Associazioni d'Arma, alunni delle scuole e autorità insieme per la cerimonia della Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate
Graziati da uno splendido sole, i partecipanti alla Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate hanno celebrato la ricorrenza del 4 Novembre con una numerosa rappresentanza delle Associazioni d’Arma di Bagolino che hanno organizzato la manifestazione: Associazione Fanti (presid. Claudio Morandi), Gruppo Alpini (presid. Manuel Schivalocchi), Carabinieri in congedo (resp. Mauro Pelizzari); hanno altresì presenziato a titolo personale esponenti del corpo militare dei Paracadutisti e Bersaglieri, e per servizio i Carabinieri di Bagolino, oltre al Sindaco di Bagolino in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale.
Punto di ritrovo dei convenuti è stata come di prammatica la Chiesa degli Adamino, dove sorge il Sacrario dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, che ricorda i 72 caduti di Bagolino nel corso del tragico conflitto che oppose il nostro Paese all’Impero Austroungarico dal 1915 al 1918; la giornata del 4 Novembre viene ricordata per l'armistizio che pose fine alle ostilità (3-4 Novembre 1918).
In questo luogo della memoria per i soldati morti, in gran parte giovanissimi, e di riflessione sull’insensatezza della guerra, si è rinnovato come ogni anno il rito del ricordo e dell’impegno per la pace, in questi giorni più che mai doveroso per il rischio di un’espansione catastrofica della guerra in Medio Oriente.
Dopo l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro presso il Sacrario, la tromba dei Maestri Stefano e Damiano Bordiga hanno intonato gli inni che sempre accompagnano la cerimonia, l’Inno d’Italia, La Canzone del Piave, il Silenzio, in un’atmosfera particolarmente raccolta.
È seguita quindi la sfilata dei partecipanti verso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre, cadenzata dal ritmo dei tamburi magistralmente suonati dai due Maestri, che ha condotto ordinatamente il corteo sul luogo in cui si è ripetuto il rito dell’alzabandiera e della deposizione di una corona d’alloro in onore ai caduti, sempre sottolineato dal suono delle trombe in un clima di intensa partecipazione.
Presso il Monumento il sindaco Gianzeno Marca ha salutato i presenti, ringraziando tutti per la costante partecipazione della comunità al ricordo di “valori immutati nel tempo, di un ideale di Patria e di attaccamento al dovere per i militari di allora e quelli di oggi”; ha richiamato l’importanza dell’educazione che la scuola impartisce ai ragazzi, e che è stata presente anche in questa cerimonia con allievi e docenti, per ricordare chi un tempo diede la propria vita per consentire a noi, oggi, di vivere in democrazia; ha inoltre citato i soldati di Bagolino decorati al valor militare (elenco a seguire).
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Bagolino, accompagnati dal Vicepreside prof. Gianmario Moreni, dai professori Guendalina Pelizzari, Sofia Massari, Manuel Vaglia, Filippo Bonaccorso, e dalla Mª Giulia Paterlini, hanno presentato i risultati dei loro studi, ricerche e riflessioni sul 4 Novembre, sulla guerra e sulle sue vittime, gli alunni della classe 5ª primaria ragionando sugli avvenimenti storici, i ragazzi delle classi 1ª, 2ª, e 3ª media portando considerazioni personali, poesie, speranze per la pace.
Anche il parroco don Paolo Morbio, durante la messa officiata in ricordo dei caduti, nella sua omelia ha posto con forza l’accento sulla responsabilità, che in prima persona egli stesso sente, di doversi impegnare per la difesa e il mantenimento della pace, quella pace che noi cittadini di oggi godiamo ad ogni livello, grazie anche al sacrificio dei nostri lontani fratelli; papa Francesco sostiene che la 3ª Guerra Mondiale si sta già combattendo a pezzetti, in aree di scontro diverse, e tocca a noi, che abbiamo sempre vissuto nella pace, difenderla giorno per giorno.
Anche nel corso della messa i Maestri Stefano e Damiano Bordiga hanno animato la funzione, suonando brani inerenti la guerra e la vita militare, come Il Silenzio, interpretato con grande intensità dal giovane Damiano, la spiritualità della montagna, come Signore delle Cime, o canti religiosi come Madonna di San Luca, il pezzo amatissimo dal padre Stefano.
La manifestazione si è conclusa con l’ammainabandiera e i saluti a tutti i convenuti; il pranzo sociale ha chiuso la giornata, perché in definitiva questa era una giornata di festa, quella festa che noi, gente di questo tempo privilegiato, possiamo godere grazie alla pace che ci protegge da quasi ottant’anni.
DECORATI AL VALOR MILITARE DI BAGOLINO. MEDAGLIA D’ARGENTO: Bordiga Martino, Marinucci Gianlorenzo, Melzani Serafino –
MEDAGLIA DI BRONZO: Alberti Giovanni, Bordiga Giacomo, Cosi Giuseppe, Dagani Pasqualino, Fusi Alcese, Fusi Giovanni, Fusi Giuseppe, Melzani Tarcisio, Pelizzari Giorgio, Scalvini Giovanni –
CROCE DI GUERRA: Formenti Cesare, Micheli Giovanni, Orsi Severino, Pelizzari Stefano, Rigoni Guido, Salvadori Ferdinando, Schivalocchi Raffaele, Stagnoli Carlo
Nelle foto di Luciano Saia: Momenti della celebrazione del "4 Novembre" (Bagolino, 4 Novembre 2023)