Gazzane di Preseglie verrà rilanciata

Nella vicina Agnosine ricorreranno alle telecamere. A Preseglie, invece, l’amministrazione comunale vuole ridare lustro alla frazione Gazzane: la borgata che insieme a Sottocastello, Piazza, Quintilago, Zernago, Macenago e Ardessà «forma» il Comune.

Gazzane è il centro abitato più grande (conta circa 600 dei 1500 abitanti complessivi), ed è anche in espansione pur essendo il più decentrato; tanto da esser considerato come una «entità esterna» al corpo presegliese. «Per raggiungerla - ricorda il sindaco Stefano Gaburri - bisogna uscire dal paese, scendere all’incrocio di Pregastine e, qualche decina di metri dopo, salire per la via Nuova».

Un giro lungo e tortuoso per una distanza dal capoluogo che, in linea d’aria, è minima. «Proprio per avvicinare la frazione si è deciso di dare al nostro consigliere Claudio Tononi, gazzanese purosangue (gestisce l’unico negozio di alimentari del paese), il compito di approfondire i problemi della frazione».

Gazzane non è mai stato Comune, ma è da sempre parrocchia autonoma. Purtroppo, però, l’«identità» religiosa è in pericolo: dal terremoto del novembre 2004 l’unica chiesa è inagibile, e in attesa della ristrutturazione, messe e funzioni si tengono sotto un anonimo tendone.

E se sindaco e giunta non possono fare molto per l’aspetto religioso, possono intervenire in altri settori. Ci serviva un contatto diretto con la borgata - prosegue il sindaco -, una persona sempre pronta a percepire i bisogni e le esigenze locali. E Tononi è diventato una sorta di consulente di sindaco e giunta».

La prima operazione pratica prevista? «Nel nostro programma c’è la creazione di un collegamento tra la frazione Quintilago e il Galaello (dove ha sede un conosciutissimo motodromo), per arrivare poi direttamente a Gazzane su una via già tracciata ma per ora non percorribile».

m.pas.
da Bresciaoggi

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