Furto simulato: due denunciati a Gavardo

Un anno fa denunciarono il furto del camion carico di 31,160 tonnellate di zinco, nell’area di servizio Cremona-Sud, in A21. L’assicurazione risarcì il danno: 85 mila euro, il valore dello zinco, più 80mila euro, il valore del mezzo. Ma era tutta una messa in scena.
Nel giorno del furto «fantasma», l’autoarticolato era in Veneto. Lo ha scoperto la Polizia stradale che dopo un anno di indagini ha denunciato per concorso in simulazione di reato e truffa ai danni dell’assicurazione un uomo e una donna di Gavardo: N.I., 55 anni, la titolare della ditta di autotrasporti, e B.G., 46 anni, l’autotrasportatore.

L’operazione è stata illustrata ieri dal comandante provinciale della polizia stradale, Marco Tangorra.
Gli investigatori hanno analizzato i tabulati autostradali relativi al passaggio dei mezzi in A21 nel giorno in cui era stato denunciato il furto, e hanno scovato una falla nella ricostruzione resa all’atto della denuncia dai due gavardesi. Hanno anche analizzato i tabulati telefonici e incrociato i dati.

È emerso che quel giorno il camion non è mai passato per la A21. Era nel Veneto.
«Non era un caso isolato. Stiamo lavorando anche su altri furti simili. L’assicurazione ha sempre risarcito il danno - ha concluso il comandante della polizia stradale -, anche perché nel settore dell’autotrasporto il furto ci sta e le assicurazioni ne tollerano un certo numero».

Fonte: Bresciaoggi

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