Cisterna ribalta a Ponte Caffaro

Un incidente per fortuna senza gravi conseguenze è accaduto ieri poco prima di mezzogiorno, sulla strada fra Anfo e Ponte Caffaro, all’altezza del chilometro 50 della strada provinciale 237 del Caffaro, in località Sant’Antonio, poco dopo il bivio per Bagolino.

La cisterna posta su un furgone di una ditta chimica di Montichiari, in viaggio verso il Trentino, nell’affrontare una curva è scivolata sul pianale rompendo la sponda e cadendo sulla corsia opposta. Nell’impatto contro il parapetto che in quel tratto costeggia la strada, la cisterna si è perforata, causando la fuoriuscita del liquido che trasportava: perossido di idrogeno, vale a dire la comune acqua ossigenata.

Sulla strada in quel momento stava transitando con la sua bicicletta una ragazza di una squadra ciclistica di Roè Volciano, che fortunatamente non è stata coinvolta nell’impatto, ma è stata colpita da alcuni schizzi di acqua ossigenata, che le hanno provocato degli arrossamenti sulla pelle. La ragazza è stata trasportata in codice verde al Pronto soccorso di Gavardo per degli accertamenti, ma non si è trattato di nulla di particolarmente grave.

Sul posto sono intervenuti per i rilievi del caso e per regolare il traffico i Carabinieri di Idro, mentre per rimuovere la cisterna sono giunti sul posto i Vigili del fuoco dei distaccamenti di Storo e di Salò. La strada è rimasta schiusa al traffico per circa un’ora, il tempo dei rilievi e della rimozione della cisterna.

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