Sparisce 63enne di San Felice, lo cercano a San Michele

Giallo sulla scomparsa di un uomo di 63 anni residente a San Felice del Benaco che da un paio di giorni manca da casa sua.
Viveva con la madre che ora non c'è più ed ha perso il lavoro.
Da casa mancherebbero alcuni capi d'abbigliamento, le fotografie che ne ripercorrono la vita ed il frigorifero sarebbe stato svuotato per bene.

Tutto questo, unito alla presenza di un biglietto sul quale ci sarebbe scritto fra le altre cose un "Non cercatemi", ha fatto pensare in un primo momento ad una fuga verso altri lidi, magari per rifarsi una vita diversa da quella vissuta fino ad ora.

A "scombinare" tutto il ritrovamento della sua auto in località Fontanelle, sopra San Michele, lungo la strada che porta al rifugio Spino.
Della faccenda se ne stanno occupando i carabinieri di Gardone Riviera e sono iniziate questa mattina le ricerche nella zona, che stanno impegnando squadre di volontari e gli uomini del Soccorso Alpino.

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Aggiornamento ore 17

Lìuomo non è stato ancora ritrovato.
Sappiamo però che dopo aver letto della sua scomparsa sul nostro giornale, un uomo, forse un conoscente, si è fatto vivo con i carabinieri fornendo loro informazioni giudicate attendibili e sporattutto in grado di indidicare meglio dove cercare.

Le ricerce dunque continuano, anche con l'utilizzo della squadra di ricerca e soccorso e delle unità cinofile dei Volontari del Garda.
Pubblichiamo anche una foto del disperso, nella speranza che qualcuno fra i nostri lettori l'abbia visto e possa indirizzare ancora meglio le ricerche.

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Aggiornamento ore 18

Nessuna novità sul fronte delle ricerche, se non che un paio di persone avrebbero riferito ai carabineiri di aver incontrato il 63enne lungo la strada che porta allo Spino e l'avrebbero notato per il fatto che portava con sè una borsa piena di vestiti, alcuni dei quali uscivano anche fuori, invece che il consueto zaino che ogni camminatore si porta a spalle quando frequenta ambienti montani.

Col buio sono state poi sospese le ricerche.
Riprenderanno domani mattina, probabilmente anche con l'utilizzo di un cane "molecolare".

Resta un fatto: se l'allontanamento è volontario, l'uomo potrebbe anche non avere nessuna voglia di farsi ritrovare.
Questo da una parte renderebbe le ricerche assai più difficili, perchè un conto è cercare qualcuno in difficoltà un conto è trovare qualcuno che fugge.
Dall'altra, essendo un adulto nel pieno possesso delle sue facoltà, potrebbe anche dire a chi lo cerca di farsi gli affari loro.

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