Nostalgia e commozione hanno fatto da leitmotiv, domenica alle Terme di Vallio, alla presentazione del libro sull’emigrazione dei Valliesi in Argentina.
Già l’emigrazione è un argomento amaro, fra storie di addii e separazioni; se ad esso si aggiungono le note tristi delle canzoni argentine il mix è di quelli che fanno commuovere. E la commozione ha fatto da padrona alla presentazione del libro “Alla Merica non è come a casa mia” di Marcello Zane, un volume che traccia la storia dell’emigrazione dal piccolo e allora poverissimo paese valsabbino fra la seconda metà dell’Ottocento e la prima del Novecento.
In tanti erano presenti nel tardo pomeriggio di domenica nel salone delle Terme di Vallio: molti i valliesi che hanno parenti emigrati, alcuni che sono tornati, ma anche gente da fuori. La serata è stata trasmessa in video conferenza in Argentina, dove una ventina di emigrati valliesi si sono radunati per l’occasione nel circolo “Leonessa d’Italia” di Quilmes, vicino a Buenos Aires, per assistere alla presentazione del libro che parla anche di loro.
La presentazione è stata curata dallo stesso autore, che ha evidenziato le particolarità del fenomeno valliese descritto nel libro, alternata alla lettura di lettere di emigrati valliesi, interpretate da Andrea Giustacchini, e a brani musicali argentini d’inizio Novecento proposti dal tenore Marcello Merlini, accompagnato da Daniela Gozzi al flauto, Alfredo Scalari al pianoforte e Davide Bonetti alla fisarmonica.
Marcello Zane, come detto, ha sottolineato i tratti salienti dell’emigrazione valliesi, che riguardò all’inizio solo i maschi, con andate, ritorni e ripartenze con altri parenti (fratelli, cugini, padri, figli); solo dall’inizio Novecento la partenza delle donne e di intere famiglie. Una partenza dal paese natio per cercare una vita migliore, visto che il paese, il più povero del bresciano secondo le indagini dell’epoca, non offriva altro se non un’agricoltura di sussistenza.
Dalle lettere presentate emerge in particolare la sofferenza degli emigrati valliesi, impiegati soprattutto in lavori di fatica, e la nostalgia del paese natale (“il profumo degli alberi di Vallio”, come viene scritto in una lettera) e degli affetti familiari.
Con questo volume, voluto dall’Amministrazione comunale, è stata recuperata una parte importante della storia di Vallio che rischiava di essere dimenticata e che invece è da conservare e da farne tesoro, ora che anche il piccolo paese valsabbino è diventato a sua volta terra di immigrazione.
Lâemigrazione da Vallio allâArgentina Sar presentato domenica 23 ottobre alle Terme di Vallio il volume sul fenomeno migratorio dal paese valsabbino al Sud America.
Un gruppo di ricerca sullâemigrazione L’assessorato alla Cultura e la biblioteca comunale di Vallio Terme stanno organizzando un gruppo di lavoro per dar vita a una ricerca sull’emigrazione verso le Americhe che ha interessato nel passato numerose famiglie valliesi.
Argentini oriundi valliesi chiamano il Comune Approfittando della visita di una famiglia valliese a dei parenti in Argentina, alcuni argentini oriundi valliesi hanno voluto far pervenire al sindaco di Vallio Terme una lettera che testimonia il legame sempre vivo con il loro paese d'origine.
«Vallio: il profumo di un tempo» Sarà presentato questa domenica il libro dedicato ai lavori di un tempo nel piccolo paese valsabbino
Le «Spigolature» di Luigi Agostini Sarà presentato questo giovedì sera nella sala consiliare del municipio di Vallio Terme l’ultimo libro di storie valliesi scritto dall’appassionato storico locale, attingendo dal ricco archivio di famiglia
Tanti auguri ad Angiolino Fumana, di Vallio Terme, che oggi festeggia 90 anni
Tanti auguri a Pierino Ferandi, di Vallio Terme, che proprio oggi, lunedì 1 aprile, compie 91 anni
Tanti auguri a Cesare Fumana, di Vallio Terme, colonna portante di Vallesabbianews, che proprio oggi, 12 marzo, compie cinquant’anni
(1)Si è tenuta a Muscoline la festa del tesseramento della sezione Anc di Gavardo alla presenza dei rappresentanti dei quattro comuni che la compongono
Quattro colpi di pistola all'uscita dal lavoro, poi la rapidissima fuga in auto a fari spenti. E' accaduto ieri sera alla Cavifer di Montichiari, vittima un imprenditore 62enne valsabbino
Questo sabato pomeriggio a Vallio Terme la presentazione del libro di Maurizio Nicolini dedicato a testimonianze dirette ed emozioni legate alla pandemia che ha sconvolto la vita della collettività
Tanti auguri a Sara Potieri, di Vallio Terme, che oggi, 16 febbraio, spegne 30 candeline
Nell’ultimo giorno di questa stagione venatoria i militari ambientali hanno denunciato due persone dedite alla caccia illegale
Anche a Vallio Terme è iniziato il servizio di raccolta stradale di olio vegetale esausto
Due eventi caratterizzeranno il prossimo weekend a Vallio Terme: sabato l’iniziativa in biblioteca per la Giornata della Memoria e la marcia della pace organizzata domenica dalla parrocchia e dall’oratorio
di Nicol Bertanzetti [Primavera]