A causa delle persistenti piogge il Chiese a Gavardo si presenta limaccioso al limite della sua portata. Chiusa per un paio d'ore in mattinata la Provinciale Gavardo-Vallio per allagamento
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Se la pioggia continuerà a scendere ancora a questo ritmo, si fa sempre più concreto il rischio esondazione del fiume Chiese a Gavardo.
Il fiume si presenta limaccioso e al limite della sua porta: in mattinata ha superato l’argine in via Tebaldina, quella di fronte all’Isolo, la zona più bassa ed esposta ad esondazioni, e la strada è stata chiusa al transito.
A causa della pioggia intensa, questa mattina è rimasta chiusa al transito per un paio d’ore la strada provinciale 57 nel primo tratto, dalla rotonda dei Marinai fino al cimitero di Sopraponte, a causa dell’allagamento di un tratto della carreggiata dove si è formata una grande pozzanghera d’acqua. La strada è stata riaperta alle 11.30.
Il temporale che si è abbattuto questa mattina ha portato detriti sulla carreggiata in diversi punti della strada per Vallio Terme: le strade sterrate laterali si sono trasformate in rii portandosi dietro sabbia e sassi. A causa dei terreni ormai impregnati e che non trattengono più l’acqua, in più punti lungo la strada c’è l’acqua che scorre e attraversa la carreggiata. Situazioni di pericolo di acquaplaning segnalate dai cartelli stradali che mettono in allerta gli automobilisti.
In foto:
. Il Chiese in via Tebaldina
. Il Chiese dal ponte di Gavardo
. Il Chiese dal ponte dei Marinai
. Tratto di strada allagato a Sopraponte, sulla Sp 57 Gavardo-Vallio
Continuo a pensare che una delle soluzioni sia la pulizia del fondo dell'alveo, ma in Italia non puoi, rischi di distruggere la microfauna dei fiumi, non vorrai che muoia qualche verme?, e in ogni caso resto del parere che anche la popolazione deve essere un po' piu' preparata all'arrangiarsi, senza aspettare che ti salvi il culo la protezione civile, o che venga il sindaco a ripulirti la cantina.
che mi precedono.
Prima o poi l'incuria delle Istituzioni sulla pulizia e taglio delle piante del Naviglio e del Chiese porteranno Gavardo sotto acqua! Ma la risposta delle Istituzioni, con lettere comunque protocollate e conservate, è il classico scarica barile..... compreso la risposta del neo assessore alla protezione civile del Comune di Gavardo
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Aggiornamento ore 18
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di Nicol Bertanzetti [Primavera]
ID32066 - 17/05/2013 13:56:45 - (Tc) -
E' da quando si sono cominciate le rilevazioni meteo (piu' di 200 anni fa...) che non veniva giu' cosi tanta acqua nel periodo primaverile in Italia....non se ne puo' piu'...speriamo che i comuni interessati siano preparati e in grado di affrontare problemi in caso di emergenze...che non si aspetti l'ultimo momento con conseguenti risvolti critici....