«Vibrazioni artistiche» in mostra a Bagolino

Anche l'arte torna in mostra a Bagolino dopo tre anni di sospensione delle manifestazioni a causa della pandemia. Presso la Chiesa di San Lorenzo, Sabato 6 Agosto, alle ore 17, sarà inaugurata infatti la mostra “Vibrazioni Artistiche”, che resterà aperta fino a Martedì 16 Agosto; esporranno gli artisti Michela Lombardi, Diana Scalvini, Mario Brugnoni e Roberta Binelli. L'inaugurazione sarà animata dal Coro Sette Torri di Storo.

Questa mostra riprende la consuetudine di esposizioni d'arte presso la Chiesa di San Lorenzo nel periodo estivo, fornendo agli artisti l'opportunità di farsi conoscere ed apprezzare; spesso sono artisti locali, sconosciuti al grande pubblico, ma di grande valore, che interpretano l'anima peculiare della loro terra, trasmettendo la specificità della loro comunità filtrata attraverso il linguaggio dell'arte e la propria sensibilità artistica.

Si tratta di iniziative importanti per valorizzare le competenze e l'impegno degli artisti di casa nostra, che portano prestigio alla stessa comunità. Il modo migliore per rendere omaggio alla loro attività artistica è conoscerne le opere, perciò questo è un invito a visitare la mostra, cominciando dalla stessa inaugurazione, ascoltando la presentazione degli artisti e la storia dei loro lavori, che già introducono ad una osservazione non superficiale delle opere d'arte esposte.

La presentazione della mostra sarà tenuta dalla stessa Michela Lombardi, da cui è partita l'iniziativa del coinvolgimento dei colleghi in questa avventura, che si preannuncia come una interessante sperimentazione per le modalità di presentazione delle opere e dei temi proposti. In questo compito Michela Lombardi sarà affiancata dal chitarrista Andrea Pini, nato e cresciuto a Bagolino e conoscitore della comunità bagossa; insieme presenteranno gli artisti e le opere esposte, raccontando con parole e musica la loro unicità e il loro impegno creativo.

Breve profilo degli artisti.

Roberta Binelli, artista trentina laureata in Scienze Turistiche con specializzazione nello studio del territorio e della sua cultura, vanta esperienze molteplici in campo artistico visuale, maturate a Milano nel periodo universitario e a Rovereto, sua città natale, nell'ambito della collaborazione con il Mart di Rovereto per l'allestimento della grande mostra “Il Bello e le Bestie”. Il suo curriculum artistico conta opere pittoriche su legno e vetro con decorazioni floreali per mobili e arredi; opere in acrilico iperrealiste, oggetto di critica e quotazioni, nate dall’incontro con il maestro Bruno Tosi; opere, specialmente ritratti, realizzate con la tecnica a pastello, perfezionata sotto la guida dell'artista spagnolo Ruben Belloso Adorna; e ultimamente, per l'affinità della tecnica a pastello, dalla conoscenza con i Madonnari, opere di arte sacra che gli artisti di strada offrono agli altri come dono del proprio talento, oltre che come omaggio religioso. L'artista vive a Caderzone Terme e dal 2006 partecipa a mostre collettive d'arte e mercatini dell'artigianato artistico.

Mario Brugnoni, detto “Pae”, è un'artista del legno di Storo. Ha iniziato a scolpire nel 2001, frequentando la Scuola del Legno di Praso, perfezionando successivamente la sua tecnica in corsi di disegno e scultura e corsi tenuti dai Maestri scultori di Ortisei. Le sue opere nascono dalla lavorazione di materiali lignei, un tronco, un ramo, un ceppo che prendono vita tanto realisticamente da apparire vive, con un'anima propria, inducendo nell'osservatore l'aspettativa di vederle muoversi. La passione per la scultura è andata via via crescendo nell'artista, che la definisce come “un raptus artistico che ti prende, e non sei più in grado di abbandonare il lavoro fino a compimento dell'opera”. Le sue opere spaziano dal figurativo all'astratto, con soggetti diversi, naturalistici, animali, persone, paesaggi naturali e urbani, con le quali ha partecipato a diversi Simposi di scultura. L'artista, di carattere comunicativo e allegro, sulla porta del suo laboratorio ha appeso una targa con la scritta “Genio al lavoro, non disturbate, ho già poche idee, non fatemele scappare”.

Diana Scalvini, artista della ceramica di Bagolino. Riportiamo le sue parole nella descrizione della propria attività artistica: - Un giorno, circa due anni fa, ho scoperto con stupore una grande passione: la ceramica. Da allora una spinta creativa mi ha presa per mano, e giorno dopo giorno, da autodidatta prima, poi frequentando alcuni laboratori, ho cercato di affinare questa tecnica antica ma sempre attuale, che mi coinvolge intensamente. Ecco allora che vado alla ricerca di forme che si legano al passato, all'antichità di dettagli decorativi, ad esempio. È la mia fantasia allora che prende il sopravvento e mi guida nel dare forma ai miei sogni di terracotta. - La sua produzione artistica comprende anfore, vasi, figure, contenitori molto particolari; Diana è alla sua prima esperienza espositiva, che avviene proprio nel paese in cui vive, quindi con l'augurio di successo da parte della sua comunità.

Michela Lombardi, artista nativa di Bagolino, vive a Storo; inizia la sua attività artistica come autodidatta, frequentando poi corsi di disegno che le hanno consentito di dare forma alle proprie fantasie collocandole nello spazio e in contesti naturalistici. Artista vulcanica, dotata di una potente energia, nelle sue opere ha rappresentato la forza vitale della natura e della vita in raffigurazioni di grande forza espressiva, esaltata da un uso incisivo del colore: corpi umani compenetrati in alberi, essenze vegetali trasfigurate in figure femminili, corpi soggiogati dalla violenza fisica e psicologica esercitata dai mezzi oppressivi del potere, espressioni della forza creativa della natura e del contraltare distruttivo della civiltà umana. Nella mostra di questo anno che rappresenta l'epilogo di una tragedia umana e sociale pesantissima, durata tre anni a causa della pandemia, l'artista lascia la rappresentazione figurativa per dedicarsi essenzialmente all'uso del colore nell'arte. - Quest'anno mi sono dedicata al colore, avevo bisogno di rilassarmi e tuffarmi letteralmente nel colore, lasciare che scivolasse sulla tela e che formasse disegni incredibili. Spero che i miei lavori piaceranno ed emozioneranno come è successo a me. -

La mostra “Vibrazioni Artistiche” resterà aperta dal 6 al 16 agosto 2022, dalle ore 10.00/12.00 alle ore 16.00/19.00 - Inaugurazione Sabato 6 Agosto, ore 17.00.

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