Un grande abbraccio

Si è conclusa con una grande sfilata ed un bagno di folla la 56ma adunata degli alpini della sezione “Monte Suello”, ospitata quest’anno a Villanuova sul Clisi. Tanti i cittadini ai lati della strada e alle finestre ad applaudire gli alpini marciare al suono delle fanfare.
Ad aprire la sfilata che è partita dalla zona del Centro commerciale all’inizio del paese per giungere nella centrale piazza Roma, lo striscione “Alpini della terra bresciana”, portato come a Bassano del Grappa dal gruppo di Odolo.
A seguire la fanfare padrona di casa, la “Star of Alps” di Villanuova, vanto del locale gruppo, che la sera prima si è esibita in un concerto con le altre due fanfare sezionali conclusosi con un magistrale e seguitissimo carosello.

Quindi il vessillo della “Monte Suello” scortato dal presidente Fabio Pasini e dal sindaco di Villanuova Ermanno Comicioli oltre che dal consiglio sezionale al completo. Ospiti graditi alcuni ufficiali in armi del Comando Truppe Alpine, da anni vicini alla sezione salodiana, fra cui il col. Ruffo, il col. Castellani, il ten. Col. Mauro ed il capitano don Lorenzo Cottali, cappellano del Comando di Bolzano, già vicario parrocchiale a Roè Volciano.

Ma la presenza che ha fatto più piacere è stata quella di quattro giovani alpini valsabbini che svolgono attualmente servizio in armi: Italo Vallini di Bione e Gianpietro Tonni di Preseglie entrambi di stanza al 7° Reggimento Alpini a Belluno, Francesco Maccarinelli paracadutista alpino nel 4° Reggimento Alpini di Bolzano e la ormai “veterana” Erica Neboli di Sopraponte di Gavardo, in procinto di lasciare la divisa da alpino per quella della Guarda Forestale.
Numerosi i primi cittadini in fascia tricolore fra i quali quelli di Gavardo, Muscoline, Vallio Terme, Prevalle, Soiano, Limone, Toscolano Maderno, Gardone, Gargnano, Preseglie, Provaglio Val Sabbia e Pertica Alta. Con le penne nere della “Monte Suello” hanno sfilato anche i vessilli delle sezioni Ana di Brescia e Valle Camonica, poi Bergamo, Cremona, Piacenza e Trento, e le Crocerossine di Brescia.

Hanno portato una nota di colore il gruppo Sciatori e Rocciatori di Rivoltella e tre bandieroni portati dai gruppi di Desenzano, Villanuova e Villa Cunettone. In corteo hanno sfilato anche il coro “Monte Suello” che ha poi accompagnato la celebrazione della messa celebrata dal cappellano don Diego Gabusi, e le fanfare alpine “Valchiese” di Gavardo e quella di Salò, separando in tre blocchi degli alpini. I discorsi ufficiali sono stati aperti dal capogruppo di Villanuova Gianni Franceschini, che prima della messa ha voluto omaggiare tutti i reduci alpini villanovesi presenti alla cerimonia.
Poi è seguito il discorso del sindaco Ermanno Comincioli, che si è complimentato con gli alpini per aver coinvolto in questa festa l’intera comunità villanovese.

Ha portato il suo saluto anche il presidente della Comunità montana di Valle Sabbia Ermano Pasini ricordando l’impegno degli Alpini in occasione del terremoto del novembre 2004, che proprio in questi giorni vede chiudersi il periodo di emergenza.
Infine il presidente della Monte Suello Fabio Pasini che ha ringraziato per la numerosa partecipazione e ha colto questa importante manifestazione per consegnare a Romano Micoli, suo vicepresidente vicario, stretto collaboratore nonché responsabile della Protezione civile sezionale, l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche