10 Dicembre 2019, 06.35
Garda
Alto Garda

L'energia benefica della Valvestino

di Gianpaolo Capelli

Abbiamo trascorso qualche ora in Valvestino, dove c'è chi si sta dando da fare nella ricerca di uno sviluppo possibile, per rifuggere da quello che altrimenti sarebbe un inesorabile isolamento geografico


Proprio all'inizio di questo mese di dicembre, in una giornata solatia, ma un po’ fredda, dopo l'ennesimo invito, con il direttore di Vallesabbianews Ubaldo Vallini, siamo andati a trovare Antonio Bonomi per qualche giorno al paese natio di Armo.
Per due legislature vicesindaco del comune di Valvestino, rieletto alla grande nelle ultime votazioni del maggio scorso, ora la sua funzione è quella di assessore.
Nella sua vita, da direttore di una grande distribuzione all'ingrosso a vicesindaco, il salto è stato grande.

Con l'amministrazione guidata dal sindaco Davide Pace, le cose realizzate in questi anni sono state tante e di diverso genere, ma l'obiettivo principale è quello che si riesca a realizzare il tunnel Valvestino-Valle del Chiese, quello che in pochi minuti potrebbe collegare la sua valle con il Trentino.

L'impegno politico per arrivare all'attuazione del progetto della galleria è stato tanto.
“Siamo riusciti a realizzare il sogno che negli anni settanta era di don Luigi Festi, parroco di Magasa, grazie alla collaborazione con il comune di Magasa e con il suo sindaco cavalier Federico Venturini. Per noi la galleria ormai è cosa certa, tanto che da mesi sono iniziati i sondaggi di rilevamento, della conformazione geologica sotto il monte Cingla, che guarda sul comune di Bondone e sulla nostra valle.”

Questo l'esordio di Antonio Bonomi,
che incontriamo a Moerna, dove da alcuni anni sotto la sua supervisione viene organizzata la manifestazione di grande successo ”Moerna nell'Impero”.
Altra manifestazione che riscuote ogni anno sempre di più il favore dei visitatori sono i ”Mercatini dell'Impero di Armo”, purtroppo quest'anno annullati per cattivo tempo.
Ci fermiamo a Moerna, vicino alla chiesetta dedicata a San Maurizio, dove si svolge la manifestazione estiva in ricordo del genetliaco di Francesco Giuseppe.

Sul mezzogiorno nella giornata tersa e limpida, ci fermiamo ad ammirare la valle che abbiamo di fronte e quella sottostante... ecco in lontananza il paese di Armo e di Turano, un po’ più su Persone, dove poco dopo andremo a degustare le specialità all'antica trattoria Pace e dove troveremo in cucina la signora Marisa e a servirci il figlio.
La dislocazione dei paesi della valle dà ragione alla leggenda che vuole che un padre, donando ai sette figli un pezzo di valle, impose loro che i futuri paesi fossero costruiti in modo che non si vedessero fra loro. Il papà era lungimirante. Il proverbio dice infatti: ”Amor de fradei...amor de cortei!”

Bonomi ci illustra un po’ la geografia della valle.

In alto verso il Tombea c’è Bocca Caplone, dove  in collaborazione con il comune di Bondone e quelli di Magasa e Valvestino, ogni anno si tiene la commemorazione di Padre Faustino Cimarolli, alla Madonnina dei Sentieri.
Ribenedetta lo scorso luglio dopo il gesto sacrilego, quando alla Madonnina è stata tagliata la testa.
Più in basso c’è Bocca di Valle e suora al paese di Armo parte l’antica mulattiera che congiunge Bondone alla Valvestino. Molto usata nei secoli scorsi.

Nell'esposizione panoramica di Antonio Bonomi
viene posta la nostra attenzione sul monte che abbiamo di fronte e sorge come un cono in mezzo alla valle.
Il monte Pralta, la cui altezza raggiunge i 1225 metri. Montagna di conformazione di roccia nera, da cui si ricavano lavorati per l'edilizia: soglie di porte e finestre e altro.

Il monte Pralta è chiamato anche la montagna della quiete.
Si dice infatti che quella pietra nera sviluppi un’energia benefica, della quale possono beneficiare gli escursionisti, ma anche tutti gli abitanti della Valvestino.

Ecco cosa scrive Cosmos, istituto di ricerche olistiche, che da oltre venti anni studia la Valvestino.
“La Valvestino: un luogo alto. Reputiamo che la Valvestino sia uno dei luoghi chiamati alti, perchè alta è l'energia che vi è presente, e, come altri luoghi sulla Terra, ha il compito di sovraintendere alle funzioni del sovrannaturale, dal cosmico al fisico.
La valle fa percepire la sua grande forma a cellula, attraversata da linee energetiche, da cui riceve continue possibilità di crescita e di cambiamento, così come riceve possibilità da tutto quello che è presente in lei, che sia umano e non umano.”


Analisi decisamente impegnativa, tuttavia Antonio Bonomi afferma che per togliere la valle dall'isolamento sia necessario insistere sulle peculiarità turistiche dell’area.
E perché non abbinare alle bellezze naturali che possiede, il fatto che la Valvestino rappresenta un luogo di quiete e tranquillità eccezionali, per vacanze rigeneranti capaci di liberare chiunque dallo stress della vita quotidiana?

Il nostro discorso non poteva non cadere sul mondo agricolo della valle e sul rinomato formaggio ”Tombea”.
Ogni anno a cima Rest si tiene a settembre la “Festa del formaggio”, dove il tipico prodotto caseario la fa da padrone.

A tal proposito i miei ricordi di gioventù mi portano a quando mio papà Martino, bottegaio in Bondone, veniva a rifornirsi di formaggio tombea dall'Erminio in Cadria.
Era la fine degli anni ’50 del secolo scorso ed Erminio, mancando la strada che arriva a Rest, allora brutta anche quella, li portava su con il mulo. Mi ricordo ancora il prezzo: 400 lire… potenza, allora, della nostra moneta.

La valle conta attualmente 350 abitanti, compresi i 150 di Magasa.
Gli abitanti della valle, quando i paesi contavano centinaia di persone, erano dediti all'allevamento del bestiame.
Lo ricordano le tante malghe e i tanti fienili dove gli animali venivano ricoverati al ritorno dall'alpeggio.
Poi è cominciata l'emigrazione e la valle piano piano si è svuotata.
Ora gli allevatori in valle sono pochi.

Il giovane Germano Eggiolini,
sceso dalla natia Capovalle, si è trasferito a Magasa in località Denaia. Ha messo su famiglia e con l'allevamento di mucche di “pezzata rosse”, il suo latte lo lavora personalmente e i suoi prodotti, burro e formaggio a km zero, sono stupendi, ma la sua commercializzazione a volte è difficile.
Il suo sogno è quello di poter realizzare una grande stalla con laboratorio, tutta sua.
E' giovane, gli auguriamo pieno successo.

In valle come dice sempre Bonomi, si tenta di rilanciare la coltivazione del rinomato fagiolo della valle ”la fasolana” dalla forma piuttosto grossa.
Dopo lo scambio degli auguri vicendevoli, con l'invito di Antonio Bonomi a tutti a visitare i presepi tanti e stupendi nella sua natia Armo, presepi visitabili fino all'Epifania, lasciamo la Valvestino a pomeriggio inoltrato.

Le domande che ci poniamo al rientro con Ubaldo Vallini sono tante.
Riusciranno gli amministratori locali, con le loro iniziative a fermare l'esodo della valle?
La realizzazione della galleria, speriamo in tempi brevi, potrà dare nuova vita alla Valvestino?
Il sogno di Antonio Bonomi di vedere la Valvestino piena di turisti desiderosi di rigenerare mente, corpo e spirito con l'energia positiva che essa emana, diventerà realtà?
Lo auguriamo di cuore!

Quello di passare al Trentino, nonostante il referendum vinto, rimarrà di difficile attuazione... il governo nazionale ha altre cose a cui pensare.

Gianpaolo Capelli
 
.in foto: Moerna; da sin Ubaldo Vallini, Antonio Bonomi, Beniamino Bagozzi; Il Monte Caplone; l'antica osteria Pace a Persone.






Vedi anche
29/09/2021 08:00

Il fagiolo della Valvestino e altre varietà locali Questo giovedì a Valvestino un seminario promosso dal Consorzio Forestale Terra tra i due Laghi, Gal GardaValsabbia e Università Cattolica

10/07/2014 07:00

La luna e le stelle, da Cima Rest Gestito dall’Associazione Astrofili di Salò, questo piccolo osservatorio, a 1.300 metri di quota, è il plusvalore della Valvestino.
Il calendario estivo delle aperture

18/11/2019 16:37

Piove e il terreno cede Due segnalazioni, da Ponte Caffaro e dalla Valvestino, dove si passa a senso unico alternato

27/05/2022 08:25

Tiro con l’arco in Valvestino Il mese di maggio in Valvestino si chiude questa domenica con la manifestazione del “Tiro con l'arco”, buona per grandi e piccini

07/02/2008 00:00

Primo sì al referendum «secessionista» La Valvestino sceglie Trento. In linea con la volont popolare, anche il Consiglio comunale del piccolo centro montano dell’Alto Garda ha deciso di intraprendere la strada dell’aggregazione amministrativa alla Regione Trentino Alto Adige.




Altre da Garda
26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

22 medaglie al Meeting di San Miniato

La squadra gardesana di canottaggio è arrivata prima per numero di podi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Settimana Mondiale dell'Immunizzazione, porte aperte per le vaccinazioni gratuite

Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse

23/04/2024

Bvg Trail, arrivo sincrono per Jung e Hutter

Si chiude con l’arrivo insieme di Daniele Jung (Alpenplus Altra), altoatesino di Naturno e Alexander Hutter (Brooks Trailrunner), nazionale austriaco, la nona edizione della corsa sul grande sentiero dell’Alto Garda

22/04/2024

Synlab, si riparte

In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici

22/04/2024

Il Giappone arriva a Gardone Riviera

Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller

20/04/2024

L'Unione ristoranti del buon ricordo festeggia i 60 anni

Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione

19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia