Grande successo la trasferta tedesca

È stato ancora una volta un grande successo il viaggio in Germania del coro «La Faita» di Gavardo, svoltosi fra il 22 e il 25 maggio scorsi. L'obiettivo principale era la città di Alsenborn, per partecipare ai festeggiamenti per il 140° anniversario dell'associazione culturale «Gesangverein», gruppo amico della corale gavardese da molti anni. Come sempre, la trasferta è diventata però occasione per far conoscere le doti dell'ensemble ben oltre i palchi dove erano programmate le esibizioni. I gavardesi, diretti dal maestro Valerio Bertolotti, hanno infatti avuto la possibilità di cantare in piazze e chiese della zona, spesso improvvisando al momento le performance, senza comunque mai rinunciare a fare bella figura. È successo nella «chiesa nella roccia» della cittadina mineraria di Oberstein, già nella prima mattinata di soggiorno; poi, nel pomeriggio, altre canzoni, questa volta nella vecchia abbazia di San Benedetto ad Hundheim, per allietare un battesimo che si svolgeva proprio durante la visita del coro. Venerdì 24 è toccato al duomo di Trier ospitare le voci del gruppo valsabbino, prima del programmato concerto a Nünschweiler con la «Chorgemeinschaft Karl Sieber», a lungo applaudito anche dalle autorità locali, ripresentatesi inaspettatamente la sera successiva nella palestra di Alsenborn per seguire l'esibizione in compagnia della Gesangverein, a cui hanno assistito oltre cinquecento persone. Prima del ritorno c'è stato anche il tempo per cinque canzoni nella piazza di Kues, riempitasi via via di pubblico durante il breve ma apprezzatissimo show. C'è di che essere soddisfatti dunque: nonostante le assenze nell'organico, il coro ha saputo dare il meglio di sé, come accade regolarmente durante le tournée all'estero. Un vanto per Gavardo e tutta la Valsabbia.

Vedi anche