Intossicati una decina di ragazzini di Ravenna

Sembra possa essere stata l’ingestione di una imprecisata quantità di frutti di sambuco a causare violenti dolori addominali e vomito ad una decina di ragazzini di Ravenna ospiti con i compagni di oratorio dell’Hotel Europa, in Gaver.
Per uno di loro è dovuta intervenire l’eliambulanza, altri tre sono stati ricoverati all’ospedale di Gavardo con più calma, altri ancora hanno rifiutato il ricovero.

In compagnia di alcuni adulti, responsabili dell’oratorio di provenienza, i ragazzini si trovavano in fondo alla Piana del Gaver, nei pressi delle “Placche Basse” dove ci sono facili palestre di roccia.
Quando alcuni hanno cominciato ad accusare dolori addominali, classici sintomi di intossicazione se non di avvelenamento, raccontando di avere ingerito alcune bacche rosse, i responsabili della comitiva hanno pensato bene di chiedere aiuto al 118 raggiungendo il più vicino telefono, nella locanda Gaver, perché da quelle parti i cellulari non funzionano.
Fra i soccorritori anche gli uomini del soccorso alpino.

Il potere lassativo delle bacche di sambuco, in questo caso si tratterebbe della specie “corallina” (sambucus racemosa L.), è conosciuto a molti. E’ risaputo anche che, ingerendone grandi quantità, possano sopraggiungere anche diarrea con spasmi addominali.
Sembra strano che da sole, quelle bacche, possano aver causato improvvisi e malori di quel genere e così violenti.

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