Dalle 16 di ieri pomeriggio è tornato così ad essere regolarmente raggiungibile il Gaver, dove nel frattempo gli operatori si erano preoccupati di preparare per bene le piste, quelle per le discese dalla Misa e quella da fondo della Piana ai piedi del Blumone, dove la coltre bianca si è depositata in abbondanza e fa sperare nel proseguo della stagione.

 

Tutto è pronto dunque per un primo fine settimana di divertimento.

A sbloccare la situazione, ieri, l’intervento richiesto dalla Provincia e programmato per il primo pomeriggio, con un elicottero dotato di “Daisy Bell”, la campana che facendo esplodere una piccola quantità di gas in prossimità degli accumuli nevosi ne provoca il distacco.

 

“Disgaggio artificiale” lo chiamano.

Come era stato previsto, dai canaloni “Grisa” e “Canale rotto” così chiamato perché ad un centro punto si divide in due, il metro e mezzo di neve accumulato è sceso a valle, per altro senza arrivare a lambire la Provinciale.

 

Il nivologo a quel punto ha tolto ogni riserva.

Il tempo di far passare la ditta Salvadori per un’ulteriore “sabbiata”, completando così l’operazione di fresatura realizzata il giorno precedente, e le transenne sono state tolte di mezzo.