Festa alpini sul monte Ere

Una bella giornata di sole ha fatto da cornice all’annuale festa alpina estiva presso la chiesetta e il rifugio delle penne nere di Vallio Terme. Festa riuscitissima, anche se la presenza di persone è stata inferiore rispetto agli anni precedenti. La chiesetta e il rifugio degli alpini di Vallio Terme si trovano sul Dosso dei Lupi, sul monte Ere, l’altopiano che si estende verso Odolo. Qui gli alpini hanno eretto una graziosa chiesetta in pietra completamente dipinta al suo interno e nel 2005 hanno inaugurato il loro rifugio intitolato al generale Reverberi, colui che guidò gli alpini della Tridentina in ritirata durante la campagna di Russia.

L’inizio si è avuto con l’alzabandiera con la presenza dei gagliardetti di numerosi gruppi alpini della zona e dei labari della associazioni combattentistiche e d’arma. A dar lustro alla cerimonia era presente il presidente della “Monte Suello” Romano Micoli, che si è complimentato con le penne nere valliesi per la cura che dedicano al parco che circonda la chiesetta e il rifugio. Parole di apprezzamento anche da parte del sindaco di Vallio Terme, Pietro Neboli. A fare da colonna sonora c’erano la banda di Vallio Terme, diretta dalla maestra Daniela Gozzi, e il coro “La Valle”, diretto dal maestro Massimiliano Sanca, che ha eseguito i canti della messa celebrata dal parroco di Serle don Italo Gorni, causa l’assenza di quello di Vallio.

Poi i presenti, circa duecento persone, hanno potuto gustare un ricco pranzo predisposto dagli alpini, con il piatto forte dello spiedo con polenta. Il pomeriggio è poi proseguito in musica e danze con il Dj Claudio.

I soci del sodalizio alpino valliesi sono una settantina, con una trentina di amici, e sono guidati dal capogruppo Sergio Berardi. Prima dell’estate sono stati impegnati nell’abbellimento del loro rifugio con la posa del porfido sulle scale esterne all’edificio.

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