il diritto a delinquere eppoi farla franca.

ID33706 - 04/07/2013 21:39:38 - (sonia.c) - caro Giacomino..

per quello che ne sò,una persona non nasce delinquente .ovviamente ,non abbiamo abbastanza elementi per capire con un articolo di giornale..possiamo solo fare ipotesi (come dice giustamente zine)in base alle nostre opinioni che alle volte sono basate anche su esperienze di vita. non sono un dottore ,ma quel poco che sò ,mi ha spinto a scrivere quello che avete letto..sbaglierò? forse..ma non intendo giudicare..cerco di capire e soffro..pare ..si dice..che questa emozione sia utile ..l'ho letto proprio ieri da "esperti"che accidenti ! non mi ricordo come si chiamano.ciao baci.

ID33707 - 04/07/2013 21:55:21 - (sonia.c) - e sai cosa è più difficile sopportare?

che non si può aiutare nessuno ,in certi frangenti ..neanche se è un tuo intimo e caro..ci vogliono gli esperti veri..quelli bravi..

ID33708 - 04/07/2013 22:17:32 - (fra) -

Che lo processino e vada in carcere oppure che non lo processino e vada in ospedale giudiziario psichiatrico l importante è che per una trentina d anni non esca....

ID33709 - 04/07/2013 23:11:45 - (antonio65) - Ma perche'

c'e qualche personaggio " senza fare nomi " che deve portre tutto su un confronto extracomunitario e italiano ???

ID33710 - 04/07/2013 23:46:09 - (Leretico) - La chiarezza

A me sembra che l'articolo dica "grave disturbo della personalità di tipo schizoide". Fa precedere questa frase da un condizionale: l'esperto avrebbe affermato che si tratti di grave disturbo della personalità di tipo schizzoide. Se la cosa è vera allora il personaggio di questa storia è malato e va curato. La legge voleva sapere se l'assassino fosse in grado di intendere e di volere al momento della tragedia, l'esperto ha risposto, evidentemente dopo un'attenta analisi. Questi i fatti. Se poi si vuole a tutti i costi proiettare su questo fatto le proprie frustrazioni, la cosa è lecita, ma sa molto di muffa. Così sa di muffa la pseudo polemica razzistica, come anche quella che sul buonismo in chi appena accenna a voler capire le questioni. Poi ci sono i giustizialisti, che vorrebbero quasi il ritorno alla pena capitale, ma si trattengono in velati " basta che resti dentro e che possibilmente perdano la chiave". Insomma tutto tranne che

ID33711 - 04/07/2013 23:57:44 - (Leretico) - continua

attenzione ai fatti e alle leggi. La droga e altre sostanze consumate dal ragazzo scatenano le fantasie più indicibili, gli scenari più inveterati. Insomma, drogato, assassino, cosa c'è da capire? E invece c'è moltissimo da capire, perché questo ragazzo non proviene da un altro pianeta. È di Gavardo, Vallesabbia. Se è schizzoide avrà mostrato dei segni molto tempo prima dell'evento in questione. Girava come altri per le nostre strade. Come è possibile che si arrivi ad un atto del genere senza che nessuno abbia immaginato una sorta di prevenzione? Ebbene, è molto facile dare del buonista a chi cerca risposte a queste semplici domande. Molto più difficile è affrontare seriamente la questione. Ma si sa la superficialità si vende a chili, non ce ne sorprendiamo.

ID33712 - 05/07/2013 00:22:11 - (sonia.c) - grazie all'eretico..

notte...

ID33713 - 05/07/2013 00:28:31 - (hal_9091) - Senza parole ,solo rispetto

Concordo con l'eretico e chiedo a Ubaldo se non sia il caso, in casi come questi in cui gli articoli toccano nel profondo una comunità che ha vissuto una immane tragedia, di sospendere la possibilità di commentare. Ogni commento al riguardo è per sua natura inutile,superfluo.Io chiedo solo RISPETTO per i parenti e gli amici di Alba e Pier, in tanti, che non possono fare a meno di leggere commenti fuori luogo di gente che vuol sempre fare polemiche e non capisce che in questo contesto sono assolutamente FUORI LUOGO.-Alberto

ID33714 - 05/07/2013 06:01:36 - (armandoilias) - per hal 9091

Non so si la sua richiesta di rispettare i parente vale anche per la famiglia di Anas .

ID33715 - 05/07/2013 06:40:18 - (sonia.c) - buongiorno..

credo che proprio in questi casi,il silenzio,non sia una virtù! una comunità viva è una comunità che dialoga e si confronta e ,sopratutto si interroga..entro certi giustissimi limiti di rispetto e buonsenso..ma come ha detto giustamente dru,in un altro articolo:solo con la parola è possibile trasmettere la conoscenza! tanto più necessaria,visto i commenti poco rispettosi,sintomo,appunto ,di una ignoranza ...mancata conoscenza piena di punti di vista che,come molte opinioni personali ,non si basano su conoscenze approfondite ma,vengono usati come scudo e difesa contro questa famigerata ,conoscenza.

ID33716 - 05/07/2013 06:46:49 - (sonia.c) - vado a farmi il caffè.doppio...

e tranquilli..oggi non rompo...esco.

ID33719 - 05/07/2013 10:09:47 - (bob63) - che giustizia sia fatta

Speriamo che chi deve valutare e giudicare Marco non legga questi commenti (almeno alcuni) altrimenti deve fare ricorso anche lui a una consulenza psichiatrica, e' indubbio che stiamo parlando di un caso complesso e delicato e altrettanto indubbio sperare che vengano adottate misure idonee al caso, di sicuro esistono persone qualificate e competenti per questa analisi, purtroppo di casi simili ne sono successi parecchi negli anni e non sono mai riuscito a ergermi giudice, abbiamo figli che ammazzano genitori, abbiamo genitori che ammazzano figli fin dai tempi biblici di Caino e Abele, certe cose ci dovrebbero far riflettere, io non scaglio la prima pietra.

ID33724 - 05/07/2013 16:15:54 - (antonio65) - Ananas ??

chi e' ananas ??

ID33726 - 05/07/2013 16:49:11 - (Dolcestilnovo) -

Non vedo perche' Ubaldo debba impedire alla gente di commentare fino a quando i commenti non trascendono in volgarita', insulti o peggio. E questo non mi sembra il caso. Lo sforzo di cercare spiegazioni lo trovo invece lodevole. Se si capisce, giudizi e punizioni possono restituire alla societa' individui migliori e evitare in qualche misura che la tragedia si ripeta. Altri pensano che chiudere la gente in cella e buttare via la chiave sia la soluzione migliore. Io la ritengo la piu' facile (apparentemente).

ID33728 - 05/07/2013 17:34:18 - (armandoilias) - per antonio

L'Ananas è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Bromeliaceae. È conosciuto soprattutto per la specie coltivata Ananas comosus. La parola Ananas deriva dal nome del frutto nella lingua degli indios Guarani. (Basta cercare su google.)

ID33729 - 05/07/2013 19:05:38 - (Tc) -

Parecchi anni fa un ex amico sano di mente uccise e brucio' la sua fidanzatina 15enne...ora e' fuori di galera e sposato con figli in un altra città....Marco ha l'attenuante che al momento del fatto non era in grado di intendere.....credo di sapere già il verdetto....con buona pace di chi e' al camposanto...amen...

ID33730 - 05/07/2013 20:09:49 - (ric) -

mamma mia......che pena gente!!!!!!!!tutti difendono assassini,drogati e fuori di testa e nessuno che dice una paroila pietosa per chi è morto!!!!!!| meritate tutti un bel VAFFA alla Beppe Grillo!!!! meditate commentatori e fatevi un piccolo esame di coscienza!!!questo vale anche per lo strarazzista verso chi lo OSPITA armandoilias e la cara sonia c che NO HA ANCORA CAPITO UN CA...O DELLA LEGA!!!Il primo sindaco nero è leghista.....,le città dove c'è piu' integrazione sono Verona e Treviso, a guida leghista la prima e la seconda lo è stata fino al mese scorso!!verogognatevi e informatevi!!!

ID33731 - 05/07/2013 21:02:27 - (sonia.c) - ci penso ric..

eccome che ci penso..anzi!.. ci vivo..e solo uno svirgolato abominevole uomo del nord può,dopo due anni dei miei post,dove racconto i miei fatti privati,non avere capito una cippa.

ID33732 - 05/07/2013 21:05:33 - (sonia.c) - uno che scrive che in casa sua non vuole "i giargianesi" a pulire..non deve farsi solo esami di coscienza..

dovrebbe fare come dice la bibbia in un famoso versetto....cercalo.

ID33733 - 05/07/2013 21:16:40 - (sonia.c) - e ringrazia che mi sono frenata ..

pensando ai consigli dellostraniero..ci provo a mettermi nei tuoi panni ..ci provo..e tu prova a pensare che,troppo spesso nella vita,chi porta il peso della conoscenza( per non parlare della sofferenza) gli viene chiesto di subire,sopportare, pensare,perdonare ..mentre QUALCUNO può bellamente crogiolarsi nella sua ignoranza,distruggere, demolire,martirizzare ..e chiedere ANCHE di essere capito!i "poverino"li dobbiamo sempre rivolgere a voi..forse vi conviene che siamo buonisti.

ID33734 - 05/07/2013 21:28:56 - (sonia.c) - lo sò.losò..

perdere le staffe non seve a niente! si finisce automaticamente dalla parte del torto..e anche questa è troppo dura da sopportare..la voce nel deserto che grida contro le ingiustizie,se le va bene ..viene presa per pazza..

ID33737 - 05/07/2013 23:41:22 - (Leretico) - L'articolo è sul processo

Non mi sembra che parlando di una sentenza si sia voluto mancare di rispetto alle vittime, anzi. Si discute invece del perché sia stato dichiarato incapace di intendere e di volere. Quest'ultimo è un concetto giuridico importante che non significa non colpevolezza, ma incapacità, appunto, di comprendere il senso e le conseguenze delle proprie azioni. I sani di mente non riescono ad ammettere che possano esistere i malati di schizofrenia. Sembra fantascienza. Rimangono di questa opinione finché non hanno la sfortuna di un caso in famiglia. In quel momento, capiscono. Ora, si spera che non ci sia bisogno proprio di vivere esperienze di dolore per comprendere, basterebbe l'empatia. Certo qualcuno ne è proprio privo e lo dimostra anche scrivendo. Non ne farei però una categorizzazione politica: ci sono carenti ovunque. A volte chi è abituato a lasciare il cervello spento per un po', non riesce subito a trovare l'interruttore per

ID33738 - 05/07/2013 23:42:57 - (Leretico) - continua

riaccenderlo, sempre se l'interruttore esiste davvero.

ID33740 - 06/07/2013 00:00:22 - (armandoilias) - non è colpa sua

è colpa del cubano o l' Afghanistano (il contadino l'agricoltore della droga assunta ) o il terrone che h coltivato l' uva dell alcool assunto nella notte del delitto .

ID33741 - 06/07/2013 05:58:48 - (armandoilias) -

Non c'è nessun delitto più grave di uccidere i genitori, quindi una pena più severa .

ID33743 - 06/07/2013 07:50:18 - (Dolcestilnovo) -

Sembra prprio che qualcuno non capisca che nessuno qui, credo, voglia esimere il colpevole dalla giusta punizione. C'e' pero' chi ritiene che la giusta punizione sia darlo in pasto ai coccodrilli e chi, come me, pensa che tutti quanti devono avere una seconda chance nella vita dopo aver sbagliato, anche tragicamente. Soprattutto se lo sbaglio e' stato condizionato da una mente offuscata da droga o altri fantasmi interiori. In questo senso le punizioni dovrebbero essere afflittive ma anche tese al recupero dell'uomo attraverso un processo di espiazione e di redenzione interiore. Ultima nota. Dice bene Leretico di non farne una categorizzazione politica: resta il fatto che gli interventi di certi personaggi di risaputa appartenenza a certe forze dell'arco costituzionale che mettono il Sole delle Alpi nelle scuole sono sensibili come rocce del deserto e delicati come elefanti in negozi di cristalleria.

ID33744 - 06/07/2013 08:38:27 - (armandoilias) -

Deve avere una seconda chance anche kabobo ???!

ID33747 - 06/07/2013 09:50:45 - (antonio65) - MAKABOBO ???

Chi e' Makabobo, che frutto e' ????

ID33748 - 06/07/2013 09:56:28 - (sonia.c) - grazie all'eretico e dolcestilnovo..

gli sfoghi sono inutili sopratutto quando neanche la più ragionevole pacatezza e chiarezza dei vostri interventi riesce a scalfire( ma haimè!),rimbalza contro questi muri di gomma...la malattia mentale fa paura ( anche con ragione!) ma è statisticamente provato che,ne uccidono più i "sani". questo fa più paura e ci spinge a trovare "capri espiatori". come spesso succede ,l'uomo, non coglie le possibilità ,le opportunità di una maggiore comprensione e qundi miglioramento della propria vita che gli offrono,l'errore,la caduta, la malattia ..un aiuto vero alla pazzia dei "sani".

ID33749 - 06/07/2013 11:15:24 - (armandoilias) - per antonio65

Kabobo è frutto della politica del razzismo e la discriminazioni. Per Capire meglio , guarda questo link :

ID33750 - 06/07/2013 11:15:45 - (armandoilias) -

http://www.stranieriinitalia.it/attualita-kyenge_una_scossa_che_costringe_a_vedere_la_nuova_italia_17440.html

ID33751 - 06/07/2013 11:25:27 - (sonia.c) - accenno sempre alle cose positive e alle opportunità..comincio con una riflessione sul "tempo"..

il tempo.quanto tempo bisogna dedicare a queste persone! tempo e pazienza. guarda caso virtù, cosi difficili da coltivare..come succede con i bambini piccoli..riscoprire il valore del tempo,modificare le abitudini (tipo quelle delle casalighe evrotiche!) perchè è meglio una passeggiata che i pavimenti splendenti..o no? "prima" pensavo di no..miracoli della pazzia che cura i sani..il tempo di leggere, tempo da molti "sani"considerato perduto"(e ancora più grave, mostrato ai "piccoli" come un difetto!la sonia" perde "tempo"..)il tempo per fermarsi a pensare che,forse, ci conviene cambiare....

ID33752 - 06/07/2013 11:26:30 - (sonia.c) - error.

casalinghe nevrotiche.

ID33753 - 06/07/2013 11:38:02 - (sonia.c) - kabobo è anche frutto ..

di una pazzia non curata , degenerata "anche" a causa di politiche miopi che non vorrebbero curare neanche i bambini..

ID33759 - 06/07/2013 14:44:53 - (Tc) -

Ma perche' ogni qualvolta dobbiamo metterla sul piano 'razzistico',...che cacchio c'entra con l'articolo in questione....più della metà degli interventi ricadono su questa questione....ma dico io...un eprimere un giudizio inerente l'articolo e' cosi difficile??? Ed e' cosi difficile anche ignorare non rispondendo a certi commenti???Dispiace leggere e vedere giudizi di persone grandi e vaccinate che non si discostano da diatribe infatili...scusate tutti,adesso potete mandare a fanculo pure a me....ciao.

ID33760 - 06/07/2013 14:51:59 - (antonio65) - frutto dell'integrazione !!!

http://www.youtube.com/watch?v=aujBEnW4iw0

ID33761 - 06/07/2013 15:28:11 - (sonia.c) - bè antonio..

ti ha dato fastidio? anche a mè ,quando sento dire:negri di merda...ma certe cose ci fanno soffrire solo quando ci toccano hè?

ID33762 - 06/07/2013 15:28:54 - (Leretico) - Il razzismo dell'antirazzismo

Egregio Armandoilias, lei è chiaramente vittima di una luogo comune, di uno stereotipo che le impedisce una normale conversazione. Non si preoccupi, si può guarire. Accade quando si vede razzismo in ogni cosa, anche dove non c'è. Si accusa il mondo di razzismo e si è talmente convinti di questo che si rifiuta tout court persino giudizi ragionevoli, inquadrandoli come razzistici. Spesso è proprio chi si sente sempre discriminato che genera discriminazione, perché accusa l'altro di qualcosa che non esiste. Così il continuare ad accusare di razzismo il prossimo senza ragione è proprio un comportamento razzistico. Una persona che porta degli occhiali dalle lenti rosse non può che vedere il mondo solo rosso. Allora signor Armandoilias, si tolga gli occhiali e torni a guardare il mondo in modo meno stereotipato, farà bene al suo fegato e anche alla nostra pazienza, da lei continuamente e ingiustamente messa alla prova.

ID33763 - 06/07/2013 15:43:00 - (antonio65) -

mai permesso di dirlo!!! ricevuto piu' di una volta !!!non mi da assolutamente fastidio , anzi mi fa molto piacere vedere e sentire queste scene in quanto servono a far capire che popolo di ........ che siamo!!! una persona che insulta tutti i passanti e nessuno che gli dice niente ??!! provate voi anadre in Albania o in Marocco a insultare la gente cosi e vedete quanti minuti restate sul marciapiede !!!

ID33764 - 06/07/2013 15:45:21 - (sonia.c) - sbaglierò..

ma per mè Armando è italiano e sta facendo un suo esperimento che sarebbe riuscito meglio se durava poco...se in caso cntrario è davvero straniero,mi sento di dirti ,che cosi non porti voti alatua causa!se si ha ragione ,perchè rischiare di passare dalla parte del torto? la ragione basta e avanza.e chi non la vuol vedere è una mope irrimediabile che non li vuole gli occhiali giusti..

ID33765 - 06/07/2013 15:48:43 - (sonia.c) - antoni antonio..

il punto è ....che non ti chiedi le ragioni di quel comportamento...se non le sai,non puoi giudicare. punto.

ID33766 - 06/07/2013 15:52:51 - (sonia.c) - ps e per fastidio intendevo..

non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a tè..dove l'ho sentita?...

ID33768 - 06/07/2013 16:58:44 - (Tarzan) - Il perito del tribunale

è come l'avvocato d'ufficio?

ID33769 - 06/07/2013 17:06:39 - (sonia.c) - ----

www.tribunale.monza.giustizia.it/it/Content/Index/12782

ID33771 - 06/07/2013 17:35:01 - (alfo70) - sig

Mi sa' che come al solito state andando oltre i commenti di questo articolo.kabobo non c'entra nulla,l'altro ragazzo di vobarno idem,lasciamo che la giustizia faccia il suo corso.Per Antonelli,se non si sono costituiti parte civile la famiglia che fate vi costituite voi ben pensanti nascosti dietro a dei falsi nomignoli,frustrati da tastiera e pc???????

ID33772 - 06/07/2013 18:04:09 - (Tc) -

Quello che leggo è il tuo nome vero o è un nomignolo....Se un articolo è pubblico e aperto a commenti ben venga....un po' meno quando gli interventi non hanno niente a che fare con l'articolo e portano nin direzioni alquanto 'scomode'...troppo comodo dare dei benpensanti,frustrati,nascosti da falsi nomignoli...mi sa che da questa categoria non ti puoi esimere nemmeno tu...e scusa la franchezza....

ID33776 - 06/07/2013 22:09:05 - (stevenpipini) - stevenpipini

Armadillos è un italiano di sinistra(difatti se fate attenzione alcune volte scrive con errori banali altre volte in un italiano impeccabile)......che ci stà tirando fessi...e difatti non leggo più quello che scrive.....Antonelli per quanto mi riguarda meriterebbe di essere messo in galera "dura" a vita e la chiave gettata nel fiume....ma tanto di cappello alla famiglia che ha fatto una scelta difficile,coraggiosa e senz'altro dolorosa...al loro volere nessuno può passare avanti...

ID33778 - 07/07/2013 00:33:55 - (armandoilias) -

armandoilias è un straniero, il maggior parte delle sue amici sono italiani (ma non razzisti) , rispetta gli italiani uguale come le stranieri, e rispetta l'italia come paese di patria di sue figli ( 2 maschi nati a gavardo , uno di 5 anni e l'altro di 7 mese ), è disposto a conoscere qualunque di voi (compreso i razzisti) per discutere anche fuori vallesabbianews (dopo il permesso a sig ubaldo).

ID33782 - 07/07/2013 09:36:14 - (sonia.c) - ti voglio credere Armando.

sei una delle poche voci "straniere" qui.. lavora bene per la tua buona causa che è anche quella di tutte le persone che hano a cuore il rispetto dell'umanità. i tuoi interventi a questo articolo ,non li trovo del tutto fuori luogo! con tutto il rispetto e con la sincera volontà di capire, questo dramma è anche dell'incomunicabilità (causato da più fatori ,compreso il pesantissimo contributo della patologia) e odio. un connubio che è causa e conseguenza anche del razzismo edell'intolleranza. drammi che si possono evitare solo e esclusivamente con la ragione e la comprensione .sopratutto quando la possibilitò di ragionare ( al contrario del povero ragazzo) c'è.

ID33784 - 07/07/2013 14:06:53 - (stevenpipini) -

mi rincresce Armadillos...se sei veramente uno straniero....sei un razzista...visto i tuoi ragionamenti alle volte allucinati (tu li fai passare per provocazione...mah).....tu odi i bianchi....e non ti leggo più..ciao...ma mi spiace molto di più per Sonia che crede molto in te,ma spesso la deludi,anche se lei è sicuramente una grande persona che molte volte cerca di coprire i tuoi "colpi di testa"...brava Sonia...so che non sei d'accordo con me,ma ti stimo...ciao...in chiusura dato che l'articolo iniziale parlava di una tragedia famigliare,un ricordo ai due poveri genitori.....(tutte le volte che vado al cimitero,e li vedo nella foto sorridenti,non riesco a togliermi dalla testa cosa può aver pensato il genitore colpito per secondo nel vedere la "belva"mentre attaccava il/la consorte....)...

ID33785 - 07/07/2013 14:40:04 - (sonia.c) - caro stevenpinpini..

hai trovato un modo per farmi stare zitta..i complimenti mi ammutoliscono!!(hi hi) la cosa più importante ,per mè,è che tu abbia trovato qualcosa di buono in quello che scrivo..visto che è poi quello che penso ,dunque, sono. vorrei DAVVERO riuscire ad esprimermi meglio( se stò calma qualche volta sono anche comprensibile) non sono grande ! sono normale! e forse è vero che in questi tempi bui ,la normalità è eccezzionale..ma quello che conta è dove ti trovi tù.dove VUOI stare tù..io stò bene cosi e vedo che stanno bene anche gli altri..se questo ti è piaciuto ....sono contenta..

ID33786 - 07/07/2013 14:50:14 - (sonia.c) - ps

prova a pensare a cosa stava provando il ragazzo...c'è una ragione per tutto..anche se per noi è illogica,per chi la sente o subisce non lo è. guarda caso come il razzismo! pensa che io mi chiedo cosa sarà passato per la mente di quei poveretti uccisi a firenze...c'è tanto dall'acqua al ponte ..come dal ponte all'acqua..( proverbio)

ID33791 - 07/07/2013 18:40:56 - (alfo70) - sig

x il fantomatico tc,ti sbagli,ci sono anche le mie foto su questo giornale ,sia in articoli sia in fiera con il direttore Ubaldo e con Cesare,quindi

ID33793 - 07/07/2013 18:55:03 - (Tc) -

Ok alfo70 il fantomatico Tc di nome Luca ti chiede scusa....ma sai son nuovo da queste parti e devo ancora collegare nick a foto....fermo restando che non cambio parere sull'argomento in questione...non quello a tema 'razzistico' però...;-)

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