15 Gennaio 2016, 14.54
Salò Garda
Giornata della Memoria

Pietre d'inciampo, per fare memoria

di c.f.

In occasione della “Giornata della Memoria”, saranno posate lunedì prossimo, 18 gennaio, a Salò e a Gardone Riviera due “Pietre d’inciampo” per ricordare due vittime dello sterminio nazista degli ebrei


Per il quarto anno, per iniziativa dell’Aned di Brescia (Associazione Nazionale ex deportati Politici nei campi nazisti “Andrea Trebeschi”) e della Ccdc (Cooperativa Cattolico Democratica di Cultura), torna nel bresciano l’iniziativa ideata dall’artista tedesco Gunter Demnig per la posa di due “Pietre d’inciampo” per ricordare due vittime della Shoah.

Le pietre d’inciampo sono “monumenti minimi” che ricordano le vittime del nazismo. Ne saranno posate due lungo la riviera del Garda bresciano, sulla sede stradale antistante le ultime dimore di due vittime del nazismo, cittadini che subirono la deportazione nei lager e che là morirono.

Nella ricostruzione dei profili biografici delle due vittime gardesane sono stati coinvolti gli studenti delle scuole.

Salò ricorda Massimo Loewy
A Salò si è così scoperto che il 2 dicembre 1943, militari italiani prelevarono dalla sua abitazione, in via Rive Grandi 13 a Barbarano, l’ebreo apolide Massimo Loewy, nato a Moravska Ostrava (Repubblica Ceca) il 29 settembre 1888 e domiciliato appunto a Barbarano al tempo della Seconda guerra mondiale. Detenuto prima a Salò e poi a Brescia, Loewy fu trasferito successivamente a Fossoli e da lì deportato il 22 febbraio 1944 al campo di sterminio di Auschwitz, dove morì in data ignota. Con lui furono tratte in arresto le figlie Carola ed Helene, nate sul Garda nel 1914 e 1916, poi riconosciute di «discendenza mista di primo grado perché figlie di madre ariana di nazionalità tedesca» e come tali rilasciate dal carcere di Salò.

Gardone Riviera ricorda Alfredo Russo
A Gardone le ricerche anagrafiche hanno invece strappato all’oblio la storia di un cittadino ebreo, Alfredo Russo, nato a Vienna il 25 settembre 1871 e rifugiatosi nel 1939 a Gardone, su quella riviera che sarebbe poi diventata la “tana del lupo”, a due passi dalla residenza di Mussolini e dagli apparati di potere della Rsi. Al momento del suo arresto, nel gennaio del ’44, Russo era domiciliato nell’allora via Roma 91, toponimo corrisponde all’attuale vicolo Ars 10. Alfredo Russo fece parte dello stesso convoglio di Primo Levi e fu eliminato all’arrivo ad Auschwitz il 26 febbraio 1944.

Per l’occasione, lunedì prossimo sarà presente l’artista tedesco Gunter Demnig, ideatore dell’iniziativa nata nel 1995 e pensata per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti (altre info, in inglese, sul sito dell’artista; clicca qui: www.stolpersteine.eu).

A Barbarano la posa della pietra è in programma alle 15; un’ora dopo, alle 16, la cerimonia a Gardone Riviera. Le targhe in ottone applicate su cubetti di porfido, monumenti minimi già presenti in 50mila esemplari in 16 paesi europei, faranno memoria delle vicende di Lowey e Russo sul selciato di quelle che furono le loro ultime abitazioni.


Aggiungi commento:

Vedi anche
28/01/2021 10:00

Pietre d'inciampo della Memoria L’amministrazione comunale di Gavardo ha scelto Soprazocco, dove sono state collocate due “Pietre d’inciampo”, per commemorare la Giornata della Memoria

11/01/2015 10:00

Se inciampi nella memoria Per iniziativa della Cooperativa Cattolico-Democratica di Cultura di Brescia, saranno posate questo lunedì pomeriggio a Soprazocco di Gavardo due "Pietre d'inciampo" in ricordo di due vittime del nazifascismo

25/01/2023 09:36

Un fiore per non dimenticare L'ANPI Medio Garda e il Circolo Arci di Salò invitano la cittadinanza ad un momento commemorativo in programma per questo venerdì, 27 gennaio, in ricordo dei deportati nei campi di sterminio tedeschi

02/02/2018 09:10

Dalle leggi razziali allo sterminio La vicenda dei fratelli Arturo e Umberto Soliani da Gardone Riviera a Auschwitz sarà presentata questo sabato pomeriggio alla biblioteca di Muscoline

22/06/2021 11:30

Prassede Gnecchi: la bellezza dei ricordi, il dovere della memoria Una serata per ricordare la storica della Resistenza e l’insegnante che ha curato la posa delle “pietre d’inciampo” collaborando con Aned




Altre da Salò
25/04/2024

Civicamente Giovani 2024, al via l'esercitazione finale

Una settantina di ragazzi impegnati nel corso di formazione affronteranno le prove finali: un percorso cittadinanza attiva per un futuro più responsabile

24/04/2024

22 medaglie al Meeting di San Miniato

La squadra gardesana di canottaggio è arrivata prima per numero di podi

21/04/2024

Settima edizione per i corsi «Golden Car»

Paolo e Maurizio Mazzacani tornano con un'iniziativa dal nobile scopo: restituire l'autonomia, almeno a livello stradale, ai giovani con disabilità; una giornata di lezioni sia su carta che su strada

20/04/2024

L'Unione ristoranti del buon ricordo festeggia i 60 anni

Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione

17/04/2024

Duathlon, Viola Cappa seconda ai Campionati Italiani Giovanili

In Umbria ottima prova della giovane atleta portacolori della società sportiva gardesana

16/04/2024

Libertas Scherma Salò, due bronzi ai nazionali

Alla seconda prova nazionale “Gran Prix Kinder Joy Of Moving” di fioretto a Rovigo medaglie per due atleti di Roè Volciano

15/04/2024

L'ultimo saluto a Stefano Piergallini

Oggi pomeriggio, lunedì 15 aprile, in Duomo a Salò i funerali del 35enne vittima del grave incidente dello scorso venerdì sera a Padenghe. La comunità si stringe attorno alla famiglia

13/04/2024

«I Diavoli Neri», 30 anni dal Check point «Pasta»

Due ufficiali dell'Esercito Italiano per ricordare la “battaglia del pastificio” a Mogadiscio del 1993, dove morirono 3 soldati italiani e 22 rimasero feriti

12/04/2024

Salò, la Magnifica Città: un ricco programma per la stagione estiva

Presentati gli eventi che ci accompagneranno per la bella stagione: tra artisti, mostre, ritrovi sportivi e musicisti internazionali il divertimento non mancherà
VIDEO

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti