a Vobarno 100 nuovi appartamenti

In questi mesi, Vobarno sta assistendo a un notevole impulso edilizio, e per l’estate dell’anno prossimo la cittadina offrir� un centinaio di nuove case ai vobarnesi. Parliamo di abitazioni di diverse tipologie; per �tutti i gusti� o quasi.

L’elenco viene aperto dai 18 appartamenti di edilizia economica popolare realizzati dall’Aler (l’Azienda lombarda per l’edilizia residenziale) che, posti affitto, andranno a coprire solo una minima parte delle necessit� di stabili in locazione; visto che le liste di assegnazione di alloggi di questo genere in graduatoria definitiva (quella che � utilizzata dal Comune proprio per concedere case) sono molto pi� lunghe, con oltre 70 iscritti in lista d’attesa.

Il complesso in questione deve essere realizzato nelle vicinanze della nuova biblioteca, all’interno dell’area ex Falck. E il costo complessivo di questa operazione sar� di un milione e 775 mila euro, un milione e 185 mila arrivati da un contributo regionale, il resto (590 mila euro) uscito dalle tasche dell’Aler, con il Comune che, attraverso la �Progetto Vobarno�, fornisce l’area e l’urbanizzazione.

Si passa poi alla decina di appartamenti (uniti a una sezione commerciale) da realizzare a cura di una cooperativa in piazza della Pace, sempre all’interno dell’area ex Falck: questi ultimi alloggi, in costruzione e rientranti nell’edilizia a prezzi calmierati, potranno essere sia venduti sia affittati.

Ma il piatto forte del nuovo comparto abitativo, ormai quasi ultimato nella zona compresa tra piazza della Pace e il centro storico di Vobarno, conta 68 appartamenti in avanzata fase di costruzione.
�Con questi 68 nuovi alloggi a libero mercato, senza regolamentazione n� destinazione prefissata, da offrire sempre in parte in vendita e in parte in affitto, si concluder� una triplice operazione - spiega il sindaco Carlo Panzera - che completer� il quadro edilizio all’interno di questa grande area industriale dismessa, di propriet� della Progetto Vobarno srl di cui il Comune possiede il 95%�.

In tutto, il centinaio di nuovi alloggi (ai quali vanno poi aggiunte le costruzioni �libere� a cura di privati su tutto il territorio vobarnese, in quantit� ancora difficile da definire) potranno far posto a 300, forse 400 nuovi cittadini.
E la dotazione di nuove abitazioni in arrivo � vista di buon occhio dall’amministrazione comunale: �In paese, su circa 7.500 abitanti sono numerose le persone che cercano casa, chi per migliorare la propria situazione abitativa, chi perch� arriva da fuori Vobarno e sta cercando qui una sistemazione�.

In realt�, la popolazione vobarnese sta aumentando lentamente, e i nuclei familiari sono sempre pi� frammentati. In sostanza, a pari numero di persone servono pi� locali.
Due le tipologie di residenti alla ricerca di uno spazio: da un lato gli immigrati che seguono la strada dell’edilizia residenziale pubblica Aler, dall’altro gli italiani, che puntano di pi� sul libero mercato aiutati da una maggiore disponibilit� economica.

Per finire, va ricordato che in tempi relativamente brevi, il Gruppo �Fondital� dovrebbe creare 300 nuovi posti di lavoro in zona Carpeneda. E che il nuovo insediamento dovrebbe aumentare ulteriormente la fame di case

Massimo Pasinetti
da Bresciaoggi

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