Tutto secondo tradizione

Tradizione rispettata anche quest’anno per la fiera di maggio di Gavardo. Dopo la splendida giornata di sole del Primo Maggio, sabato sera e domenica pomeriggio non sono mancati alcuni scrosci di pioggia, tipici della stagione primaverile. D’altronde anche questo fa parte della tradizione.

Va comunque in archivio con un ottimo bilancio anche questa edizione della Fiera di Gavardo e Valle Sabbia. Nei tre giorni di apertura numerosi sono stati i visitatori, sia agli stand dei padiglioni sia alle bancarelle che per questo lungo weekend del Primo Maggio hanno invaso viale Orsolina Avanzi, dal Palafiera fino a piazza Aldo Moro, dove per la gioia dei più piccoli c’era la grande attrattiva delle giostre.

Una manifestazione, quella gavardese, che va oltre l’evento fieristico, che di anno in anno si arricchisce di nuovi momenti d’incontro, sia con convegni all’interno della fiera, in particolare quelli legati al risparmio energetico e alla bio-edizia, sia di riflessione sul tessuto economico sociale riguardanti il territorio valsabbino, come il secondo Forum della cooperazione valsabbina, quest’anno incentrata su “Giovani e impresa sociale”.

Ad essi si aggiungono i momenti d’intrattenimento serali e le iniziativa culturali collaterali alla manifestazione, come la mostra di dipinti di Giorgio Scalco, in corso fino al 24 maggio nel suggestivo scenario del Vecchio Mulino, che merita di essere visitata, sia per gli altri momenti d’intrattenimento all’interno della fiera.

Anche ieri, giostre e bancarelle prese d’assalto per questo ultimo giorno che chiude il ponte del Primo Maggio.

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