Torna in scena la compagnia del “Fil de fer”

Torna con l’inizio dell’anno il tradizionale appuntamento con una nuova commedia dialettale della compagnia teatrale “Fil de fer” di Villanuova. “Chi ga dat i nömer…” è il titolo della nuova divertentissima commedia in due atti, scritta da Edoardo Fregoni e da Elzevio Bussei, che debutterà questo sabato 2 gennaio, alle 20.30, nel teatro parrocchiale “Corallo” di Villanuova sul Clisi.

La vicenda portata in scena quest’anno è ambientata in una casa di riposo, dove di tutto si fa tranne riposare, causa la presenza di quattro vecchietti alquanto arzilli e mattacchioni, che con la complicità di due fantasiosi inservienti e sfruttando l’ingenuità della suora cuciniera, ne inventano di tutti i colori a danno dell’arcigna direttrice, colpevole, a loro dire, di trattarli in modo disumano, soprattutto nella fornitura dei pasti quotidiani.
Ma dopo una movimentata confessione della direttrice circa la tragica mancanza di fondi economici alla base delle miserie quotidiane, si uniranno tutte le forze nei disperati tentativi di reperire il capitale necessario per risollevare definitivamente le sorti della tanto amata casa di riposo.
E in questo susseguirsi senza pause di colpi di scena, di esilaranti equivoci e di situazioni paradossali, diventerà arduo, sino alla fine, per il pubblico capire “Chi ga dat i nömer…”.

La commedia sarà poi replicata domenica 3, martedì 5, mercoledì 6 sabato 9 e domenica 10 gennaio, sempre alle 20.30.

In occasione dello spettacolo del 5 gennaio farà la sua comparsa anche la Befana per portare una sorpresa a tutti i bambini.

Fedele al motto “divertire divertendosi”, la Compagnia del Fil de Fer è composta da 30 instancabili componenti che dal 1990 fino ad oggi sono riusciti a mettere in scena 24 commedie e 3 farse, esibendosi più di 450 volte nei teatri di tutta la Valle Sabbia e anche oltre.
Capita anche, e spesso, al sodalizio di coniugare la passione per il teatro dialettale con l’aiuto al prossimo: al loro attivo, infatti, ci sono l’organizzazione di 14 feste popolari e altre iniziative a scopo benefico.

In foto gli attori della compagnia in una precedente commedia

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